Emilia Romagna. A chi andrà il Cigno d’oro? Musica e immagini con il Busseto Music Film Festival.

Emilia Romagna. A chi andrà il Cigno d’oro? Musica e immagini con il Busseto Music Film Festival.
promobussetofilmfestival

BUSSETO (PARMA). Parma OperArt, in collaborazione con il Museo Nazionale Giuseppe Verdi di Busseto, e con il patrocinio della Provincia di Parma e del Comune di Busseto, promuove per il 2012 la prima edizione del Busseto Music Film Festival, concorso internazionale che premia la migliore colonna sonora e dunque il migliore compositore di musica per immagini.

Il primo premio conferito sarà il Cigno d’oro alla migliore colonna sonora, in onore al Cigno di Busseto ovvero Giuseppe Verdi. A questo seguirà il Cigno d’Argento al miglior film, le Menzioni d’Onore alla migliore Regia, alla migliore Fotografia, al migliore interprete e infine al miglior music and sound design. Scopo dell’iniziativa è portare all’attenzione del pubblico non solo produzioni cinematografiche di buon livello e di recente produzione, ma anche di sottolineare il valore della scrittura musicale per il cinema come elemento essenziale di poetica e di riuscita del film stesso. Il concorso sarà inoltre un’occasione per cineasti e produttori di presentare il proprio lavoro ad un pubblico vario e ad una giuria qualificata, partecipando alle manifestazioni che preluderanno alla cruciale data del 2013, Bicentenario della nascita del Maestro di Busseto.

Le iscrizioni si sono chiuse al 30 giugno scorso e sono pervenute diverse pellicole da paesi europei quali Spagna, Francia, Svizzera, Austria, Russia e naturalmente Italia. Non manca anche una produzione hollywoodiana di un film horror. Il pubblico avrà l’opportunità di seguire per sette giorni le proiezioni che si svolgeranno a villa Pallavicino – sede del Museo Naz G. Verdi, di documentari, film a soggetto e film d’animazione, di grande livello artistico come i documentari naturalistici pervenuti dalla Francia e coprodotti da Arte, interessanti le produzioni pervenute dalla Spagna sia per i film a soggetto che per i film di animazione, così pure dalla Russia. Dai film romantici ai film drammatici, di fantascienza, documentari-denuncia e film a sfondo sociale come la produzione “M.a.r.c.o” che tratta il problema della tossicodipendenza. L’Italia ha presentato film di spessore anche dal punto di vista della colonna sonora e vi sono anche produzioni di Rai Cinema.

La giuria sarà formata dal M° Riccardo J. Moretti, film composer, Francesco Barilli, regista, Michele Guerra, docente di Storia e Critica del Cinema – Università degli Studi di Parma.
La Cerimonia di Premiazione si terrà sabato 22 settembre, alle ore 21.00, alla Sala della Musica di Villa Pallavicino a Busseto.
Durante il Music Film Festival non mancheranno le serate musicali previste il 15, 16 e 21 settembre, e gli incontri con i registi, attori e compositori che si terranno giornalmente.

Il pubblico che vorrà seguire la manifestazione ha l’opportunità di fare un abbonamento (euro 40,00) che darà diritto di seguire tutte le proiezioni giornaliere e gli incontri con i registi, attori e compositori. Il biglietto giornaliero costa invece euro 10,00 (entrambe le soluzioni includono la visita al museo).

Sconto del 20% su biglietto giornaliero per i soci Intercral, Ikea family e UISP.

Per tutte le informazioni:
Parma OperArt: www.parmaoperart.com, info@parmaoperart.com, Tel. 0521 1641083, cell. 393 0935075.
Pagina facebook: Bmff – Busseto Music Film Festival
Museo Nazionale G. Verdi: www.museogiuseppeverdi.it, info@museogiuseppeverdi.it, Tel. 0524 931002.

PROGRAMMA

Sabato 15 Settembre:

Ore 11 – Presentazione del film “Zoé”. Incontro con il regista Giuseppe Varlotta e il compositore Daniele Ferretti.

Ore 15 – LA FRANCE SAUVAGE (Francia)
Documentario narrato da Sophie Marceau
Regia di Augustin Viatte e Frédéric Febvre
Produzione: Gedeon Programmes, Arte
Compositore: David Reyes
Un incredibile viaggio nelle quattro stagioni con immagini eccezionali di ogni tipo di ecosistema e di specie vivente, dove la parola d’ordine è “sopravvivenza”.

Ore 16.45 – GLAMOUR (Francia)
Documentario
Regia di Galeshka Moravioff
Produzione: FSF, Film Sans Frontieres
Compositore: Galeshka Moravioff
Il “Glamour” è un’estetica del XX° secolo creata per Hollywood. Un excursus davvero simpatico e interessante su come il cinema ha utilizzato il glamour attraverso la creatività di esperti e costumisti, specialmente dagli anni Venti agli anni Cinquanta. Alcuni esempi con film e interpreti come Marylin Monroe, Rita Hayworth, Greta Garbo, Kim Novak, Lana Turner, Ava Gardner, Jean Russel e tante altre dive nelle più memorabili scene che le hanno rese icone del cinema.

Ore 17.50 – ZOE’ (Italia)
Film
Regia di Giuseppe Varlotta
Produzione: Giuseppe Varlotta
Compositore: Daniele Ferretti
Un borgo desolato e devastato dalla guerra in cui un giorno irrompono i soldati tedeschi gettando scompiglio nella fragile armonia della comunità, distruggono e saccheggiano, sottoponendo la popolazione al terrore, alla violenza e al delirio del rastrellamento. Pur di salvare la figlia Zoé, Tina la convince ad andare alla ricerca del padre, noto capo partigiano rifugiato nei boschi. Inizia così la corsa disperata di Zoé e la storia di questo suo vagare nei boschi alla ricerca del padre… ispirato ad una storia vera. Con la partecipazione, fra gli altri, di Francesco Baccini e Serena Grandi in una magistrale interpretazione.

Ore 19.30 – MURIENDO (Austria)
Cortometraggio
Regia di Alex K. Lee
Produzione: Penny Lane Film
Compositore: Lucio Bruno Videla
Sulle note di un Tango una donna sta scappando da un misterioso individuo che vuole la sua morte, la intera vita in fondo è un circolo vizioso di paura, seduzione, rassegnazione… che qui vengono raccontate attraverso la musica e la danza.

 

Domenica 16 settembre:

Ore 15.00 – Presentazione di un’altra produzione italiana, il film “Il cacciatore di anatre”. Incontro con il regista Egidio Veronesi e il compositore Beppe D’Onghia.

Ore 16.30 – TORMENTI, (Italia)
Film Disegnato
Regia di Filiberto Scarpelli
Produzione: Bendico /Rai Cinema
Compositore: Bruno Moretti
Una produzione quantomai singolare quella di affrontare una storia raccontandola tramite disegni. Ambientato negli anni Trenta tra Roma, Parigi e la Spagna, è il racconto delle due storie d’amore vissute da Lolli, ragazza romana di estrazione sociale modesta che s’infatua di un sessantenne avvocato prima e di un bravo ragazzo di origini modeste poi. L’incredibile poetica e verità della storia scorre in questa dimensione originalissima del disegno che si sostituisce alle immagini reali senza nulla togliere al pathos della storia narrata dal punto di vista di tre protagonisti:
Lolli, l’avvocato Rinaldo (voce di Luca Zingaretti) e Mario (voce di Valerio Mastrandrea).

Ore 18.15 – IL CACCIATORE DI ANATRE (Italia)
Film
Regia di Egidio Veronesi
Produzione: Novantaseidodici
Compositore: Beppe D’Onghia
Anno 1942. In un piccolo paese di provincia, tra il basso modenese e il Po, la guerra è ancora lontana e Mario e i suoi amici vivono di sogni. Mario è l’unico sposato ed ha una figlia, Alice, alla quale un giorno regala un vecchio pianoforte perché possa studiare musica, come avrebbe desiderato fare lui da piccolo… le disavventure della guerra travolgeranno i loro destini ma alla fine almeno uno dei loro sogni si sarà avverato. E’ la storia di persone semplici, di povera gente tormentata dall’esistenza delle necessità del quotidiano, un film sulla vita e sui sentimenti, una sorta di epopea del mondo rurale nella metà del novecento.

Ore 20.00 – SEGANTIANA. Il ciclo del Nirvana (Svizzera)
Documentario
Regia di Adriano Kestenholz
Produzione: Aleph Film Produzioni
Compositore: Luigi Quadranti
Un viaggio musicale nel cuore dell’enigma di uno dei grandi capolavori della pittura simbolista: “Il ciclo del Nirvana” che Giovanni Segantini ha dedicato al tema del “Castigo delle Lussuriose” e delle “Cattive Madri”. Sul filo di un’interpretazione musicale per soprano, contralto e otto strumenti, scritta dal compositore svizzero Luigi Quadranti, “Segantiana” è una rivisitazione dei quattro dipinti che compongono il noto ciclo pittorico.

Lunedì 17 settembre:

Ore 15.00 – Presentazione del film “Dreaming Alaska”. Incontro con il regista Emanuele Valla, il compositore Vito Lafiandra e lo sceneggiatore, nonché attore, Dario D’Ambrosio.

Ore 16.30 – DREAMING ALASKA (Italia)
Film
Regia di Emanuele Valla
Produzione: Emanuele Valla
Compositore: Vito Lafiandra
Si tratta di una produzione di due giovani parmigiani, sono al loro primo vero film.
Si tratta della storia di Alan e Thomas, stanchi della propria vita. Uno è un geologo e insegna in Università, l’altro dirige un talk show televisivo che sta per essere cancellato. Entrambi hanno l’esigenza di un cambiamento nella propria vita, un sogno comune… e così le loro vite si intrecciano. Una storia di sogni che troppo spesso lasciamo nel cassetto, ma che definiscono ciò che siamo, anche solo per aver tentato di perseguirli.

Ore 18.30 – IL COLORE DEL VENTO (Italia)
Film
Regia di Bruno Bigoni
Produzione: Minnie Ferrara & Associati
Compositore: Mauro Pagani
Il documentario narra il viaggio di una nave mercantile nel Mar Mediterraneo. Marinai che vivono sull’acqua la maggior parte della loro vita, che si perdono nel mare per scoprire donne, uomini e città, per cogliere e raccontare le diverse realtà del Mediterraneo, incrociando popoli e culture, intrecciando passato e presente. Ogni scalo è una città, ogni città una storia.

Ore 20.30 – BRUC (Spagna)
Film
Regia di Daniel Benmayor
Produzione: Ikiru Films
Compositore: Xavier Capellas
El Bruc, piccolo e pittoresco paese ai piedi della montagna sacra di Montserrat (nella regione di Anoia vicino a Barcellona, Catalunya, Spagna), nel 1808 sconfisse l’armata di Napoleone.
I fatti si riferiscono alla Guerra d’Indipendenza Spagnola, anche nota come “La guerra francese in Catalogna”, un conflitto tra Spagna e Francia, iniziata nel 1808 con l’ingresso di Napoleone in Spagna. Il 6 giugno 1808 una colonna francese di 3.800 uomini fu attaccata da guerriglieri catalani, che costrinsero le truppe francesi a ritirarsi.
Il 14 giugno ci fu un secondo scontro. Questa battaglia si concluse con la vittoria dei Catalani e vide le ben addestrate truppe francesi battute da contadini e soldati catalani, che serrarono le fila intorno alla figura di un giovane tamburino, il timbaler. Il film narra la sua storia.

Martedì 18 settembre

Ore 15.00 – Presentazione del film “The Infliction” . Incontro con il compositore Marco Werba.

Ore 16.30 – MARE CHIUSO (Italia)
Documentario
Regia di Stefano Liberti e Andrea Segre
Produzione: Zalab
Compositore: Piccola Bottega Baltazar (Marco Toffanin, Giorgio Gobbo, Sergio Marchesini)
Tra maggio 2009 e settembre 2010 oltre duemila migranti africani vennero Intercettati nelle acque del Mediterraneo e respinti in Libia. Non si è mai potuto sapere ciò che realmente accadeva ai migranti durante i respingimenti, perché nessun giornalista era ammesso sulle navi e perché tutti i testimoni furono poi destinati alla detenzione in Libia. Il documentario racconta queste storie di dolore e dignità dalle dirette testimonianze di persone indifese e in cerca di protezione. Per queste vicende l’Italia è stata recentemente condannata dalla Corte Europea per i Diritti Umani.

Ore 17.00- MAKAY, Les aventuriers du monde perdu (France)
Documentario
Regia di Pierre Stine
Produzione: Gedeon Programmes, Canal +, Planète
Compositore: David Imbault
Documentario su una spedizione naturalistica che parte dalla Francia per andare ad esplorare una parte sconosciuta del Madagascar con un gruppo di 30 scienziati e ricercatori provenienti da tutto il mondo. Sono state scoperte più di 80 nuove specie in due mesi di spedizione.

Ore 20.30 – THE INFLICTION (Usa)
Film
Regia di Matthan Harris
Produzione: Matthan Harris
Compositore: Marco Werba
David O’Hara è uno studente di medicina deviato che rapisce e stupra giovani donne, fino al giorno in cui ingravida la sua vittima, Melissa, nel folle tentativo di sostituire la famiglia che perse da ragazzo.

Mercoledì 19 settembre

Ore 15.00 – Presentazione del film “La prima notte della luna”. Incontro con il regista Massimo Guglielmi.

Ore 16.30 – PAPA SOY UNA ZOMBIE (Spagna)
Film di animazione
Regia di Ricardo Ramon
Produzione: Abra Prod / Digital Dream Films
Compositore: Manel Gil-Inglada
Un eccezionale film di animazione che narra la storia di Dixie, adolescente ribelle e solitaria dopo il divorzio dei genitori. Il suo lato dark la trasformerà in una vera zombie.

Ore 18.00 – THE SILVER ROPE (Italia)
Regia di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro
Produzione: Fastforward
Compositore: Andrea Bonini
Siamo nel 2024, un cortometraggio di fantascienza, un viaggio nel surreale…le vite,
le emozioni, i misteri e i conflitti personali di alcune persone si intrecciano in un mondo per sempre cambiato da un’incredibile scoperta scientifica: la localizzazione dell’anima, la nascita di un’ingegneria dello spirito, la morte concettuale di Dio. Un gruppo di scienziati localizzò per la prima volta l’anima di un essere umano, e ne identificò le caratteristiche fisiche. In soli tre anni, il sistema endospirituale venne decodifidicato completamente, dando origine a una vera e propria ingegneria dell’anima. La scoperta scientifica diede luogo a una crisi culturale di massa, in seguito alla quale si perse la secolare convinzione della sopravvivenza dello spirito alla morte del corpo. L’anima dimostrò di possedere una propria fisicità, e di essere quindi indissolubilmente legata al corpo. Questo legame venne ribattezzato “La Corda d’Argento”.
Ore 18.45 – SOVERETO: UN PATRIMONIO DA SALVARE (Italia)
Documentario
Regia di Paolo Notarbartolo di Sciara
Produzione: PiNotDoc
Compositore: Stefano Burbi
La bellezza dell’Italia è fatta anche da templi della memoria come Rovereto.
Questo documentario vuole essere un accorato appello alla sua salvaguardia. Non vi è certezza che Rovereto fu o meno un sito dei cavalieri Templari, un frammento del loro codice iniziatici o solo un gioiello iconografico, ma sicuramente il suo straordinario valore storico, artistico e spirituale, non
deve essere dissipato.

Ore 20.30 – LA PRIMA NOTTE DELLA LUNA (The bright side of the moon) (Russia-Italia)
Film
Regia di Massimo Guglielmi
Produzione: E/CO Cinematografica
Compositore: Michalb Lorenc
Leningrado, 1967. Tonja sta per realizzare il suo sogno di diventare cosmonauta quando incontra Mikhail, l’amore della sua vita. Una serie di vicissitudini la portano poi a dover scegliere tra il vero amore e Philip, un americano entrato nella sua vita e che può salvare il bimbo che porta in grembo. Film drammatico, con la partecipazione di Giancarlo Giannini nel ruolo di Ivan Solzenicyn.

Giovedì 20 settembre

Ore 15.00 – Presentazione del film “M.A.R.C.O.” Incontro con il regista e compositore Alexander Cimini.

Ore 16.30 – LE DIGRESSIONI ARMONICHE DI JENNIFER LARMORE (Italia)
Regia di Paolo Bovino
Produzione: Ciraulo Albina
Compositore: brani operistici
Il film, dedicato alla famosa mezzosoprano statunitense Jennifer Larmore, unisce le performances del quintetto d’archi Opus Five di Basilea con le coreografie di Erica Cagliano, interpretate dal corpo di ballo Shèhèrazade di Torino. Un viaggio fra danza, finzione ed evocazione. Da Haendel a
Rossini, da Bizet a Schoenberg, il film è una teoria degli affetti dipinta nei volti e viva nei gesti che si rivolge non solo ai melomani, ma a tutti gli amanti del bello.

Ore 18.30 – PITRE’ STORIES (Italia)
Documentario
Regia di Alessandro D’Alessandro e Marco Leopardi
Produzione: Felix Film / Rai
Compositore: Fabrizio Mancinelli
Il documentario narra la storia di Giuseppe Pitré, medico palermitano, vissuto tra il 1842 e il 1916, che rivive nel viaggio della Sicilia di oggi tramite un giovane disegnatore di fumetti. Il messaggio di Pitré, studioso di tradizioni popolari e amante delle sue radici culturali, è quello di conoscere e mare le differenze etniche, di costume, linguistiche, che si trovano in questa terra straordinaria di Sicilia.

Ore 20.30 – M.A.R.C.O. (Italia)
Film
Regia di Alexander Cimini
Produzione: Alexander Cimini
Compositore: Alexander Cimini
Lungometraggio prodotto in maniera indipendente e conclusione naturale del corso CineScuola 2009. E’ un focus sui giovani e sulla droga. Attraverso un apparente disordine narrativo di flash-back il film racconta l’irrequieto percorso di due fratelli, Marco e Filippo, narra della strada senza ritorno della droga, della solitudine di giovani e anziani e delle amicizie pericolose. Il film di Alexander Cimini e dei suoi studenti non fa sconti a nessuno. Nella durezza del tema e dello stile cinematografico asciutto e diretto, la storia rivela una poetica che in fondo sarà in grado di toccare il cuore dello spettatore.

Venerdì 21 settembre

Ore 15.00 – Presentazione del film “Il fuoco non muore”. Incontro con il regista Beppe Arena e Filippo Iorio di VideoImago.

Ore 16.30 – IL FUOCO NON MUORE. La vita agra di Tina Modotti (Italia)
Film
Regia di Beppe Arena
Produzione: CRT / VIDEOIMAGO
Compositore: Federico Milanesi
L’ultima notte dell’eclettica artista e fotografa Tina Modotti, musa e amante di Edward Weston.
Film singolare e originale nella sua grammatica poiché si basa sul dialogo di due personaggi soltanto e ciononostante riesce a catturare l’attenzione dello spettatore.
E’ l’ultima notte di Tina, quella fra il 5 e il 6 gennaio 1942. Muore sola a Città del Messico, in un taxi. Le circostanze della sua morte subito si tingono di mistero. Ha vissuto negli Stati Uniti e poi in Messico, ha partecipato alla rivoluzione culturale e poi è stata espulsa dall’Europa. Se è vero che quando si muore si rivede scorrere la propria vita velocemente in pochi fotogrammi… è proprio ciò che accade a Tina Modotti che si ritrova all’ennesimo comando di polizia per essere interrogata su tutta la sua vita…

Ore 18.30 – LA SOLUZIONE MIGLIORE (Italia)
Film
Regia di Luca Mazzieri
Produzione: Petru Dorubantu
Compositore: Francesco Chiari
Il film tratta la storia travagliata e morbosa di uno psichiatra, che lavora tra l’Italia e la Romania, con la sorella.

Sabato 22 settembre
ore 21:00 – Sala della Musica del Museo Nazionale Giuseppe Verdi

Cerimonia di Premiazione
Cigno d’oro alla migliore Colonna sonora
Cigno d’argento al miglior Film
Menzione d’Onore alla migliore Regia, alla migliore Fotografia, al migliore interprete e infine al miglior music and sound design.
Giuria: Riccardo J. Moretti (film composer), Francesco Barilli (regista), Michele Guerra (docente di Storia e Critica del Cinema, Università degli Studi di Parma).

Ti potrebbe interessare anche...