Mostre, i diritti umani fotografati da Luciano Nadalini. Un vero Bagno d’arte!

BAGNO DI ROMAGNA. Il programma espositivo 2012 di Bagno d’Arte si apre in occasione delle tradizionali ricorrenze civili della stagione primaverile – 8 marzo festa della donna, 25 aprile festa della liberazione e 1 maggio festa del lavoro – con una mostra del fotoreporter bolognese Luciano Nadalini incentrata sulla serie fotografica pubblicata nel volume Pictures on Human Rights (edito nel 2010 da Camera Chiara), che trae spunto dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Come è noto, la Dichiarazione – promossa dalle Nazioni Unite e firmata a Parigi il 10 dicembre 1948 – è stata la prima ‘carta’ atta a stabilire universalmente i diritti che spettano all’essere umano. E’ composta da un preambolo e da 30 articoli che sanciscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona. Le immagini di Nadalini riferite agli articoli dell’importante documento sono state realizzate nel corso degli anni in paesi e realtà diverse, dalla Palestina all’ex-Jugoslavia, Spagna, Israele, Canada, Kurdistan, Iraq, Sahara Occidentale, Burundi, Angola, Colombia, Honduras e Nicaragua, oltre che in Italia. Completa la mostra poi una serie di immagini tratte da vari reportage specificamente sulle tematiche della condizione femminile e del lavoro.
“L’esposizione di Luciano Nadalini – dichiara l’Assessore alla cultura Monia Giovannetti – viene inaugurata in occasione dell’8 marzo per sottolineare la particolare gravità di una condizione di discriminazione che ancora oggi subiscono le donne nel mondo ma anche per richiamarne, attraverso le foto in mostra, l’inesauribile forza e la capacità di “resistenza” attiva. Ed è proprio grazie all’impegno e dalle rivendicazioni di queste donne, che abbiamo imparato quanto sia necessario estendere e ripensare l’ universalismo dei diritti, a partire sia dalla differenza del corpo femminile che dalla rilettura dei diritti umani universali attraverso la prospettiva di genere”.
LUCIANO NADALINI: BREVE BIOGRAFIA. Nato a Castelfranco Emilia, Luciano Nadalini vive e lavora da tempo a Bologna. Nel 1987 con il fotografo Gilberto Veronesi ha costituito lo studio Camera Chiara. Fotografo del quotidiano Unita’ dal 1984 , ha collaborato con altre testate e periodici, tra i quali l’Espresso, Panorama, Famiglia Cristiana ed il Venerdì di Repubblica. Dal 1990 al 2003 è stato fotografo dell’ufficio stampa del Comune di Bologna, e ha lavorato per la Provincia di Bologna e gli Assessorati alle Politiche Sociali ed Industriali della Regione Emilia Romagna. Ha realizzato servizi fotografici in vari paesi del mondo: Paesi Baschi, Canada. Siria, Algeria, campi profughi Attualmente collabora con diverse testate e con organizzazioni non governative, tra cui il Gruppo Volontariato Civile di Bologna. Ha all’attivo numerose mostre e pubblicazioni. Tra le esperienze più recenti si segnalano le iniziative sul conflitto Palestinese-Israeliano, sul tema “Acqua, una risorsa di vita e di pace”, e sulle condizioni di vita delle popolazioni irakene con il libro fotografico “La Guerra Continua , immagini di dodici anni di conflitti nell’Iraq”.Tra le mostre principali (2003-2006) . Nel 2008 è stato in Libano come accompagnatore di giovani giornalisti per un corso di formazione sui conflitti e la pace,organizzato dalla Provincia di Bologna e dall’Ordine dei giornalisti della Emilia Romagna. Nel 2010 insegna ”fotografia e comunicazione sociale” all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
La mostra è promossa dall’Assessorato alla cultura del Comune di Bagno di Romagna nell’ambito del programma espositivo “Bagno d’arte 2012”, con la collaborazione dell’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Forlì-Cesena e il contributo di Soggetel.
Bagno di Romagna – Palazzo del Capitano
10 Marzo – 6 Maggio 2012
Orari di apertura al pubblico:
venerdì e sabato, 16-18 e 20,30-22;
domenica, 10-12 e 16-18;