Bologna. Consegnata per 19 anni la Cripta di San Zama all’Arcidiocesi.

Bologna. La direzione regionale dell’Emilia Romagna dell’Agenzia del Demanio ha consegnato la Cripta di San Zama e la Chiesa dei SS. Felice e Naborre all’Arcidiocesi di Bologna. La consegna segue la stipula dell’atto di concessione diciannovennale, a titolo gratuito come previsto dal DPR 296/2005. La cripta di San Zama faceva parte del monastero intitolato ai Santi Naborre e Felice, e la sua storia è legata al sorgere della prima comunità cristiana bolognese, si è a lungo creduto che fosse la prima cattedrale di Bologna perché proprio in questo luogo furono sepolti i resti dei primi vescovi bolognesi. Si deve invece all’arrivo dei monaci benedettini, avvenuto dopo il Mille, la nuova vita del complesso: i religiosi infatti ricostruirono la chiesa in stile romanico, dotandola di una cripta, realizzarono il monastero e, nel corso del Trecento, la torre campanaria e la sagrestia. In questo periodo il convento, denominato l’Abbadia, diventò uno dei più importanti centri di studi della città.