Se va avanti così sicuro è che, trionfo dopo trionfo, metterà in ombra tutti gli altri 'olandesi volanti' che dall'opera di Wagner in poi hanno ereditato i sembianti del marinaio che da secoli s'associa alla gente delle terre basse che coltiva tulipani. Il ragazzo è forte. Probabilmente più a causa della lezione paterna, che dell'amorevole sostegno di Cris Horner o dei perfidi maneggi di Toto Wolff. L'età è la stessa di quella del suo antagonista presente e prossimo venturo, entrambi del 1997, ovvero quel Carletto che veste i mitici colori della 'rossa', che anche quando perde vince visto che ( da tempo) macchina più non è ma solo Ippogrifo alato. Al momento tutto gira a favore del Tulipano, ma qual nemesi stia preparando la 'rossa' non si sa. Semmai si può credere che prima o poi arriverà, magari quando men la si aspetta, imprevista e terribile, sennò come potrebbe continuare a scrivere quelle esclusive pagine che ogni volta strappano l'anima alla leggenda? E comunque, dopo il disastro dei motori rossi tra le case di Baku, per quest'anno, per il Carletto , specialista in pole, non sembra esserci più spazio per un titolo iridato. Eppure sono in ballo ancora 350 punti, tanti, troppi, per far apparire la differenza di 150 contro 116 invalicabile quanto la muraglia cinese. Vedremo. Prossimo Gp 16/17 giugno in Canada.Noata a margine. Nomina Fia pe Shalla Ann Rao al posto di Peter Bayer, nel duplice ruolo di segretario generale per lo sport e direttore esecutivo della F1. L'avvocatessa Rao negli ultimi anni ha lavorato in Mercedes come consulente speciale di Toto Wolff. Conflitto di interesso o no, non ce n'era ( proprio) un/una altro/a per quell'incarico? Icone del nostro tempo. Ai suoi figlioli confida il Beppe, iconica bandiera della Beneamata: ' Ho un solo rimpianto nella mia carriera, quello di quella volta in cui avrei potuto andare a giocare in Inghilterra e non sono andato'. Facendo un po' come quell'uomo che sposò una donna rimpiangendo l'altra. Il figliolo comprensivo dice ' E' uomo sincero'; il figliolo severo dice ' Sincero sì, ma anche piccolo'. Forse perchè non gli era sfuggito che se fosse andata come rivelato dal babbo, per entrambi, ieri come oggi, due più due avrebbe fatto quattro. Raccoglie il tutto, fidente , l'amico del padre Fabio, quattro anni di meno, che ne frattempo ha recuperato una chioma folta e bruna come manco sognava a diciotto anni.
'La voglia di raccontarsi e di narrare la propria esperienza hanno sconfitto ogni stereotipo e pregiudizio. La voce delle donne, che scelgono il mondo agricolo come progetto di vita, si è fatta sentire nelle storie di questa Community e oltre… 'Contadine si diventa' nasce dalle testimonianze delle stesse protagoniste.. di imprenditrici e contadine multitasking che non hanno paura di seguire le proprie aspirazioni, i propri desideri e la volontà di autorealizzazione'. Libro: ' Contadine si diventa. Donne in agricoltura' di Laura castellani.
Il volume, il secondo della collana rivolta ai giovani dopo il grande successo de 'I sommergibili raccontati ai ragazzi' (Marina Militare, 2020), si propone di spiegare in modo semplice e intuitivo i principali aspetti dell’affascinante mondo delle portaerei: dalle dimensioni al funzionamento, dai ruoli che svolge a quante persone compongono l’equipaggio e con quali mansioni. Aeromobili ad ala fissa e rotante, fulcro dell’aviazione navale della Marina Militare, decolli, appontaggi, unità navali sono illustrati in modo magistrale dall’autore Roberto Bajano, che lascia il racconto degli abissi per portare i giovani 'in volo', alla scoperta della capacità portaerei della Marina Militare.Roberto Bajano è architetto e grande appassionato della Marina Militare, con una predilezione per l’affascinante mondo dei sommergibili. Competenze professionali e passione l’hanno portato, nel 2010, a impegnarsi nell’impresa della musealizzazione del sommergibile S-518 Nazario Sauro, visitabile al Galata-Museo del mare di Genova.
Una serata all’insegna del ritrovarsi insieme ascoltando le parole dei poeti e delle poetesse romagnole. Questa sera alle 21.15 letture e recitazioni su testi di un gruppo significativo di poeti romagnoli che hanno lasciato un chiaro segno nella letteratura della Romagna e dell’Italia intera. Una serata speciale nella quale sul palco sotto la Torre San Michele si potranno ascoltare le rime in dialetto e le traduzioni in italiano di Olindo Guerrini-Lorenzo Stecchetti (Forlì 1845 – Bologna 1916), Tonino Guerra (Santarcangelo 1920 – Santarcangelo 2012), Giuliana Rocchi (Santarcangelo 1922 – Rimini 1996), Nino Pedretti (Santarcangelo 1923 – Rimini 1981), Mario Vespignani (Forlì 1924-Forlì 2015), Tolmino Baldassarri (Cervia 1927- Cervia 2010), Marino Monti (Galeata 1946 – Forlì 2022). Sette grandi autori letti da altrettanto sette fini dicitori e dicitrici: Maurizio Casali, Silvia Dall’Ara, Miro Gori, Ennio Gelosi, Ilario Sirri, Radames Garoia. Introduce e conduce la serata il giornalista e saggista Pietro Caruso. In media ogni lettore leggerà 4-5 silloge dell’autore scelto. Un momento particolarmente dedicato a tre figure di cui ricorrono gli anniversari: il centenario della nascita della poetessa Giuliana Rocchi, il ventesimo della morte di Tonino Guerra e la recentissima scomparsa di Marino Monti. Serata che non può prescindere dalla celebrazione del cervese Tolmino Baldassarri ( nella foto) icona della cultura e delle tradizioni locali strettamente connesse al territorio costiero cervese.