Lugo. Una serata di musica e solidarietà con l’associazione Bubulina.

LUGO. Sabato 21 settembre a Lugo si svolgerà la festa di “Bubulina”, l’associazione onlus nata da un gruppo di amici che si impegnano per dare sostegno ai bambini malati e alle loro famiglie, laddove il sistema sanitario non possa garantirgli adeguate cure.
Per la prima volta la manifestazione approda nel centro di Lugo, con la speranza di raggiungere e sensibilizzare il maggior numero di persone, creando un momento conviviale dove ci si possa incontrare a tavola e divertirsi, coscienti di avere fatto qualcosa di concreto “per aiutare tanti piccoli ammalati, che per sperare possono contare solo sulla solidarietà e sul volontariato”, come affermato dai volontari di Bubulina.
“Iniziative come questa sono fondamentali per la coesione sociale della nostra comunità – ha dichiarato l’assessore al Volontariato del Comune di Lugo Ombretta Toschi -. Ci sono persone che si impegnano quotidianamente per aiutare i più piccoli, deboli tra i deboli in altri paesi dove è praticamente inesistente l’assistenza sociale. L’impegno esterno, in questo caso l’impegno dell’associazione Bubulina, è dunque fondamentale, e mi auguro che questa iniziativa possa coinvolgere un numero maggiore di volontari e di benefattori”.
Alla giornata di solidarietà parteciperà anche Marco Zecca, primario del reparto di Oncoematologia pediatrica all’ospedale San Matteo di Pavia (dove sono curati la maggior parte dei bimbi aiutati da Bubulina), medico e ricercatore di fama mondiale in ambito delle leucemie infantili.
I festeggiamenti inizieranno alle 15, con il ricevimento ufficiale della delegazione del Comune di Massagno (Canton Ticino). Gli ospiti saranno ricevuti in Rocca dal sindaco di Lugo Raffaele Cortesi, poi saranno accompagnati in un breve tour conoscitivo del centro storico della città, che comprenderà anche la visita alla scuola di musica Malerbi, al Pavaglione, al teatro Rossini e al museo Baracca. Il collegamento con Massagno e il Canton Ticino deriva da un gruppo di volontari che in quella zona ha fondato una “succursale” dell’associazione per la raccolta dei fondi; alcuni dei suoi membri infatti saranno a Lugo per portare il loro contributo, a dimostrazione che la solidarietà non ha confini.
Dalle 17 saranno allestiti all’interno del Pavaglione (piazza Mazzini) dei gonfiabili per i bambini, mentre dalle 17.30 ci saranno sotto le logge mercatini di hobbisti creativi.
Per contribuire alla raccolta fondi, dalle 19 si potrà cenare a menù fisso su prenotazione obbligatoria alla vinosteria Amici Miei (piazza Mazzini 46, tel. 0545.282700; costo della cena: 45 euro), o più semplicemente nello stand gastronomico gestito dai cuochi del Rione Brozzi, che aprirà alle ore 19.30.
Alle 21.15 sarà proiettato in piazza Baracca il videoclip “Ho bisogno di te”, canzone scritta appositamente da Michele Fenati, che ha deciso di regalarla all’associazione Bubulina; la canzone ha avuto un grande exploit sul web, superando in pochissimo tempo le 14mila visualizzazioni (per informazioni, www.michelefenati.it). La musica continuerà alle 21.30, con il concerto per voce, pianoforte, violino e violoncello dello stesso Michele Fenati accompagnato dal suo quartetto. Il concerto sarà intermezzato alle 22 dal concerto della banda “Massagno Musica”.
Durante la serata saranno presentate al pubblico le attività dell’associazione Bubulina; le informazioni sono disponibili anche sul sito www.associazionebubulina.org.
La festa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Lugo; nell’evento sono coinvolti anche la ProLoco, l’associazione Giacomo Sintini, Aido, Avis, il Rione Brozzi, l’associazione culturale Beatrice e l’associazione Gemellaggi e relazioni internazionali “Adriano Guerrini”. In particolare, l’associazione Adriano Guerrini curerà l’accoglienza degli amici svizzeri della fanfara di Massagno Musica.
Per gli ospiti venuti da fuori regione, nella giornata di domenica 22 settembre è prevista una visita ai mosaici di Ravenna, con pranzo a Marina di Ravenna.
L’associazione Bubulina è nata in seguito a una esperienza personale di un gruppo di amici che si era unito per dare una speranza di vita a una bimba di 2 anni, Marina Denisa Botofan, chiamata Bubulina.
Alla scomparsa della bimba, la madre ha voluto lasciare in gestione a queste persone i fondi raccolti con lo scopo di aiutare altri bimbi. Questo gruppo di amici perciò si è organizzato nell’associazione, fondata il 7 gennaio 2011, con l’impegno di dare sostegno ai bambini provenienti da paesi il cui sistema sanitario non possa garantire adeguate cure, con particolare attenzione ai bambini affetti da leucemie e tumori.