Emilia Romagna. Cicloturismo in Valle del Savio: il nuovo progetto parte da Mercato Saraceno.

MERCATO SARACENO. Promuovere i tesori culturali ed enogastronomici della Valle del Savio e avvicinare sempre più persone al mondo del ciclismo: sono gli obiettivi del gruppo Lelli Bike, che domenica 30 luglio inaugura una nuova sede a Mercato Saraceno, nella centrale piazza Mazzini. Si chiamerà “Lelli Bike Monti”, si andrà ad aggiungere al ‘Lelli Bike Mare’ di Savio di Cervia e punterà fin dall’inizio a sviluppare un progetto di cicloturismo territoriale attraverso collaborazioni con le attività agricole e ricettive della Valle del Savio, dando vita a un circuito dedicato ai wine&food bikers.
LE RAGIONI D’UNA SCELTA. “Mercato Saraceno è in una posizione strategica per gli amanti della bicicletta che vivono in zona: qui c’è il Barbotto, la salita più importante della Romagna e un passaggio fondamentale della Nove Colli, la granfondo più famosa d’Italia” spiega Francesca Lanconelli, responsabile di Lelli Bike Monti.
“Sono tanti i turisti che decidono di trascorrere le loro vacanze in Romagna e cercano percorsi alternativi a quelli tradizionali per entrare in contatto con la natura e la cultura del luogo: soprattutto i turisti stranieri, ma sempre più anche gli italiani, sono interessati a escursioni in bicicletta di uno o due giorni. A loro rivolgeremo particolare attenzione andando a creare una serie di itinerari riconoscibili in sinergia con le attività locali”.
L’attivazione di un servizio di noleggio di bici da corsa e l’organizzazione di un calendario di degustazioni in cantina e aperitivi in bicicletta saranno i primi passi della neonata attività, insieme al progetto “Il Barbotto per tutti”, un laboratorio permanente per insegnare anche a chi si avvicina per la prima volta al mondo delle due ruote a come dosare le energie per arrivare ad affrontare anche le salite più impegnative. Tra le prime pedalate organizzate ci sarà prossimamente una pedalata enogastronomica con tappa a Tenuta Casali, con cui Lelli Bike lavorerà nei prossimi mesi per dare vita a un primo gruppo di itinerari cicloturistici capaci di unire sport, cultura ed enogastronomia.