Notizie ( non solo) di calcio. Milan al migliore offerente. Inter avanti piano. Così come Roma e Napoli.

LA CRONACA DAL DIVANO. Il pari della Juve a Roma era quanto di più intelligente Eupalla potesse pensare: campionato alla Juve, ma con una distanza ( 9 punti) ancora ( teoricamente) recuperabile; con la Roma, impegnata nella rimonta e, soprattutto, nel guardarsi alle spalle dove, al momento, anche il Napoli frena.
Sono riprese intanto le semifinali di Coppa Italia, e stanno tornando gli ottavi di Champions. Con la Signora impegnata nella trasferta a Dortmund: ce la facesse ad uscire indenne dal bunker teutonico si porterebbe avanti con i discorsi, affidati, a quel punto, solo alla Dea bendata. Per Mario Sconcerti quattro squadre sono più forti della Signora, probabilmente a ragione, ma nel calcio, e dal calcio del Belpaese, ci si può attendere di tutto. Compresa la sorpresa di ritrovare la Signora tra le elette d’Europa.
Nel frattempo, a Campionato assegnato, c’è qualche risultato che fa penare i tifosi: rallenta come si diceva la Roma, non fa meglio il Napoli ( pari con l’Inter), s’allontanano le due milanesi. Con l’Inter in fase di lenta ricostruzione e Milan in fase di sbando. L’esperimento Inzaghi non ha funzionato e, ora, anche dopo il rocambolesco pari col Verona, gli improvvidi dirigenti milanisti non sanno più che pesci prendere. Già la salvezza, per il Diavolo, sta diventando la meta più agognata.
IL MILAN CEDUTO? Naviga infatti come una tartaruga, il Milan dalla grande storia. Il suo glorioso Pippo s’agita, briga, urla, promette il solito impegno, ma il risultato resta purtroppo sempre quello: squadra senza idee, priva di veri leaders e pronta ad evaporare ad ogni momento critico.
Due sabati fa il Diablo non ce l’ha fatta a perforare il Chievo, abituato a non lasciar spazi agli avversari. Un sabato fa non è riuscita a tenere il vantaggio con il Verona. L’essersi fatto raggiungere (2- 2) al ’95 resterà una beffa storica.
Ma una prima notizia bomba sul Diavolo è arrivata qualche giorno fa da una trasmissione su Gold7: in due, deputati per nomea alla conoscenza dei fatti di Casa Milan, hanno rivelato infatti un retroscena finora solo sussurrato.Ovvero che il Milan, all’insaputa perfino di Barbara, sarebbe stato ceduto ad un gruppo miliardario che fa capo ad un tycoon libanese con interessi mondiali nelle comunicazioni. L’offerta d’acquisto sarebbe intorno al miliardo di dollari, comprensiva dei debiti Mediaset e dei costi per il nuovo stadio. La famiglia Berlusconi uscirebbe, in questo caso, dopo circa un trentennio, dalla gestione diretta della ‘ squadra più titolata al Mondo‘.
Altra notizia bomba s’è aggiunta qualche ora fa. Ad essere interessato al Milan, questa volta, non sarebbe solo un libanese ma anche un tailandese, pronto a sborsare 26o milioni per un quarto nel capitale del Diavolo. Quest’ultima voce sembra più circostanziata della prima. E comunque: tutto vero? Vedremo, perchè di qui al bel dì manca poco.
ALTRI SPORT. La ‘rossa’ comincia a mordere i calcagni delle ’frecce d’argento‘, non più tracotanti come qualche mese fa. I test segnalano infatti significativi progressi, e non è detto che Raikkonen e Vettel non possano fin dall’Australia dimostrasi all’altezza della concorrenza. Toto Wolff e Niki Lauda cominciano a balbettare. Mentre non tendono a schiarirsi i contorni sul misterioso ‘caso’ Alonso. Che si dice dovrebbe correre fin dal secondo Gp, ma con nulla di certo e documentato. Anche qui occorre pazientare. Ad Alonso, autore di pagine memorabili, siamo affezionati. Lo aspettiamo quindi con trepidazione.
Qualche bella soddisfazione è arrivata dallo sci di fondo, a Lathi. Mentre dal rugby, finalmente, sono giunte le nuove che si attendevano da anni. Lo sport della palla ovale, infatti, celebrato, coccolato, ospitato al meglio, non faceva altro che prodigarsi in inutili buoni propositi. Poi, qualche ferro da cavallo, è più nulla, o quasi. Al punto che nella perfida Albione si è pensato di inserire anche nel 6 Nazioni la retrocessione. Il riferimento ai nostri era chiaro. Probabile però che dopo avere battuto la Scozia, anche lassù, tra i perfidi isolani, si faccia marcia indietro. Anche perchè, almeno per quest’anno, il cucchiaio di legno, se lo leccheranno tra di loro.
Soddisfazioni arrivano dagli Europei di atletica indoor di Praga, con la Trost argento, seguita dai ragazzi sempre dell’alto ( altro argento) e dalla Del Buono ( 1500 m d). Meglio invece non soffermarsi sulla solita Armani di basket, quella europea, roba da obliare, nell’attesa della resurrezione.
STRADE BIANCHE IX EDIZIONE. E’ un appuntamento giovane, alla nona edizione appena, ma già sta facendo parlare di sè nel mondo ( sempre più universale) della bici. Parliamo della classica della ‘rosea‘ a Siena, titolata ‘ Strade bianche’, ricavata su un contesto storico-ambientale che è patrimonio dell’Umanità.
La corsa, un po’ lastricato Parigi-Rubaix, un po’ finale Milano-Sanremo, presenta connotati talmente originali e stimolati che non è da maghi prevedere che finirà con l’affascinare il Pianeta. E’ soprannominata ‘Eroica’, e in effetti mescola passato e presente d’uno sport fatto per pedalatori dalla forte tempra. In omaggio, si spera, soprattutto alla interminabile e straordinaria filiera di ciclisti italiani, che dagli albori hanno scritto pagine memorabili di grande umanità e sportività.
La IX edizione dal ceco Stybar, che s’è lasciato alle spalle il gotha del ciclismo. Il quale s’è dato il prossimo appuntamento all’ imminente Tirreno-Adriatico.
I SUCCESSI IN COPPA. E pensare che, se non ci fossero stati soliti noti a rovinarci la festa, a quest’ora, potevamo brindare alla faccia degli esterofili quel tanto d’imprevedibile e di buono può dare questo Paese. Il Paese, si dice, dell’Araba Fenice. Capace di rinascere, quando men te lo aspetti, dalla proprie ceneri. L’impresa del Toro, infatti, figlio di padri nobili come pochi altri nel calcio, ci aveva inorgoglito.
E così il Ciuccio, di rado tanto categorico. E così anche la Lupa e la Viola, con due belle vittorie, su mastini niente affatto facili da domare. La Juve stessa, più ancora dell’Inter tuttora convalescente, ci aveva fatto ritrovare un orgoglio antico. Quello, per la storia, di non farci mettere sotto dalle tedesche, fossero anche della categoria Pulcini. La partita della Juve in Champions, naturalmente, non è chiusa, perchè la trasferta in casa di un ( redivivo) Borussia D. ) è di quelle storiche. Poi, eventualmente, ai passi successivi, ci penserà il sorteggio. O meglio, l’ineffabile dea Eupalla.
EUROPA LEAGUE, PROMOSSE AGLI OTTAVI. Roma ( 5 stelle ), Napoli ( 5 stelle), Zenit ( 4,5 stelle), Inter ( 4,5 stelle), Fiorentina ( 4,5 stelle), Everton ( 4,5 stelle), Siviglia ( 3,5 stelle), Villareal (3,5 stelle), Aiax (3,5 stelle), Torino (3 stelle), Dinamo Kiev ( 3 stelle), Dinamo Mosca ( 3 stelle), Besiktas ( 2,5 stelle), Bruges ( 2 stelle), Dnipro ( 2 stelle).
* ( le stelle indicano il valore della squadre)
Sorteggio ottavi ( gare il 12 e 19 marzo)
Everton FC (ENG) – FC Dynamo Kiev (UKR)
FC Dnipro Dnipropetrovsk (UKR) – AFC Ajax (NED)
FC Zenit (RUS) – Torino FC (ITA)
VfL Wolfsburg (GER) – FC Internazionale Milano (ITA)
Villarreal CF (ESP) – Sevilla FC (ESP, holders)
SSC Napoli (ITA) – FC Dinamo Moskva (RUS)
Club Brugge KV (BEL) – Beşiktaş JK (TUR)
ACF Fiorentina (ITA) – AS Roma (ITA)
La strada per Varsavia
Quarti di finale: sorteggio 20 marzo, partite 16 e 23 aprile
Semifinali: sorteggio 24 aprile, partite 7 e 14 maggio
Finale: mercoledì 27 maggio, Stadio nazionale Varsavia
CLASSIFICA CAMPIONATO SERIE A. Juventus punti 58, Roma 49, Napoli 45, Lazio 43, Fiorentina e Samp 42, Genoa, Palermo e Toro 36, Inter 35, Milan 35, Sassuolo e Verona 29, Udinese e 28, Empoli 27, Chievo 25, Atalanta 23, Cagliari 20, Cesena 19, Parma (-1) 10.
* Da aggiornare
XVI TURNO. ( sabato 7) Milan-Verona 2-2, Samp-Cagliari 2-0; ( domenica) Cesena-Palermo 0-0 ( 12,45), Chievo-Roma 0-0 ( 15), Empoli-Genoa, Parma-Atalanta, Udinese-Torino 3-1, Napoli-Inter 2-2 ; ( lunedì 9 marzo) Lazio-Fiorentina (19) Juve-Sassuolo ( 20,45).
* Da completare
MARCATORI. 14 reti Icardi (2,Inter), Tevez ( 2, Juve); 12 reti Menez ( 6,Milan), Higuain ( 2,Napoli), Dybala( 2,Palermo).
* Da aggiornare
RANKING UEFA AGGIORNATO AL 26 FEBBRAIO 2015. Segnaliamo che, rispetto al numero delle squadre ancora in corsa , 8 squadre non hanno giocato in Champions League (2 della Germania, 1 di Francia, Inghilterra, Ucraina, Svizzera, Portogallo e Spagna). Settimana trionfale per l’Italia, che mette a segno un fantastico ’en plein’ portando agli ottavi di finale di Europa League tutte e cinque le proprie rappresentanti e chiudendo la tre giorni di coppe con sei vittorie in sei partite e 2 punti di coefficiente in più nel ranking Uefa. Un punteggio altissimo, se si pensa che Spagna, Inghilterra, Germania, Portogallo e Francia messe assieme hanno ottenuto in questo turno 2,072 punti-coefficiente.
Il turno è stato particolarmente negativo per l’Inghilterra (1 vittoria e 4 sconfitte), ma poco meglio han fatto Francia (1 vittoria e 1 sconfitta) e Germania (1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte). Pur perdendo l’Athletic Bilbao in Europa League per mano del Torino, si è difesa meglio di tutti la Spagna (3 vittorie e 2 sconfitte) mentre un discorso a parte merita il Portogallo (1 pareggio).