Santarcangelo di R., 154mila euro distribuiti per sostenere gli affitti. Ma dal 2012 mancheranno i contributi statali e regionali.

SANTARCANGELO DI R. Si è conclusa negli ultimi giorni del mese di febbraio l’erogazione del contributo sugli affitti per l’anno 2011. Sono 256 le famiglie che hanno ricevuto i fondi erogati dall’Amministrazione comunale: complessivamente, la cifra stanziata è pari a 153.927 euro, di cui 88.564 provenienti dalla Regione Emilia-Romagna e dal governo centrale e i restanti 65.363 euro assicurati dal Comune di Santarcangelo. Va registrato, rispetto all’anno 2010, il decremento del contributo proveniente dagli enti sovra-ordinati, che scende del 3 per cento (l’anno scorso per il contributo sugli affitti i fondi erogati da Stato e Regione erano pari a 91.564 euro). Viceversa, il Comune di Santarcangelo ha incrementato l’ammontare destinato al contributo sugli affitti rispetto ai 59.351 euro erogati nel 2010, con un aumento del 10 per cento che ha permesso l’accrescimento complessivo del fondo rispetto ai 151.005 euro erogati lo scorso anno. Incremento che si è reso necessario per fronteggiare il momento di forte crisi economica: le richieste sono infatti aumentate rispetto alle 239 del 2010. Il contributo medio erogato nel 2011 ammonta a 601 euro, quello massimo è pari a 706 euro: cifre che, pur in diminuzione in confronto all’anno precedente, restano significative a fronte dei tagli da parte degli enti sovra-ordinati e del crescente numero di domande pervenute all’Amministrazione comunale.
“Il 2011 è stato l’ultimo anno in cui Stato e Regione hanno erogato fondi per alleggerire il peso degli affitti. A partire dal 2012 il Comune dovrà quindi far fronte da solo a questo impegno, facendo il possibile per aumentare i propri fondi come già fatto per i contributi del 2011” dichiara l’assessore ai Servizi sociali Stefano Coveri. “Nonostante il rinnovato e aumentato impegno del Comune, tuttavia, il venir meno dei contributi regionali e statali causerà un inevitabile decremento del fondo stesso. L’impegno del Comune rispetto al disagio abitativo, dunque, è quello di continuare ad assicurare il contributo per ridurre il peso degli affitti, ma nel frattempo sono allo studio altre possibilità a livello provinciale, a cominciare dal microcredito. Un servizio – conclude l’assessore Coveri – che permetterebbe a chi è in difficoltà con l’affitto di ottenere credito in modo agevolato per far fronte, ad esempio, a eventuali morosità nei pagamenti o di alleggerire il peso dell’anticipo di alcune mensilità dovuto al momento del primo ingresso nell’abitazione”.