Domenica di sport. Ferrari di nuovo al vertice. Con un Alonso ( ed una macchina) superbi.

LA CRONACA DAL DIVANO. Domenica di fuoco, con ciclismo, calcio ( con un Milan-Napoli serale da brividi) e soprattutto auto. Nel Gp di Cina, infatti, Ferdy, il nostro Ferdy, ha portato ( di nuovo) alla vittoria la rossa di Maranello che non saliva sul gradino più alto da 12 Gp. Si è trattato ancora una volta della ‘solita’ prestazione combinata Cavallino-Alonso, uno meglio dell’altro, degni entrambi della mitica tradizione che li sorregge.
Ai box, per la premiazione, anche Piero, il figlio del Drake, giunto nella lontana Cina per celebrare un ritorno, peraltro sempre sfiorato, d’una auto che è la storia di questa disciplina sportiva.
LA CRONACA. Non c’è tanto da sottolineare, pur in una gara bellissima, incerta fino al rush finale con un Vettel a gomme morbide giunto d’un soffio alle spalle di Hamilton ( mai domo) , terzo dietro Raikkonen ( rinato).
Alonso ha subito fatto capire che la ‘rossa’ oggi non aveva voglia di perder tempo. Via i preamboli, subito i fatti. Soprattutto nella parte finale della corsa, quando Ferdy s’è andato a riprendere gli altri comprimari, Vettel per ultimo, per posizionarsi poi al vertice della corsa, senza tentennamenti o incertezze di sorta. Segno d’una realtà ritrovata, affidata a mani d’oro. Ferdy ha già fatto tanto per la ‘rossa‘, ma se va avanti così sorpasserà anche Schumi, preso dall’ambascia (fatale) se specchiarsi indietro ( nel suo grande passato col Cavallino) oppure avanti ( nel suo ’grigio‘ presente ) come testimonial delle ‘frecce d’argento’, che comunque ( senza di lui) hanno ripreso a far paura.
E mentre Ferdy volava Massa s’è eclissato, intorno alla sesta/settima posizione. Sospendiamo il commento.
LE CLASSIFICHE. Con questa vittoria, la ‘rossa‘ risale al secondo posto nella graduatoria mondiale ( 73 punti) alle spalle della Red Bul ( 78 punti), ma davanti alla ( sorprendente) Lotus ( 60 punti).
Quel che più interessava è la risalita di Alonso ora a 43 con nove di distacco da Vettel ( sotto investigazione per avere utilizzato il kers in zona proibita) e sei da Raikkonen ( anche lui sotto investigazione, per lo stesso motivo). Tutto torna in gioco. Alla prossima.