Santarcangelo. Il sindaco scrive al giocatore Carlton Myers.

SANTARCANGELO. Il sindaco Mauro Morri ha inviato a Carlton Myers una lettera in merito all’episodio di razzismo che ha coinvolto il giocatore nel corso del match di giovedì 23 maggio tra Eukanuba Dream Team e la squadra santarcangiolese Clementino Cno.
Questo il testo della lettera.
Carissimo Carlton,
sono stato informato dello spiacevolissimo episodio che ti ha interessato in prima persona nel corso del match di giovedì sera tra Eukanuba Dream Team e la squadra santarcangiolese del Clementino Cno.
Una brutta notizia che ho visto confermata su tutta la stampa locale e che ha suscitato in me un grande sdegno ed un profondo rammarico. E’ vero, l’episodio si è verificato a Rimini, ma dal momento che coinvolge direttamente una squadra santarcangiolese non posso, come Sindaco della Città, che provare una forte rabbia rispetto all’atteggiamento razzista che pochi cretini – perché di questo si tratta – ti hanno rivolto dagli spalti.
A chiare lettere voglio definire “ignoranti e idioti” chi ancor oggi in un territorio come il nostro, conosciuto da più parti per il suo spirito di accoglienza e di ospitalità e che in nome di questi valori rappresento con orgoglio, si abbandona a comportamenti che trasudano razzismo, chiusura verso l’altro, e – nel tuo caso specifico – una miopia ancor più accecante che si scontra con gli innumerevoli successi da te ottenuti, in maniera sempre “pulita” e professionale, nel bellissimo sport del basket.
Un esempio dunque da seguire e non da insultare, un esempio che ancora una volta, nel far sì che l’accaduto di giovedì non rovinasse l’intera serata e lo spirito che l’animava, ha confermato la sua grandezza. Desidero quindi rimarcarti tutta la mia solidarietà e stima, evidenziando tra l’altro che da diverso tempo l’Amministrazione comunale di Santarcangelo è impegnata sui temi dello sport quale veicolo di dialogo ed integrazione tra le persone con particolare riferimento ai giovani. Basti pensare al progetto “Kids of Kosovo” che solo pochi giorni fa ha visto ospiti qui in Municipio una ventina di giovanissimi provenienti dalle martoriate zone di guerra del Kosovo partecipare ad un torneo di calcio proprio in nome dei valori sopra richiamati. O ancora la Festa dello Sport che da diversi anni organizziamo sul nostro territorio coinvolgendo tantissimi bambini e bambine al fine di divulgare la cultura dello sport come pratica “sana e pulita” in collaborazione con le tante associazioni sportive presenti a Santarcangelo. Da ultimo, non certo per importanza, il Consiglio comunale convocato in via straordinaria in collaborazione con l’Unicef che quest’anno si svolgerà il prossimo primo giugno sul tema della cittadinanza onoraria che avrò il piacere di riconoscere simbolicamente a tutti i bambini e le bambine nati in Italia e residenti a Santarcangelo.
Permettimi quindi, Carlton, di esprimere un desiderio: che ci sia prestissimo l’occasione di accoglierti nella nostra Città – Città contro il razzismo in tutte le sue forme ed espressioni – al fine di conoscere meglio i progetti che anche tu stai portando avanti su questi temi e che sicuramente troveranno il nostro entusiasmo.
A nome mio e di tutti i concittadini santarcangiolesi, ancora grazie per il tuo impegno ed un sentito abbraccio.