Savignano s/R. Una serata con gli Ovo, autori di 700 concerti e tante uscite discografiche.

OVO IN CONCERTO. Gli OvO sono da sempre una delle band più attive del panorama rock rumoroso mondiale. Più di 700 concerti, un numero imprecisabile di uscite discografiche tra album, collaborazioni, singoli, pezzi su compilation, li hanno fatti conoscere ovunque anche per l’originalità della loro proposta. Un duo formato da una piccola e indemoniata cantante/chitarrista (Stefania Pedretti) e un energumeno che suona una mezza batteria come se fosse il set di un gruppo metal (Bruno Dorella, anche membro di Ronin e Bachi da Pietra).
I loro live mascherati, portati a tutte le latitudini, dal Messico alla Turchia, dalla Russia agli Usa, sono leggendari. Quello che fanno non è catalogabile in un genere musicale. Non è noise, non è metal, non è doom, non è punk, non è rock and roll, anche se c’è un po’ di tutto questo. Certamente non è free né avant né tantomeno impro. Per una volta si può dire che un gruppo sia davvero incatalogabile.
‘Abisso’ è il nuovo album degli OvO. Il duo composto da Stefania Pedretti e Bruno Dorella si è addentrato in un lavoro da cui era impossibile non uscire trasfigurati, diversi, cambiati. Un punto di non ritorno. Giocando coi limiti di tutto, dalla propria strumentazione all’incrocio dei generi, arrivando a un’anarchia ormai ben oltre il livello politico, che li porta a giocare con la vita, con l’arte, con il voodoo. Sempre con il Cuore, che ha molto a che vedere con l’Abisso. Da qui l’esigenza di cambiare tutto anche a livello estetico, togliendo le maschere che da tredici anni caratterizzavano nel profondo la loro presenza sul palco.
Anche se gli OvO sono difficili da catalogare, possiamo riconoscere un’evoluzione che va dall’improvvisazione totale di ‘Assassine‘ al noise rock abrasivo di ‘Cor Cordium‘. Con ‘Abisso’ si apre una nuova fase artistica per il duo formato da Stefania Pedretti e Bruno Dorella. L’inserimento di campioni, batterie elettroniche, field recordings e sintetizzatori crea una nuova ricchezza nel suono della band. ‘Cor Cordium’ e il precedente ‘CroceVia’ costituivano un punto di non ritorno per la versione rock minimale del duo, impegnato a creare più suono possibile con i pochi elementi a disposizione: la mezza batteria di Bruno, la chitarra e l’incredibile voce di Stefania.
La nuova esigenza ora è quella di spingersi oltre, utilizzando i mezzi che la musica contemporanea ha a disposizione per continuare ad essere creativi ed evolversi. ‘Abisso‘ è un passo deciso in una nuova direzione, per il quale gli OvO si sono avvalsi del contributo inestimabile di Giulio ‘Ragno’ Favero in fase di registrazione e missaggio, per poi chiudere tutto in quella botte di ferro che è la masterizzazione di Giovanni Versari. Ancora una volta sostenuti dalla pubblicazione internazionale di una label importante come Supernatural Cat, dopo tredici anni gli OvO continuano a sperimentare e spingersi in territori di confine, nella continua ricerca dell’estremo.
I COMPLESSI
TREMA. I Trema come ora li conosciamo esistono dalla primavera 2012. Sono un gruppo di tre giovani ragazzi romagnoli (mediamente ventenni) che hanno in comune la passione nella ricerca di quel brivido che attraversa la schiena ogni qualvolta un insieme di botte, note e rumori si trasforma in emozione. È tutto qui: ricerca dell’emozione. Dopo qualche mese di rodaggio per collaudare la nuova formazione (Carl è il nuovo batterista) il gruppo inizia a scrivere in breve tempo nuovi pezzi e allo stesso tempo a viverli come mai era successo prima. La registrazione di ‘Trema‘, il primo demo autoprodotto, avviene nel maggio 2013 e finalmente porta i loro suoni fuori dalla sala prove, alla portata di tutti. Il puzzle sta prendendo forma.
CARNE. I Carne sono uno sludge duo proveniente da Lione, Francia. Suonano robaccia che gli estimatori di gruppi come Today Is The Day, Unsane, Breach e Converge non possono certo farsi scappare. Il loro album “Ville Morgue”, uscito via Solar Flare, No Way, Noiirax e Trendkill Records, sta ricevendo buoni consensi, ma le sonorità dolorose dei nostri sono sicuramente proiettate principalmente per la dimensione live. Non perdetevi questa occasione dunque.
INGRESSO 5 EURO
Ingresso Riservato Associati Music For People
Tessera Annuale € 3,00