Forlì – Cesena. Per comuni e unioni in arrivo fondi europei per il finanziamento di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

FORLI’ – CESENA. Una calda giornata di luglio per affrontare un tema ‘caldo’: in Provincia di Forlì-Cesena si è svolta in settimana un’ interessante iniziativa sul Nuovo Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020. La Regione Emilia-Romagna ha presentato la Misura 7.2.01 per il finanziamento di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
In Provincia di Forlì-Cesena si è svolto uno dei due incontri programmati dalla Regione, l’altro si svolgerà a Parma, per approfondire i contenuti del bando, ancora in corso di predisposizione, con il quale la Regione Emilia-Romagna intende finanziare la realizzazione di impianti pubblici finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili (PSR 2014/2020).
L’incontro, al quale ha partecipato un folto numero di amministratori locali e rappresentanti della Provincia di Rimini, di Ravenna e di Bologna è stato, quindi, l’occasione per discutere e confrontarsi sulle linee operative e per raccogliere informazioni utili dal territorio.
Si tratta di veri e propri aiuti destinati esclusivamente ai Comuni, alle Unioni di Comuni e ad altri soggetti pubblici dei territori rurali.
La Regione mette a disposizione di questi Enti 4.080.604,00 di € a copertura totale delle spese sostenute per la realizzazione di centrali con caldaie alimentate a cippato o a pellets, e di piccoli impianti idroelettrici per la produzione di energia elettrica. E’ importante sottolineare che, per quanto riguarda le centrali con caldaie alimentate a cippato o a pellets, il combustibile dovrà provenire esclusivamente da filiere forestali locali e gestite da imprese agricole. Il bando sarà pubblicato nei primi mesi del 2016: questo periodo serve per valutare, sulla base dei bisogni del proprio territorio, l’eventuale fattibilità degli interventi’.