Lugo. Per la rassegna ‘Visioni mistiche’ sul palco del Teatro Rossini l’attrice Lucia Ferrati e l’organista Cesare Masetti.

Lugo. Per la rassegna ‘Visioni mistiche’ sul palco del Teatro Rossini l’attrice Lucia Ferrati e l’organista Cesare Masetti.
Lucia Ferrati attrice

LUGO. Prosegue MARTEDI’ 21 APRILE alle 20,30 nella Chiesa del Carmine a Lugo la rassegna ‘Visioni Mistiche’ all’interno del Lugo Opera Festival 2015, con l’attrice Lucia Ferrati e l”organista Cesare Masetti. Si tratta del secondo dei cinque concerti e letture nei luoghi sacri in cui la musica, in particolare quella organistica, è unita alla parola di altrettante donne, poetesse e pensatrici dal ‘200 ad oggi, da Ildegarda von Bingen ad Alda Merini.

LO SPETTACOLO. Il 21 la serata è dedicata alla figura di Santa Teresa di Lisieux, la scrittrice e drammaturga francese nata nel 1873 e morta nel 1897 a soli 24 anni, venerata in Francia come la ‘Santa delle piccole cose’. Ultima di cinque sorelle di cui due entrarono in convento, a quindici si fece suora di clausura al monastero del Carmelo di Liseux e vi visse per soli nove anni (morì di tubercolosi) durante i quali scrisse pagine di grande forza e suggestione sulla sua vita interamente votata a Cristo, oltre a brevi drammi e racconti. ‘Storia di un’anima’ è il suo capolavoro, una sorta di autobiografia in cui il suo intenso fervore è rivelato in una prosa di eccezionale limpidezza e valore poetico. Alcune di queste toccanti testimonianze di umiltà e di fede all’insegna della ‘piccola via’, saranno al centro dell’espressiva lettura dell’attrice Lucia Ferrati, regista e curatrice dell’intero progetto, alternandosi alle esecuzioni di celeberrime pagine originali per organo di Johann Sebastian Bach e di arie di argomento spirituale di Bellini, Verdi e Mascagni. Queste ultime trascritte per organo dallo stesso esecutore, l’organista, compositore e improvvisatore Cesare Masetti, laureato in organo con Maria Grazia Filippi e in composizione con Chiara Benati al Conservatorio di Bologna e poi perfezionatosi con Luigi Ferdinando Tagliavini e Monika Henking, attualmente titolare dell’organo Traeri della Chiesa di Santa Maria di Gesso di Zola Predosa. Al Carmine il maestro Masetti potrà esibirsi su uno degli strumenti più preziosi del Nord Italia, il celebre organo costruito nel 1797 dal veneto Gaetano Callido, sul quale a suo tempo poté esercitarsi il giovane Giocahino Rossini allorché viveva con la famiglia a Lugo e studiava alla scuola dei Fratelli Malerbi.

I tre successivi di ‘Visioni Mistiche’ sono in programma con le voci poetiche della poetessa contemporanea Alda Merini (29 aprile, organo Gialiana Maccaroni), della meievale Ildegarda von Bingen (12 maggio, organo Massimo Bisson) e di Santa Caterina da Siena (19 maggio, Liuwe Tamminga).

Biglietto unico a 3 euro.

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