Rimini. Si parte con un duo mondiale: Enrico Pace, pianista, e Sung Won Yang, violoncellista.

Rimini. Si parte con un duo mondiale: Enrico Pace, pianista, e  Sung Won Yang, violoncellista.
Sagra Malatestiana ( rep) (2)

SAGRA MUSICALE MALATESTIANA. Le note di Liszt, Chopin e Rachmaninov risuoneranno venerdì 12 agosto ore 21,30 nella suggestiva Pieve Romanica di Santarcangelo, nel primo appuntamento della Sagra musicale malatestiana di Rimini, la rassegna che dal 1950 ospita i più prestigiosi direttori, solisti e orchestre del panorama internazionale.
Per questo primo appuntamento che rientra nel programma collaterale della Sagra, si parte da un duo di rango internazionale, quello di Enrico Pace, pianista affermato sui grandi palcoscenici ma che a Rimini ha le sue radici, e Sung–Won Yang, violoncellista di grande valore, entrambi con alle spalle un’intensa attività come solisti e musicisti da camera. Il concerto è organizzato dalla Sagra musicale malatestiana, in collaborazione con il comune di Santarcangelo e l’Associazione musicale ClassicAllMusic nell’ambito del Campus internazionale di musica-Santarcangelo di Romagna. Ingresso: 8 euro.

Il programma

 Franz Liszt
Romance oubliée
Die Zelle in Nonnenwerth

La lugubre gondola

Fryderyk Chopin
Sonata per violoncello e pianoforte in sol minore op. 65
Allegro moderato
Scherzo
Largo
Finale. Allegro

 

Sergeij Rachmaninov

Sonata per violoncello e pianoforte in sol minore op.19
Lento. Allegro moderato
Allegro scherzando
Andante
Allegro mosso

 

Biografie

ENRICO PACE. Nato a Rimini, ha iniziato gli studi con Carla Formiconi presso l’Istituto musicale Lettimi della sua città. In seguito ha studiato con Franco Scala al Conservatorio di Pesaro, dove si è diplomato anche in composizione e direzione d’orchestra. Si è perfezionato all’Accademia pianistica internazionale ‘Incontri col Maestro’ di Imola con Lazar Berman e Boris Petrushansky. Suo prezioso mentore in seguito è stato il didatta belga Jacques de Tiège.

Dopo la vittoria del primo premio al concorso internazionale ‘Franz Liszt’ di Utrecht nel 1989, Enrico Pace si è esibito in tutta Europa in rinomate sale da concerto: Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala di Milano, Herkulessaal di Monaco di Baviera, Philharmonie di Berlino. È stato invitato a suonare in numerosi Festival internazionali, tra cui Lucerna, Salisburgo, Edimburgo, La Roque d’Anthéron, Rheingau e il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo. Molto apprezzato come solista, si esibisce con orchestre prestigiose, come la Royal Orchestra del Concertgebouw, la Filarmonica di Monaco, la LSO di Londra, la BBC Philharmonic Orchestra, l’Orchestra nazionale di Santa Cecilia di Roma,  la MDR-Sinfonieorchester di Lipsia, l’Orchestra Filarmonica di Varsavia. Ha collaborato con numerosi direttori d’orchestra fra cui spiccano Roberto Benzi, Gianandrea Noseda, Zoltan Kocsis, Kazimirz Kord, Mark Elder, Lawrence Foster, Janos Fürst,   David Robertson, Vassily Sinaisky, Stanislav Skrowaczewski, Bruno Weil, Walter Weller e Antoni Wit. Agli impegni solistici affianca un’intensa attività cameristica; ha collaborato fra gli altri con il Quartetto Prometeo, la cornista Marie Luise Neunecker, le violiniste Liza Fertschman e Akiko Suwanai, la clarinettista Sharon Kam,i violoncellisti Daniel Müller Schott e Sung-Won Yang e il baritono Matthias Goerne. Ha preso parte a diversi Festival di Musica da Camera tra cui quelli di  Delft,  Risør, Stavanger, Kuhmo, Stresa e  Moritzburg. Forma stabilmente un duo pianistico con Igor Roma.

Si esibisce regolarmente in recital con il violinista Leonidas Kavakos. Il loro progetto dedicato alle sonate di Beethoven per violino e pianoforte si è concretizzato in un’incisione integrale per la Decca e nell’assegnazione del premio Abbiati della critica italiana.
Enrico Pace ha instaurato anche una fruttuosa collaborazione con il violinista Frank Peter Zimmermann. Assieme hanno inciso la Sonata n. 2 di Busoni, le sei Sonate per violino e tastiera BWV 1014-1019 di Bach e un cd dedicato ad Hindemith. Come solista ha inciso il primo e secondo libro, ‘Svizzera‘ e ‘Italia‘ dagli Années de Pèlerinage di Franz Liszt. È docente all’Accademia Pianistica di Imola e all’Accademia di Pinerolo.

 

Sung-Won Yang

Nato in Corea, laureato al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi e assistente di Janos Starker all’Università dell’Indiana negli Stati Uniti, il violoncellista Sung-Won Yang si è esibito in tutto il mondo come solista e musicista da camera. Ha tenuto concerti in prestigiose location come l’Alice Tully Hall presso il Lincoln Center a New York, la Salle Pleyel e il Théâtre des Champs Elysées a Parigi, il Concertgebouw ad Amsterdam, il Terrace Theater del Kennedy Center a Washingon DC, il Musikverein di Vienna, l’Opera City Hall di Tokyo, la Symphony Hall di Osaka e il National Center for the Performing Arts di Pechino. I suoi recital lo hanno inoltre portato a Londra, Roma, Francoforte, Madrid, Praga, Helsinki, Boston, Seattle, Tel Aviv, Shangai, Sydney e molte altre città. Ha inciso per importanti etichette discografiche, tra cui EMI e Decca, ricevendo anche la nomination come miglior album solista agli Edison Awards in Olanda (2003). Tra le sue incisioni per EMI si annoverano le opere di Rachmaninoff e Chopin realizzate in collaborazione con il pianista Ick Choo Moon (2002), tutte le Suite per violoncello solo di J.S. Bach (2005) e tutte le Sonate e Variazioni per pianoforte e violoncello di Beethoven, in collaborazione con il pianista Pascal Devoyon (2007).

Le sue registrazioni hanno riscosso un enorme entusiasmo da parte dagli amanti della musica e della critica. Ha collaborato con musicisti come Christoph Eschenbach, Myung-whun Chung, Peter Eötvös, Johannes Kalitzke, Laurent Petitgirard, DongSuk Kang e Pascal Devoyon. Molte sue esibizioni dal vivo sono state trasmesse da stazioni radiofoniche dalla televisione francese in Francia e in Eurovisione in tutta Europa. Interprete abituale di musica contemporanea, Sung-Won Yang Commissiona regolarmente nuove opere a giovani compositori.

Nel 2009, in collaborazione con il violinista Olivier Charlier e il pianista Emmanuel Strosser, ha creato il Trio Owon. È stato invitato in qualità di membro della giuria a partecipare numerosi concorsi internazionali. Vincitore di importanti riconoscimenti, è attualmente professore di violoncello alla School of Music della Yonsei University di Seoul, professore ospite alla Royal Academy of Music e direttore artistico del Festival Owon presso il chateau de la Bourdaisière, in Francia.

 

 

Per ulteriori informazioni: comune di Rimini Settore Cultura via Cavalieri 26 47921 Rimini

tel. 0541.704294 – 704296

http://www.sagramusicalemalatestiana.it

Per informazioni di biglietteria: tel. 0541 793811 dal martedì al sabato dalle ore 10.00 alle 14.00, martedì e giovedì dalle 15.30 /17.30
I biglietti sono acquistabili anche on line collegandosi al sito www.sagramusicalemalatestiana.it .

 

 

 

Ti potrebbe interessare anche...