Ravenna. Week end ‘Open Space Technology’.

RAVENNA. Entra nel vivo questa settimana il percorso di partecipazione sull’Agenda digitale locale: tutti i cittadini potranno partecipare e dare il proprio contributo prendendo parte all’Open Space Technology previsto per sabato 19 e domenica 20 ottobre al Palazzo Congressi di Largo Firenze.
Oltre ai facilitatori del Villaggio globale che coadiuveranno i lavori, saranno presenti gli assessori a Ravenna digitale, Massimo Cameliani, e alla partecipazione Valentina Morigi.
L’Open Space Technology è una metodologia partecipativa che consente di lavorare per gruppi, le cui riflessioni vengono poi riportate e condivise dall’intera assemblea. Al termine dell’esperienza, verrà prodotto il documento dal titolo “Proposte per l’agenda digitale del Comune di Ravenna – inclusione dei cittadini e delle loro organizzazioni nei processi decisionali”.
Dalla due giorni del 19 e 20 ottobre emergeranno da cittadini e imprese i temi di maggiore interesse che verranno poi ripresi in altri momenti formativi e di confronto, in programma tra novembre e dicembre. Come è stato spiegato questa mattina in conferenza stampa, alla presenza degli assessori Valentina Morigi, alla partecipazione e Massimo Cameliani per Ravenna digitale, l’iniziativa di sabato è rivolta a tutti poiché la finalità è quella di tradurre concretamente i bisogni della quotidianità – dal parcheggio alle farmacie di turno tanto per fare un esempio – principalmente in app.
Il programma dell’Open Space Technology prevede per sabato alle 9 l’accoglienza e le iscrizioni; dalle 9.30 alle 10.30 la spiegazione del metodo di lavoro/compilazione della bacheca; dalle 11 alle12 la prima sessione dei gruppi di lavoro.
Nel pomeriggio, dalle 14 alle 16.15 si svolgeranno altre due sessioni dei gruppi di lavoro che approderanno dalle 16.30 alle 17.30 alla riunione plenaria. Domenica dalle 10 alle 12 le conclusioni in plenaria e il confronto instant book.
Partono invece oggi i ‘focus group’ rivolti a cittadini. Si tratta di appuntamenti in cui i partecipanti potranno confrontarsi e discutere i temi da inserire nell’agenda digitale locale: oggi 14 dalle 18.30 alle 20.00 nella Sala Fonsetti di Mezzano in Piazza della Repubblica e mercoledì 16 dalle 19.00 alle 20.30 nella sala Maraldi della Residenza Municipale. Entro novembre sarà convocato anche quello dedicato alle aziende. Per partecipare al focus group è necessario iscriversi comunicando la propria presenza a agendadigitaleravenna@comune.ra.it oppure telefonando al numero 335 1802940.
Primi risultti dei questionari on line.
La conferenza stampa odierna è stata anche l’occasione per presentare, a un mese dal lancio del percorso di partecipazione per la costruzione del progetto di Agenda digitale del Comune, i primi risultati del questionario on line da cui stanno emergendo le tematiche di maggior interesse per la comunità ravennate, dalle quali il Comune può trarre i primi spunti.
Al questionario presentato on line sul sito agendadigitaleravenna.it e su altri luoghi virtuali del percorso di partecipazione hanno finora risposto in 130.
Le risposte ottenute sono state accorpate per tematiche rendendo possibile la lettura delle seguenti priorità emerse dal totale dei questionari ricevuti sia da cittadini che da imprese.
Per ravennati dunque l’Agenda digitale dovrebbe servire a migliorare:
il 33% l’accesso ai servizi
il 24% la partecipazione
il 23% la comunicazione
il 19% la trasparenza
Per le aziende:
al 27%l’accesso ai servizi
il 24% i servizi alle imprese
il 18% la partecipazione e la trasparenza Alla domande sui bisogni e sulle attese rispetto all’uso del digitale, i cittadini hanno risposto:
il 21% turismo e eventi culturali
il 20% l’accesso agli open data
il 19% reclami e segnalazioni
il 18% i certificati d’anagrafe
Alla stessa domanda le imprese hanno risposto:
il 25% l’accesso agli open data e l’integrazione dei servizi il 22% turismo, eventi culturali e procedure amministrative I temi di maggiore interesse sono, sia per cittadini che per aziende:
- il digitale e i servizi al cittadini
- la digitalizzazione e le nuove opportunità imprenditoriali lavorative
- il rischi di esclusione per chi non accede a internet: così il digital divide e come affrontarlo
L’assessore Cameliani ha sottolineato l’importanza del contributo delle aziende, sia in forma individuale che di associazione, soprattutto in chiave di semplificazione amministrativa “poiché darà uno dei principali aspetti dell’Agenda digitale di Ravenna. Dal mondo imprenditoriale del resto stanno già emergendo contributi significativi – ha affermato – che mi auguro andranno ad arricchirsi nelle prossime occasioni di incontro. Dopo la scadenza di sabato, con l’open space tecnology, proseguiremo con il focus group con le aziende, e con i work shop, per poi giungere alla stesura e alla presentazione in Regione del documento finale dell’Agenda digitale del Comune di Ravenna entro dicembre”.
L’assessore Morigi commentando il dato emerso dal questionario riferito alla partecipazione – che ha registrato la preferenza del 24 per cento dei ravennati e del 18 per cento delle imprese – ha affermato “la rete sta diventando sempre di più il luogo prescelto dai cittadini per esercitare questo diritto: ne terremo conto per ricercare e favorire nuove opportunità di cittadinanza attiva. Ravenna inoltre – ha aggiunto – è all’avanguardia nella sperimentazione dello strumento dell’open space technology, già utilizzato per la Darsena che vorrei e per la costruzione del dossier di candidatura Ravenna 2019. I processi partecipativi in atto portano i cittadini a progettare insieme la città nel futuro determinando un prezioso valore aggiunto di coesione sociale, inclusione e sostenibilità”.