Emilia Romagna.Ravenna: dopo i restauri, il Refettorio camaldolese della Classense.

RAVENNA. Sabato 11 marzo alle 10.45 riapre al pubblico dopo un lungo lavoro di restauro il Refettorio camaldolese della Biblioteca classense, dal 1921, sesto centenario della morte dell’Alighieri, Sala Dantesca.
Edificata nella seconda metà del Cinquecento nel corso della prima fase di ampliamento del monastero di Classe entro le mura, nel 1580 la Sala venne ornata dello scenografico dipinto raffigurante l’episodio evangelico delle Nozze di Cana eseguito sul muro settentrionale dal noto pittore Luca Longhi. Un grande affresco sul soffitto rappresenta la scena del Sogno di San Romualdo e preziosi stalli lignei ornano le pareti.
I laboriosi ed accurati lavori di restauro sono stati sostenuti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e dalla regione Emilia Romagna. Una serie di iniziative consentiranno alla cittadinanza di poter visitare i preziosi ambienti dell’atrio e della sala restituiti alla funzione culturale di sala civica ad alta valenza simbolica.
Interverranno:
Michele de Pascale, sindaco
Elsa Signorino, assessora alla Cultura
Livia Zaccagnini, presidente Istituzione Biblioteca Classense
Ernesto Giuseppe Alfieri, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna
Claudia Giuliani, attuale direttrice Istituzione Biblioteca Classense
Maurizio Tarantino, nuovo direttore dell’Istituzione Biblioteca Classense e dirigente responsabile dell’ufficio Politiche e attività culturali
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