Riviera. Amanti della Techno alla ‘corte’ del Principe Maurice, in villa Del Bianco.

MISANO ADRIATICO. Alla prima edizione della mostra-dibattito sulla musica Techno e sulla cultura legata allo stile musicale che spopolò negli anni ’90 nei più frequentati club e discoteche della Riviera, hanno partecipato in tanti. La giornata di sabato scorso ha offerto l’opportunità a giovani e meno giovani di ritrovarsi tutti insieme nelle sale di villa Del Bianco di fronte ai vinili sulle che hanno fatto ballare intere generazioni. Nelle sale del Centro Giovani sono state realizzate interessanti esposizioni di macchinari utilizzati in discoteca in quegli anni, dalla serie di mixer e piatti per dj alle prime consolle di videogiochi come il commodore 64 sino a wolkman e audiocassette, il tutto accompagnato da didascalie e schede dettagliate. Non è mancato l’ascolto dei migliori dischi durante il dj set.
IL PROTAGONISTA. Ma il vero protagonista della giornata è stato il Principe Maurice, noto performer e autore televisivo, che da oltre 20 anni collabora con la discoteca Cocoricò. Il Principe è una icona per il popolo della Techno, non solo per la sua spiccata ed eccentrica dote artistica, ma anche per la sua vasta esperienza nel mondo delle discoteche, infatti a lui è stata affidata la direzione artistica di famosissimi club italiani e internazionali.
Maurice, in Riviera in occasione del Memorabilia presso il Cocoricò, ha apprezzato l’impegno del gruppo di ragazzi che in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Giovanili e il Centro Giovani ha organizzato l’evento, ricordando come la Romagna sia unica per capacità imprenditoriali e per la spiccata attenzione da parte del ‘mondo del divertimento’ nell’offrire un prodotto curato nei minimi dettagli. Ha poi sottolineato come il modo di divertirsi dei giovani stia cambiando, muovendo una riflessione sulla necessaria capacità da parte delle discoteche e non solo di recepire i nuovi stili, sperimentando e rinnovandosi. È proprio dall’arte e dalla cultura che arrivano i segnali più forti e interessanti per comprendere quali siano le nuove strade da imboccare.
Dall’incontro è scaturita una nuova sinergia, con un arrivederci da parte del Principe, disposto a organizzare assieme ai ragazzi misanesi un altro evento nei prossimi mesi. “E’ importante che le istituzioni e coloro che fanno parte del mondo del divertimento si incontrino per parlare di giovani e che lo facciano con uno sguardo vero e sincero – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Giovanili, Livia Signorini -. Parlare di giovani significa parlare di futuro, averne cura e attenzione; per questo occorre farlo attraverso un dialogo responsabile e farlo insieme”.