Notizie ( non solo) di calcio. Milan in affanno, Milan venduto. L’Italrugby, primo hurrà contro la Scozia.

Notizie ( non solo) di calcio. Milan in affanno, Milan venduto. L’Italrugby, primo hurrà contro la Scozia.
Berlusconi a Milanello (rep) download (3)

LA CRONACA DAL DIVANO. E così, nel ‘ campionato che non conta’, la sorpresa resta  sempre dietro all’angolo. Ad esempio, chi avrebbe mai detto che il Toro avrebbe ammazzato il Ciuccio, così lanciato dai clarissimi successi in Coppa? E che aggiungere dell’Inter del Mancio, così ben ricondotta  sulla retta via e invece ancora così incerta, al punto da lasciar passare la gagliarda Viola in quel di San Siro ? Fa niente, perchè  il nostro calcio ( piaccia o no) è questo ( ed altro).

Nel bene e nel male. Come in quel di Parma, una città fiore all’occhiello della provincia italiana e, ora, umiliata, da un coacervo illimitato di rabazieri, incapaci, ingenui etc etc, che fan rabbrividire. La storia del Parma, infatti,  tra l’uno e l’altro coinvolto, sembra più un brutto sogno che altro. Ma come, si chiede la gente, per far certe cose, per vendere una società ad altri, per passare la mano, non si fanno controlli, accertamenti, verifiche?  E’ sufficiente che un Manenti qualsiasi bussi alla porta  per cedergli armi e bagagli d’una società dalla storia tanto prestigiosa? O c’è qualcosa, sotto, d’inconfessabile, e di cui non s’è ancora detto?
L’inchiesta della ‘rosea’ del 31 luglio 2014, su quei misteriosi ed esagerati movimenti di giocatori ( 178 solo a Parma, 2533 nel totale nazionale) , doveva aprire gli occhi a chi s’ostinava a tenerli chiusi. Furbescamente. Come al solito.  Quasi che  ( gli autori di tanta indecenza)  pensassero che gli altri, tutti gli altri, a Parma e nel Belpaese, fossero la solita manicata di menefreghisti sciocchi da imbambolare a piacimento.
Quasi credessero, tutti costoro, ad un Paese ormai allo sbando, di muti e ciechi, e dove anche i  pochi validi hanno alzato bandiera bianca. Fosse così, saremmo ( sinceramente) ancor più preoccupati ( dell’eventuale gestione dolosa ) che si profila all’orizzonte. E che ( ammesso e non concesso)  possa riguardare solo il Parma, Ghirardi, Taci, Manenti e qualche altra insulsa  e corrotta ‘mosca cavallina’ da cercare ( come  logica vuole)  in Federazione e/o in Lega.

IL MILAN CEDUTO?  Naviga come una tartaruga il Milan dalla grande storia. Pippo s’agita, briga, urla, ma il risultato resta sempre quello: squadra senza idee, priva di veri leaders e pronta ad evaporare ad ogni momento critico. Sabato sera non ce l’ha fatta a perforare il Chievo, abituato a non lasciar spazi agli avversari. Ma la notizia bomba arriva da una trasmissione su Gold7: i due, deputati alla conoscenza dei fatti di Casa Milan, hanno rivelato infatti un retroscena finora solo sussurrato.
Ovvero che il Milan, all’insaputa perfino di Barbara, è stato ceduto ad un gruppo miliardario che fa capo ad un tycoon libanese con interessi mondiali  nelle comunicazioni. L’offerta d’acquisto sarebbe intorno al miliardo di dollari, comprensiva dei debiti Mediaset e dei costi per il nuovo stadio. La famiglia Berlusconi uscirebbe così, dopo circa un trentennio, dalla gestione diretta della ‘ squadra più titolata al Mondo’. Tutto vero? Vedremo: di qui al bel dì, manca poco.

ALTRI SPORT. La ‘rossa’ comincia a mordere i calcagni delle ‘frecce d’argento‘, non più  tracotanti  come qualche mese fa. I test  segnalano infatti  significativi progressi, e non è detto che Raikkonen e Vettel possano fin dall’Australia dimostrasi all’altezza della concorrenza.
Solo delusioni arrivano invece dallo sci. Mentre dal rugby, finalmente, giungono le nuove che si attendevano da anni. Lo sport della palla ovale, infatti, celebrato, coccolato, ospitato al meglio, non faceva altro che prodigarsi in buoni propositi. Poi, tranne qualche ferro da cavallo, è più nulla, o quasi. Al punto che nella perfida Albione si è pensato di inserire anche nel 6 Nazioni la retrocessione. Il riferimento ai nostri era chiaro.  Probabile però che dopo avere battuto la Scozia, anche lassù, tra le perfide isole, si faccia marcia indietro. Anche perchè, almeno quest’anno, il cucchiaio di legno,  se lo leccheranno tra di loro.

 I SUCCESSI IN COPPA. E pensare che, se non ci fossero stati soliti noti a rovinarci la festa, a quest’ora, potevamo brindare alla faccia degli esterofili quel tanto d’imprevedibile e di buono può dare questo Paese. Il Paese, si dice, dell’Araba Fenice.  Capace di rinascere, quando men te lo aspetti, dalla proprie ceneri. L’impresa del Toro, infatti,  figlio di padri nobili come pochi altri nel calcio,  ci aveva inorgoglito.
E così il Ciuccio, di rado tanto categorico. E così anche la Lupa e la Viola, con due belle vittorie, su mastini niente affatto facili da domare. La Juve stessa, più ancora dell’Inter tuttora convalescente, ci aveva fatto ritrovare un orgoglio antico. Quello, per la storia, di non farci mettere sotto dalle tedesche, fossero anche della categoria Pulcini. La partita della Juve in Champions, naturalmente, non è chiusa, perchè la trasferta in casa di un ( redivivo) Borussia D. )  è di quelle storiche. Poi, eventualmente, ai passi  successivi,  ci penserà il sorteggio. O meglio, l’ineffabile  dea Eupalla.

EUROPA LEAGUE, PROMOSSE AGLI OTTAVI. Roma ( 5 stelle ), Napoli ( 5 stelle), Zenit ( 4,5 stelle), Inter ( 4,5 stelle), Fiorentina ( 4,5 stelle), Everton ( 4,5 stelle), Siviglia ( 3,5 stelle), Villareal (3,5 stelle), Aiax (3,5 stelle), Torino (3 stelle), Dinamo Kiev ( 3 stelle), Dinamo Mosca ( 3 stelle), Besiktas ( 2,5 stelle), Bruges ( 2 stelle), Dnipro ( 2 stelle).

* ( le stelle indicano il valore della squadre)

 

Sorteggio ottavi ( gare il 12 e 19 marzo)
Everton FC (ENG) – FC Dynamo Kiev (UKR)
FC Dnipro Dnipropetrovsk (UKR) – AFC Ajax (NED)
FC Zenit (RUS) – Torino FC (ITA)
VfL Wolfsburg (GER) – FC Internazionale Milano (ITA)
Villarreal CF (ESP) – Sevilla FC (ESP, holders)
SSC Napoli (ITA) – FC Dinamo Moskva (RUS)
Club Brugge KV (BEL) – Beşiktaş JK (TUR)
ACF Fiorentina (ITA) – AS Roma (ITA)

La strada per Varsavia
Quarti di finale: sorteggio 20 marzo, partite 16 e 23 aprile
Semifinali: sorteggio 24 aprile, partite 7 e 14 maggio
Finale: mercoledì 27 maggio, Stadio Nazionale Varsavia

CLASSIFICA CAMPIONATO SERIE A. Juventus punti 57, Roma 48, Napoli 45, Lazio 43, Fiorentina 42, Samp 39,  Genoa, Palermo e Toro   36, Inter 35, Milan 34, Sassuolo 29, Udinese e Verona  28, Empoli 27, Chievo 25, Atalanta 23, Cagliari 20, Cesena 19, Parma (-1) 10.

* Da completare

XXIV  TURNO. ( sabato 28) Chievo-Milan 0-0 ( 20,45); ( domenica) Cagliari-Verona 1-2 ( 12,45), Atalanta-Samp  ( 15), Cesena-Udinese 1-0, Genoa-Parma riv. , Palermo-Empoli, Sassuolo-Lazio, Inter-Fiorentina 0-1 ( 18), Torino-Napoli 1-0 (20,45); ( lunedì 2 marzo) Roma-Juventus ( 20,45).

* Da completare
MARCATORI. 14 reti Icardi (2,Inter), Tevez ( 2, Juve); 12 reti Menez ( 6,Milan), Higuain ( 2,Napoli), Dybala( 2,Palermo).

* Da aggiornare

RANKING UEFA AGGIORNATO AL 26 FEBBRAIO 2015. Segnaliamo che, rispetto al numero delle squadre ancora in corsa , 8 squadre non hanno giocato  in Champions League (2 della Germania, 1 di Francia, Inghilterra, Ucraina, Svizzera, Portogallo e Spagna). Settimana trionfale per l’Italia, che mette a segno un fantastico ‘en plein’ portando agli ottavi di finale di Europa League tutte e cinque le proprie rappresentanti e chiudendo la tre giorni di coppe con sei vittorie in sei partite e 2 punti-coefficiente in più nel ranking Uefa. Un punteggio altissimo se si pensa che Spagna, Inghilterra, Germania, Portogallo e Francia messe assieme hanno ottenuto in questo turno 2,072 punti-coefficiente.

Il turno è stato particolarmente negativo per l’Inghilterra (1 vittoria e 4 sconfitte), ma poco meglio han fatto Francia (1 vittoria e 1 sconfitta) e Germania (1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte). Pur perdendo l’Athletic Bilbao in Europa League per mano del Torino, si è difesa meglio di tutti la Spagna (3 vittorie e 2 sconfitte) mentre un discorso a parte merita il Portogallo (1 pareggio).

 

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