Imola. Parte il progetto ‘Margherita’. Un servizio gratuito dedicato alle pazienti in chemioterapia.

Imola. Parte il progetto ‘Margherita’. Un servizio gratuito dedicato alle pazienti in chemioterapia.
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IMOLA. Anche la sede IOR di Imola, situata in centro in via Emilia 34, apre le sue porte al Progetto Margherita: il servizio di fornitura di parrucche gratuite alle pazienti oncologiche alle prese con uno degli effetti collaterali più gravosi da affrontare della chemioterapia, quello della caduta dei capelli.

Un momento che rappresenta qualcosa di ben più profondo di una mera questione estetica: una diagnosi di cancro spesso determina in chi ne è direttamente coinvolto e nelle persone a lui vicine un profondo sconvolgimento, che per essere affrontato e superato necessita di comprensione, accoglienza e supporto, sia materiale che psicologico. In particolare, per molte donne la caduta dei capelli causata dai trattamenti antitumorali è difficile da accettare, a tal punto dal rappresentare un evento con una ripercussione negativa sul proprio benessere psico-emotivo, sulla qualità di vita, persino sulla risposta alle terapie.
IN COSA CONSISTE.  Il Progetto Margherita consiste in un incontro durante il quale le signore che accedono al servizio scelgono una parrucca grazie al supporto di un parrucchiere volontario e di un volontario IOR, che mette a proprio agio la paziente offrendo ascolto e accoglienza: un momento di intimità e benessere, a cui hanno avuto accesso solo durante il 2016 ben 358 pazienti, quasi una al giorno.
Numeri che fanno ben comprendere quanto questo servizio sia apprezzato, e quanto fosse importante estendere questa possibilità dalle sole sedi di Ravenna, Rimini e Forlì anche a quella di Cesena e Imola, di modo che le pazienti residenti sul territorio non debbano fare troppi chilometri per godere di questa opportunità.
Per farlo, l’Istituto oncologico romagnolo ha fatto un appello a tutti i parrucchieri della provincia affinché prestassero anche poche ore del loro tempo libero al Progetto Margherita. La risposta è stata entusiastica: 5 parrucchieri si sono resi disponibili e si alterneranno assieme a volontari appositamente formati per fornire la loro professionalità a titolo completamente gratuito.
Grazie alle adesioni, il Progetto Margherita per le pazienti di Imola sarà disponibile a partire da lunedì 13 novembre. Il servizio è disponibile previo appuntamento, da fissare contattando la sede IOR al numero 0542/011600.

 ADESIONE. “Ho deciso di aderire al Progetto Margherita perché avevo già avuto a che fare con clienti in chemioterapia, fortunatamente poche – spiega Emanuela, una delle parrucchiere volontarie – che venivano da me chiedendomi di tagliare i capelli o consigliargli una parrucca. Ti raccontano il dramma della malattia, il dramma del sentirsi sempre meno donna: prima il seno, poi i capelli e la femminilità. L’unica cosa che mi sentivo di fare era lottare con loro e aiutarle per quel che potevo. Lo IOR mi dà nuovamente la possibilità di far sentire donne coloro cui la malattia prova a rubare la femminilità: sono contenta di poter combattere insieme a loro”.

            Lo IOR in questo modo conferma il suo impegno sempre più forte al servizio del territorio e delle esigenze delle varie cittadine. Se fino all’anno scorso lo IOR per le festività sceglieva una sperimentazione particolarmente promettente, o che si era dimostrata una potenziale svolta nella cura o nella diagnosi dei tumori, per questo Natale la decisione è stata quella di venire incontro ai bisogni particolari espressi dalle singole realtà: otto “regali di Natale diversi” per otto città romagnole. Per il territorio di Imola, tutti gli eventi di raccolta fondi organizzati dalla ONLUS andranno dunque all’implementazione del Progetto Margherita, affinché la disponibilità e l’offerta di un servizio gratuito tanto importante sia la più alta possibile per le pazienti del territorio.

            A sostegno della diffusione del Progetto Margherita anche presso le altre sedi romagnole che ancora non dispongono di questa opportunità, e per incrementare l’offerta da parte delle sedi di Ravenna, Forlì, Rimini, Imola e Cesena, è partita inoltre dai primi d’ottobre una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Ginger, dal titolo “La mia mamma è bellissima”. L’adesione è stata entusiastica: in pochi giorni è stato raggiunto il 40% dell’obiettivo fissato, pari a 10.000 euro, utili ad aiutare 120 pazienti in più. È possibile continuare a sostenere il progetto con una donazione a questo indirizzo: https://www.ideaginger.it/progetti/la-mia-mamma-e-bellissima.html

 

 

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