Forlì. Toponomastica: approvate altre denominazioni di vie, piazze, parchi ed edifici pubblici.

FORLI’. Nella seduta di martedì 23 gennaio 2018, la Giunta comunale di Forlì ha dato il via libera alla proposta di denominazione di nuove vie, aree verdi ed edifici del comune di Forlì, dopo il confronto in sede di commissione Toponomastica. Ora l’atto seguirà l’iter previsto dalla legge con il passaggio in Prefettura prima dell’autorizzazione definitiva.
Di seguito le denominazioni proposte.
Nell’anno in cui ricorre il 30° anniversario della morte del prof. Roberto Ruffilli (1937 – 16 aprile 1988), senatore della Repubblica, docente universitario, uomo delle istituzioni, cittadino che dedicò impegno quotidiano al servizio della responsabilità civica e che venne ucciso da un commando terroristico delle Brigate Rosse nella sua abitazione di corso Diaz, verrà intitolata al suo nome la piazzetta antistante la chiesa di Sant’Antonio Abate in Ravaldino, di fronte alla sua abitazione, oggi sede della Fondazione Ruffilli.
Altro nome al quale verrà intitolata una strada, in questo caso la via di collegamento con il Villaggio della gioia alla quale si accede da via Lughese 189 C, è don Oreste Benzi, (1925-2007), fondatore della associazione Comunità Papa Giovanni XXIII che si occupa di assistenza sociale e sociosanitaria.
Nuove aree con funzioni di piazzale alle quali si accede da via Leonardo da Vinci e da via Spadolini verranno dedicate alla memoria di Giuliana Fabbri (1913-1997), insegnante ed ex direttrice dell’asilo Santarelli, e di Anna Robles (1906-1990), medico e pediatra che durante la Seconda guerra mondiale mise a disposizione cure e la propria auto delle forze patriottiche impegnate nella lotta di Liberazione.
Nel quartiere Cava troveranno spazio piazzale Vittime del Carnaio a memoria dell’Eccidio avvenuto nel 1944 sul passo dell’Appennino romagnolo (al quale si avrà accesso da via Bazzoli angolo viale Bologna) e il parco Adler Raffaelli (1921-2007), educatore, giornalista e testimone della deportazione nazista, al quale sarà dedicata l’area verde con accesso da via Bazzoli.
In occasione del decennale della scomparsa del grande cantautore forlivese Claudio Chieffo (1945-2007), che oltre ad essere compositore e artista affermato a livello internazionale fu anche insegnate ed educatore, verrà intitolata a suo nome l’area verde con accesso da via Giovanni Acquaderni nei pressi della chiesa parrocchiale di San Giuseppe Artigiano.
In fregio a via Seganti, angolo via Baldaraccani, in zona Polo tecnologico aeronautico, l’area verde assumerà il nome di parco Colucci Liverani in ricordo dei due piloti delle frecce tricolori Eugenio Colucci (1935-1963) medaglia d’oro al valore aeronautico e Giovanni Liverani (1931-1968) pilota forlivese.
Dando seguito a una proposta sviluppata in sede di Consiglio comunale, viene ufficializzata la scelta di denominare il complesso architettonico e sportivo Ex Gil di viale della Libertà, quale Casa dello sport Adriano Casadei, ricordando in tal modo la figura del giovane partigiano, che era stato militare e atleta affermato ai vertici nazionali e che proprio in quegli edifici e in quelle aree aveva sviluppato la sua attività nella lotta greco romana e nel lancio del martello.
In ambito di valorizzare la grande tradizione sportiva forlivese, nell’anno in cui la città si fregia del riconoscimento di Città europea dello sport 2018, giunge la decisione di denominare piazzale Città dello sport nell’area con accesso da via Luigi Napoleone Bonaparte.
Altra proposta punta a denominare la rotatoria di Carpinello fra via Cervese, via del Bosco e via Brasini quale rotatoria del Caseificio, a memoria della presenza nelle vicinanze del caseificio di proprietà della famiglia Orsi Mangelli, realizzato nella prima metà del XX secolo.