Non solo sport. Pellè ( non Pelè) va a casa. ‘Rossa’ e ‘ Frecce’: duello ormai prossimo venturo?

Non solo sport. Pellè ( non Pelè) va a casa. ‘Rossa’ e ‘ Frecce’: duello ormai prossimo venturo?
Non solo sport. Pellè ( non Pelè) va a casa. 'Rossa' e ' Frecce': duello ormai prossimo venturo?

LA CRONACA DAL DIVANO. Pellè ( e non Pelè) resta a casa. Anzi, torna in Cina, a riprendere la sua vita da novello miliardario. Il buon Ventura, sverniciato senza ritegno nel secondo tempo dell’incontro contro la Spagna, questa volta s’è messo le scarpe a punta. E ben ha fatto. Già mal sopportiamo i mediatori invadenti e onnipresenti  figuriamoci se alziamo il retro  anche davanti  ai loro tracotanti assistiti!
Qui occorre far ritornare le lancette dell’orologio sull’ora giusta. Bravo signor commissario. Bravo. Bravo. Bravo. Intanto, però, per vincere il girone, metta orecchio a quanto le suggerisce il nostro Arrigo.

Affari d’Oriente. La ‘rosea‘ continua a sfornare reportages. Questa volta dalla lontana  Nanchino, per anticiparci le intenzioni del colosso cinese Suning ( 5o miliardi di fatturato) in amore della Beneamata.
L’Impero colpirà ancora” rivela la ‘rosea‘, con l’allusione a chissà quali probabili colpi futuri. Che, i cino, vogliosi di conquistare l’Europa,  abbiano intenzione di andare attorno a qualche big, come accadeva per la Serie A di una decennio fa? Cominciando a terrorizzare il Globo ? E non solo quelli del Milan? Mah! Chi vivrà vedrà.
Intanto Maurito Icardi ( con l’aumento ottenuto grazie alla sua Wanda) vola alto. Il suo idolo? Forse Zanetti, che alla Beneamata ha dedicato l’intera sua carriera.Non invano. Perchè oltre a diventarne l’eterna bandiera ha vinto un Triplete che mai nessuno scorderà. Il problema di Maurito Icardi però ci sembra la sua Wanda. La quale, oggi, oltre che brillare sulla copertina di SportWeek, è felice e contenta: domani chissà?

Si è fatto male Montolivo ( sei mesi di stop) e il Milan torna ad avere problemi. Proprio nella metà campo, dove più boccheggia. E infatti se non arriveranno rinforzi ( a gennaio) dall’Oriente sarà difficile che il Diavolo possa tenere il passo della Beneamata. Il tutto, mentre Adl continua a ‘ sparlare‘ nel suo anglo-napoletano e Sabatini, ex ds della Roma, ha salutato la compagnia. Voleva cambiare il mondo,  il mondo l’ha respinto.

QUALIFICAZIONI RUSSIA 2018.  Negli altri incontri del girone degli Azzurri questa la situazione : l’Albania ha battuto il Liechtenstein 2-0 e la Macedonia le ha prese in casa da Israele 1-2.
Ora il  girone è così guidato:  Albania, punti 6; Spagna e Italia, 4; Israele 3. Da ricordare che per l’Europa sono a disposizione 13 posti, con le sue 54 nazioni suddivise in 9 gruppi da 6 squadre ciascuno.
Le vincenti dei 9 gruppi si qualificano direttamente, mentre altri 4 posti saranno assegnati tramite i play off  previsti tra le 8 migliori seconde.

MA COME SI PERMETTONO  I BULLI DELLA RED BULL?  Abbiamo pensato male della ‘rossa’. Ma non del suo mito, che quello è e sarà eterno, bensì di quelli che a lei dedicati a malapena sanno portarne il peso. Con tanti errori. Con tante incertezze. Da non dire. Ma si sa che la ‘ rossa’ non ama essere condotta da mani inadeguate. La ‘rossa’ ama i forti com’è  forte lei. Enzo, il suo demiurgo, agli albori dell’auto da corsa, l’ha partorita così.
Allora, perchè insistere con chi l’occasione l’ ha avuta ma non l’ha apprezzata? Che davanti al gruppo,  dopo quel manigoldo blitz sui regolamenti,  fossero finite le ‘frecce d’argento‘ è cosa ormai assodata; ma che a farle mangiare la polvere ci provino  anche le auto del venditore di bibite, questo no! Questo è troppo!
Noi abbiamo sognato Toto ai box della ‘rossa’; ma chissà se l’uomo col maglioncino blu è d’accordo? Del resto, già un’altra volta, la combinazione intelligenza germanica e genialità italica ha dato risultati straordinari.
Tanti da far appassionare e non da appassire. Più che a cercare nuove borse da sgonfiare, la F1 ha bisogno di rinnovare il suo pubblico. Tra i giovani, ad esempio. Ma chi più al mondo muove i giovani  se non i grandi miti?

Intanto in questa fase del campionato piloti, Nico, tiene  23 punti più di Hamilton. Andato per la  prima volta in fumo. Arrabbiatissimo, ovviamente,  tanto da evocare  un ( fantomatico) complotto interno. Infatti ha  smoccolato:  ” Qui qualcuno mi vuol fottere!“.  Ma siamo già al  duello di Suzuka ( domenica 9). Nico s’è già preso la pole.

IL NOSTRO CAMPIONATO E QUELLO DEGLI ALTRI.  Note dal Campionato. Abbiamo (ri)visto il Toro del Sinisa, e ci è piaciuto. Assai. Con un giovane centrattacco in evidenza che farà storia.  Abbiamo (ri) visto il Sassuolo contro quei manigoldi del Milan e siam rimasti in ambasce fino alla fine della partita.
Adesso quei manigoldi sognano l’Europa. Abbiamo (ri) visto anche la Beneamata che ( dopo la vergogna di Praga) ha pensato bene di andare ( con qualche profitto)  a scuola di pallone  in quel di Roma. Giusto così. Apprenda, almeno.
Abbiamo (ri)visto la Nostra Signora ( volutamente) pazientare per un tempo contro l’orgoglioso Empoli per poi dilagare, allegra e festante, nel secondo. Con quella coppia di fringuelli argentini  in attacco in grado di cantare messa e benedizione a tutti.
Abbiamo (ri)visto pure il Grifone levarsi di torno un non ( mai) facile Bologna grazie al gol di un ragazzino dal cognome  (  italianissimo ) che sta ( probabilmente) facendo nascere qui la sua grande stella. Il papà ha gli occhi lucidi. Insomma, non è che siamo rimasti delusi, dai nostri.  Anzi. Son stati biglietti ben spesi. Piuttosto non sappiamo se i canterini d’Albione potranno dire altrettanto, ad esempio, quelli intonatissimi del City e dello United.
E inoltre vorremmo conoscere se qualcuno, in Iberia, ha scritto ( o sta scrivendo)  odi pindariche per i loro due Panda : l’uno ( Real) bloccato  sul pari ( 1-1) dal terribile Eibar, l’altro ( Barca)  andato sotto ( 3-4) contro il mostruoso Vigo.
Per non parlare infine della immarcescibile Bundes, dove ( per la prima volta)  s’è visto  un Bayern tanto opaco ( 1-1, contro Colonia) da risultare (  ora) la più ambita figurina da collezione 2016.

CAMPIONATO DI CALCIO SERIE A. VII GIORNATA. I  RISULTATI. ( sabato 1 ottobre) Pescara-Chievo 0-2, Udinese-Lazio( 0-3); ( domenica 2 ottobre) Empoli-Juve o-3, Atalanta- Napoli 2-0, Bologna-Genoa o-1, Cagliari-Crotone 2-1, Samp-Palermo 1-1, Milan-Sassuolo 4-3, Torino-Fiorentina 2-1, Roma-Inter 2-1.
LA CLASSIFICA. Juve punti 18; Napoli 14; Lazio, Roma, Milan, Chievo 13: Inter 11
PROSSIMO TURNO. ( sabato 15 ottobre) Napoli-Roma ( ore 15), Pescara-Samp ( ore 18), Juve-Udinese ( ore 20,45); ( domenica 16 ottobre) Fiorentina-Atalanta /( ore 12,45), Genoa-Empoli ( ore 15), Inter-Cagliari, Lazio-Bologna, Sassuolo-Crotone, Chievo-Milan ( ore 20,45); ( lunedì 17 ottobre) Palermo-Torino ( ore 20,45).

L’ESEMPIO DELLA PREMIER.  Qualche mese fa il melanconico Guidolin partì dall’ingrata Italia salutando così dalla poppa  della nave che lo portava in Albione :  ” Men vado a coronare un sogno! Men vado nel campionato più bello al Mondo! Addio, povera Italia!”. Quel sogno, come sappiamo, è durato lo spazio d’una notte.
Ma non se ne dolga. Perchè  quel campionato, inoltre,  forse, non è  come lo si descrive. Guidolin, questo,  dovrebbe averlo appreso molto bene e con corso accelerato. Del resto quanto sta facendo ( audacemente) emergere un loro giornale, il celebre Telegraph, tratteggia un contesto  preoccupante e impietoso. Seguiremo attentamente gli sviluppi dell’ indagine del Telegraph. Intanto però ci appuntiamo queste prime rivelazioni. 
Anche perchè (ri)echeggiano quanto ( più o meno ) rivela Pino Pagliara, da noi noto come l’uomo della valigetta, fermato il 14 giugno 2005 dai CC quand’era dirigente del Venezia. Pagliara ha lavorato molto tra Italia e Inghilterra.
Oggi Pagliara non si trattiene dal dire: ” Sono caduto nel tranello del Telegraph. La verità è che non ho mai fatto nessuna operazione con gli allenatori di cui si è parlato (  l’ex ct inglese Sam Allardyce, etc etc, ndr). Tra i tecnici tirati in ballo c’è anche un italiano, ma non voglio dire se oggi allena in Italia o in Inghilterra. Gli inglesi sono bravi a giudicare gli altri, ma la verità è che qui la corruzione è endemica. Rubano anche i capi scout“.

Un’occhiata ai dati Premier. Per l’Osservatorio del calcio, questi   gli  esborsi Premier dal 2006:  Manchester City, 1.024 mil euro; Chelsea, 871 ml euro; Manchester United, 841 ml euro; Liverpool, 663 ml euro.
E questi i  risultati Premier dell’ultimo quinquennio: Coppa dei campioni, 1, Chelsea ( 2011-12); Uefa Europa League, 1, Chelsea ( 2012/2013); Nazionale, tanto per citarla, nessuna fase finale. City, Chelsea, United e Liverpool, in totale, per il tanto vinto, hanno speso 3.399 ml euro; Barca, Real e Juve, con altra bacheca, ‘solo’ 1.942 ml euro.
Nello scorso campionato inglese, inoltre, lo ‘scudetto‘ è andato ad una squadra sconosciuta con un budget di sussistenza la quale, grazie ad un abile allenatore italiano, s’è fatta beffe di tanta ricca crema calcistica. L’evento è stato fatto passare come la ‘ favola’ del secolo; ma  non  pochi hanno pensato ad una ‘ barzelletta’ .

AVANTI CON LA  CHAMPIONS.  Questo il primo turno della prima giornata ( martedì 13 settembre) della Coppa dalle grandi orecchie ( finale a  Cardiff, maggio) : GRUPPO A, Psg-Arsenal 1-1 ( 20,45), Basilea-Ludogorest 1-1  ( ore 20,45); GRUPPO B, D.Kiev- Napoli 1-2, Benfica-Besiktas 1-1; GRUPPO C, Barca-Celtic 7-0 , City- Borussia M ( rinv.) ; GRUPPO D, Bayer M -Rostov 5-0 ( ore 20,45), Psv-Atletico M. 0-1 .
Questo il secondo turno della prima giornata ( mercoledì 14 settembre): GRUPPO E, Leverkusen-Cska Mosca 2-2, Totthenam-Monaco 1-2; GRUPPO F, Real-Sporting 2-1, Legia V.-Borussia 0-6  D.; GRUPPO G, Leicester-Bruges o-3; Porto-Copenaghen 1-1; GRUPPO H, Juve-Siviglia 0-0 ( ore 20,45), Lione- D Zagabria 3-0. 

Questi primo e secondo turno della seconda giornata ( martedì 27- mercoledì 28 settembre): GRUPPO A, Arsenal-Basilea 2-0 / Ludogorets-Psg 1-3GRUPPO B, Besiktas-Dinamo Kiev 1-1/ Napoli-Benfica 4-2GRUPPO D, Rostov-Psv  2-2/Atletico m-Bayern 1-0GRUPPO H, Zagabria-Juve 0-4/ Siviglia-Lione 1-0.

CLASSIFICA GRUPPO B, Napoli p 6, Besiktas 2, Benfica 1, Dinamo Kiev 0; GRUPPO D, Atletico M p 6, Bayern M. 4, Psv 1, Rostov 0; GRUPPO F, Borussia p 4, Real Madrid 4, Sporting Lisbona 3, Legia 0;  GRUPPO H, Juve p 4, Siviglia 4, Lione 3, Zagabria 0.

LE RESTANTI PARTITE JUVE. ( 27 settembre) Zagabria-Juve 0-4 ; ( 18 ottobre) Lione-Juve; ( 2 novembre) Juve-Lione; ( 22 novembre) Siviglia-Juve; ( 7 dicembre) Juve- D. Zagabria.
EUROPA LEAGUE I TURNO. Inter-Hapoel 0-2, Paok Salonicco-Fiorentina 0-0, Piltzen-Roma 1-1 e Sassuolo-Athletic Bilbao 3-0.
EUROPA LEAGUE II TURNO. Roma-Astra 4-0 ( Gruppo E); Genk- Sassuolo 3-1 ( Gruppo F); Fiorentina- Qarabag 5-1( Gruppo J); Sparta Praga -Inter 3-1 ( Gruppo K). Nella classifica, la Roma va a 4 punti ( in corsa); il Sassuolo resta a 3 ( dovrà vincere le prossime due gare); la Viola va a 4 ( come la Roma); l ‘Inter resta a secco: come facesse a dire, mister  De Boer, che vuole vincere la Coppa lo sa solo lui. A tutti questi del ranking che gli frega?

IL MONDIALE PERDUTO. Adesso sì che il Mondiale di moto Gp se n’è involato via! Tra le braccia di quel giovin figlio della Filibusta che corrisponde al  nome di Marc Marquez, quest’anno in versione aggiornata. Ovvero, suddivisa, più o meno equamente, tra animus pugnandi ( come ad Aragon) e animus  ragionandi ( come nella gran parte delle  gare precedenti).
Il ragazzo infatti, che ( nonostante tutto)  continua a tenere in camera il poster del maestro di Tavullia, s’è adattato alle nuove esigenze. Alle nuove realtà.
Come certi virus  e batteri che sembrano resistere  perfino alle medicine  note. Agli antibiotici. E tuttavia, questo Mondiale, Marc, se l’è meritato. Giustamente  il maestro di Tavullia, da autentico maestro,  pur in più parti sbruciacchiato, lo ha accolto tra i ‘ fuoriclasse’ delle moto.

LA CLASSIFICA PILOTI. Marquez ( Honda) punti 248; Rossi ( Yamaha) punti 196; Lorenzo ( Yamaha) punti 182. Quattro le gare ancora da disputare.

IL NUOVO PRESIDENTE UEFA. Intanto, la Uefa, ha eletto ( 42 preferenze con 11 dell’olandese Van Praag) il suo presidente al posto di Platini. Si tratta dell’avvocato sloveno Alexsander Ceferin, candidato Fgci sin dal momento in cui nessuno ( o quasi) lo conosceva. Questo per dire che il Tavecchio che non t’aspetti è riuscito ( finalmente)  nell’impresa di ‘ contare’ a livello europeo. Ceferin resterà in carica fino al 2019. Evelina Cristillin intanto è stata nominata membro femminile europeo nel consiglio Fifa. Poco da dire: un altro successo.

FRASI STORICHE.  ” Quello che davvero non funziona nel Campionato italiano – ha sbottato al Kyoto News il rossonero Keisuke Honda -  è che quando sei sotto durante una partita i tifosi ti abbandonano. Non sento alcun amore”. No, non è proprio così caro Keisuke.
Qualcuno però dovrebbe spiegargliela, la verità,  a chi è abituato ai samurai e non ai campanili. Il calcio, da noi, ha attecchito anche perchè alla fine della veglia, nel calcio , bene o male, il Paese si riconosce.
E’ la sua metafora. Con dentro  i suoi tanti campanili, le sue mille fazioni, le sue esaltazioni ma anche le sue cattiverie.   Come il  dispregio per chi perde.
Infatti, da noi, chi perde ( da che mondo e mondo) non ha mai trovato  misericordia. Così successe  ai partigiani di Mario quando s’è impose Silla ( e viceversa). Così a quelli di Pompeo quando trionfò Cesare ( e viceversa). Così è capitato ai Guelfi quando  imperversarono i Ghibellini(  e viceversa).
Così ai Comunisti quando piombarono loro addosso  i Fascisti, ( e anche qui, viceversa). Provi infatti caro  Keisuke  a far tornare a vincere quel Diavolaccio di squadra.
Tenti inoltre  di  dire ai suoi dirigenti di smetterla di prendere in giro i  tifosi, come invece  tante volte hanno fatto fin ad un passato manco remoto ( Sheva, Thiago, Kakà,  etc.).
E poi vedrà.  Se c’è amore o no per quei colori che per un quarto di secolo hanno dominato il Mondo.  Soffrono. I rossoneri tanto. Ma non aspettano altro che tornare ad alzare le gloriose bandiere.  Per far festa e non per ripiegare (ogni volta ) con la coda fra le gambe. Che gusto vuol che abbiano ad essere dileggiati?

ALTRI SPORT. I ciclisti verso i Mondiali di Doha. Con l’incognita delle alte temperature. In volata inoltre non disponiamo dei pesi massimi ma solo di quelli medi. Onde per cui sarebbe bene riuscire a far arrivare al traguardo un gruppetto ristretto con qualcuno dei nostri più veloci.Tipo Viviani. Operazione facile  a dirsi ma non a farsi. Avanza la Serie a di basket, con Tonut ( 23 anni, guardia del Venezia) incoronato dai grandi ex come uno dei protagonisti del campionato.

Papa Francesco, inaugurando in Vaticano la conferenza interreligiosa sul tema ‘ Sport al servizio dell’Umanità‘, davanti al segretario del Cio Thomas  Bach, al segretario dell’Onu Ban Ki-moon e a tanti campioni mondiali, ha parlato di sport. Con logica universale.
Sottolineando in particolare il suo fondamentale bisogno di moralità e trasparenza. Con un appello accorato, che sottoscriviamo in toto:  ” Lottiamo contro il doping. Sarebbe triste dubitare della verità dei risultati. Diamo inoltre ai bambini la possibilità di giocare”.

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