Faenza. Il focus: ‘Insieme, per crescere e costruire un mondo migliore’.

FAENZA. Fino al 26 maggio a Faenza c’è il tradizionale appuntamento con la Festa della Cooperazione, un’occasione per celebrare un movimento che fa parte dell’identità di questo territorio: “In questi ultimi anni, difficili sia per le imprese che per le famiglie che rappresentiamo – afferma Andrea Pazzi, direttore Confcooperative Ravenna – questa festa ha cambiato significato, da un momento leggero di aggregazione e confronto si è trasformata in un appuntamento utile per ribadire un concetto fondamentale: l’importanza di restare uniti, insieme contro le difficoltà economiche e sociali che caratterizzano il nostro tempo”.
Lo slogan “Insieme, per crescere e costruire un mondo migliore” farà da leitmotiv a tutti gli appuntamenti in calendario.
Sabato 25 maggio la Festa di sposta in via Galilei 15 nei locali di Agrintesa: alle 20 l’incontro degustazione “Vincenti per Natura” con prodotti tipici della Sardegna e alle 21 il tradizionale appuntamento a cura della cooperativa Tratti che per quest’anno propone “Zvanì/Con lui c’eri tu sola. (Giovanni Pascoli come non l’avreste mai immaginato)” con Giovanni Nadiani, Guido Leotta e il Faxtet.
Domenica 26 maggio si comincia alle 11, sempre presso Agrintesa, con la Santa Messa celebrata da don Otello Galassi; alle 15.30 “Animazione per grandi e piccini”, lo “Spettacolo” del Gruppo Cicognani Danze, l’arrivo del giro ciclistico “Pesche nettarine di Romagna”, la “Lotteria della Cooperazione faentina” e alle 20.45 “Spettacolo musicale con l’Orchestra Luana Babini”.
“Speriamo con questa Festa – conclude Andrea Pazzi – di far sentire alla città e al territorio che la cooperazione c’è e continuerà ad esserci e a dare risposte alla nostra economia, ai nostri giovani e alle nostre famiglie”.