Santarcangelo. Si conclude domani ‘Dreamy’, il progetto dedicato alla tradizioni contadine finanziato dall’Unione Europea.

SANTARCANGELO. Saranno un centinaio le persone di diverse età (dai 20 anni in su) coinvolte da ‘Dreamy’ – il progetto con il quale lo scorso anno l’Amministrazione comunale di Santarcangelo si è aggiudicata un finanziamento dell’Unione Europea – che dal 30 aprile al 3 maggio saranno ospiti della città di Santarcangelo. I partecipanti, in parte provenienti dalle città di Sibenik (Croazia) e Krasne (Polonia), oltre ad una rappresentanza locale, saranno impegnati in una tre giorni che prevede incontri, dibattiti e tavole rotonde, nonché momenti di svago che consentiranno – soprattutto agli ospiti stranieri – di conoscere la città e i suoi istituti culturali, nonché approfondire le tradizioni contadine locali.
Il progetto intitolato ‘Dreaming European Aspirations of Youngsters’ e finanziato nell’ambito del bando Europa per i Cittadini–Gemellaggi tra città mira, tra le altre cose, a coinvolgere i partecipanti in un confronto sui temi dell’identità contadina europea e, più in generale, a promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nella vita democratica dei loro territori e discutere del futuro dell’Unione Europea, anche alla luce della crisi economica scoppiata nel 2007. Nella tradizione contadina, appunto, si identifica la matrice comune – seppur con caratteristiche differenziate – in grado di produrre relazioni basate sulla fiducia reciproca e sulla collaborazione tra le persone, e tra le persone e le istituzioni.
Nel corso di incontri, dibattiti e tavole rotonde aperti al pubblico, organizzati in collaborazione con il Campus di Rimini dell’Università di Bologna e UNI.RIMINI Spa e che si svolgeranno soprattutto nella giornata di lunedì 2 maggio in Biblioteca e al Museo degli Usi e Costumi della Gente di Romagna (Met), i partecipanti si confronteranno nello specifico sulla ricerca condotta nelle tre città per poi trarre – al termine della tre giorni – delle conclusioni in merito alla possibilità di sottoscrivere accordi di cooperazione per future progettualità trasnazionali. L’apertura dei lavori – prevista per le ore 10 di lunedì prossimo – sarà a cura del sindaco Alice Parma che darà il benvenuto ai partecipanti per poi lasciare la parola all’assessore alle Politiche Europee e accesso ai fondi UE, Pamela Fussi, che presenterà il progetto nella sua articolazione complessiva. A seguire, il saluto di Barbara Bonfiglioli, vice presidente UNI.RIMINI Spa, e gli interventi delle professoresse Laura Vici, Stefania Mignani, Manuela Zambianchi e Paola Brighi dell’Università di Bologna, Campus di Rimini, che relazioneranno sulle fasi della ricerca e su diverse tematiche tra cui crisi finanziaria, inflazione/deflazione e sul conseguente rapporto tra i giovani da un lato e le prospettive passate, presenti e future, dall’altro.
Diversi anche i momenti di svago a cui prenderanno parte le persone coinvolte: dalla visita guidata alla parte antica della città e al Met, al pranzo della tradizionale Ligaza che rientra tra le iniziative promosse in occasione del Primo Maggio, così come le performance musicali che accompagneranno l’intera giornata di festa in piazza Ganganelli e dintorni.
I partner del progetto Santarcangelo: 22.000 abitanti circa
Sibenik (Croazia): 51.000 abitanti circa, situata sulla costa adriatica nella regione della Dalmazia a circa 50 km da Spalato
Krasne (Polonia): 9.700 abitanti circa, comune rurale situato a circa 150 km da Cracovia