Mondaino. Chiusa la XXX edizione del Palio del daino. Tanti i giovani e le famiglie con bambini.

MONDAINO. Con grande soddisfazione del pubblico e degli organizzatori si è chiusa ieri sera la trentesima edizione del Palio del daino. Le casse hanno registrato complessivamente la cifra di 15.189 ingressi, un significativo incremento rispetto 14.170 dell’anno scorso. Aggiungendo le presenze dei cittadini di Mondaino e degli operatori si può stimare che nei quattro giorni di festa il piccolo borgo di Mondaino è stato invaso da oltre 20.000 persone, compresi tanti nuovi visitatori, giovani e famiglie con bambini.
CON TANTE EMOZIONI. Sabato 19 sera il pubblico ha potuto assistere allo straordinario raduno in piazza Maggiore di tutti i protagonisti del Palio per festeggiare insieme il trentennale della manifestazione. Dopo che il sindaco di Mondaino, Matteo Gnaccolini, ed il narratore del Palio, Maurizio Galanti, hanno sottolineato il grande valore economico, culturale e sociale del Palio, un tripudio di gioia autentica è esploso nella piazza pervadendo tutti i presenti che si sono abbandonati in acclamazioni, abbracci e danze. L’emozione trapelava dagli sguardi di tutti: il cuore pulsante della festa era in piazza a festeggiare questi meravigliosi trent’anni insieme.
L’emozione non è finita qui, infatti domenica 20 il paese ha accolto ancora migliaia di visitatori che hanno potuto ad assistere all’avvincente disfida fra le contrade. I giocatori di Borgo, Castello, Contado e Montebello si sono affrontati nei giochi per conquistare il Palio. La competizione si è aperta con la disfida dei baliestrieri vinta dalla contrada Borgo con Filippo Bertuccioli, detto ‘lo straniero’, che ha così acquisito il diritto di scegliere per primo l’oca per la successiva Corsa de le oche. Gli animali non addestrati sono stati spinti dai contradaioli, rigorosamente senza toccarli, verso il traguardo in Piazza Maggiore conquistato da Elia Tamburini della contrada Montebello.
LA VITTORIA DI MONTEBELLO. Questa vittoria ha acconsentito alla contrada Montebello di scegliere la postazione privilegiata per disputare Lo giuocho de lo Palio (una gara di strategia ed abilità, simile al gioco dei 4 cantoni, in cui ogni coppia di giocatori si deve scambiare un testimone).
Con un colpo di scena nella prima manche sono state eliminate le contrade Borgo e Contado, mentre nella finale la vittoria è stata conquistata dai giocatori di Montebello Elia Tamburini e Enrico Sanchini che assieme ai propri contradaioli hanno esibito, con grande tripudio, l’ambito trofeo lungo le vie del paese. Con questa vittoria il Montebello ha aggiunto all’albo d’oro il dodicesimo trofeo eguagliando così il Castello.
ALTRI SPETTACOLI. Tanti altri spettacoli hanno riscosso un grande successo, come il volo del falco con la compagnia dei Falconieri del re oppure lo spettacolo ‘C’era una volta…il lago dei cigni’ della compagnia Oplas de le terre umbre. Per finire gli oltre 5000 spettatori hanno goduto degli splendidi fuochi artifiziosi che, accompagnati da musiche appositamente composte, hanno meravigliosamente illuminato il cielo mondainese.
Non meno importanti degli spettacoli sono stati gli accurati allestimenti e le innumerevoli dimostrazioni di arti e mestieri che si potevano ammirare passeggiando per il paese. Si può affermare che durante il Palio Mondaino è diventato un “grande museo vivente ed interattivo”.
PROLOCO Mondaino DOCUMENTI – FOTO – VIDEO Liberamente utilizzabili, sono scaricabili qui: https://drive.google.com/open?id=0B7YfoB_hxjfOOUxiY3A4RVZoRzA
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