Romagna Faentina. Inaugura sabato 9, la mostra ‘Un posto al sole’ dell’artista russo Innokentiy Fateev.

ROMAGNA FAENTINA. UN POSTO AL SOLE. Si inaugura sabato 9 giugno, alle ore 18, al museo civico Giuseppe Ugonia di Brisighella, nella piazzetta Porta Gabalo, la mostra ‘Un posto al sole’ dell’artista russo Innokentiy Fateev. L’esposizione, a cura di Franco Bertoni, direttore artistico del museo Ugonia, presenta una ventina di paesaggi romagnoli, anche brisighellesi, e italiani.
Nato a Novokuznetsk, in Siberia, nel 1980, Innokentiy Fateev risiede da anni a Faenza, dove ha frequentato i corsi di design dell’Isia (Istituto superiore industrie artistiche). Gli insegnamenti del padre Yuri, anch’egli artista, e le suggestioni naturali e culturali interiorizzate in patria lo indirizzano inizialmente verso una pittura figurativa di tipo naturalistico-descrittivo. Viene poi influenzato da protagonisti della scena artistica internazionale quali David Hockney o Andrew Wyeth, tramite i quali evolve le prove iniziali e giunge a convincenti formulazioni sulla necessità, anche odierna, della pittura.
Pittore d’istinto e dalla grande facilità esecutiva, Fateev non conosce limiti tematici o iconografici precisi. Nessuna simbologia è sottesa a una pittura che si potrebbe anche definire felice: appagata dal solo atto di visione e di ricreazione della realtà. Fiori, paesaggi naturali e urbani, nature morte e ritratti sono eseguiti con grande maestria e denotano una notevole capacità di sintesi visiva.
Nulla di impressionistico, però, in Fateev che anzi tende a consolidare le sue immagini della realtà in assetti quasi plastici e gommosi con viraggi e accentuazioni coloristiche innaturali. Oltre che in ambito faentino, romagnolo e italiano, Fateev ha esposto in Russia, Austria, Germania e Olanda. La mostra al museo Ugonia resterà aperta al pubblico dal 9 giugno al16 settembre 2018, nei seguenti orari: prefestivi e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Nella foto, Castello di Brisighella, Innokentiy Fateev
PASSEGGIANDO ALLA LUCE DEL TRAMONTO. Il ciclo di visite guidate primaverili della Pro Loco Faenza si chiude, come già lo scorso anno, con due passeggiate alla luce del tramonto. Il primo dei due appuntamenti è per giovedì 7 giugno, con ritrovo alle ore 20 nel Voltone della Molinella, davanti alla sede della Pro Loco. Si partirà a piedi alla scoperta di interessanti e variegati aspetti che, seppure limitati a un breve percorso, caratterizzano fortemente un angolo della nostra città.
Si visiterà la mostra dedicata all’artista Giuseppe Tampieri, allestita presso i locali del Rione Verde, poi si passerà agli scorci di giardini e viali, per terminare con uno scrigno d’arte straordinario: la cappella della residenza Il fontanone. Per partecipare è richiesto un contributo di 2 euro, che sarà destinato a fini culturali per la città. Informazioni presso la sede della Pro Loco (Voltone della Molinella 2 – tel. 0546 25231; e-mail: info@prolocofaenza.it – sito web: www.prolocofaenza.it).
L’UNIVERSO DEGLI ANTICHI MAYA. ‘L’universo degli antichi Maya specchio della natura, della società, della casa’ è il titolo della conferenza in programma mercoledì 6 giugno -, alle ore 20.45, a Faenza, nei locali del centro sociale Borgo (via Saviotti 1). Relatore dell’incontro Giancarlo Sette, veronese residente a Forlì, matematico-informatico, che dal 1993 studia le culture precolombiane dell’America centrale.
VIA VOLPACCINO E VIA GORIZIA: TRANSITO CONSENTITO AI MEZZI DI IGIENE URBANA. In via Volpaccino e via Gorizia è vietato il transito ai mezzi di massa superiore, a pieno carico, a 3,5 tonnellate. In questi giorni è stata emessa un’ordinanza che, in deroga al divieto, consente la circolazione nelle due strade ai mezzi dei servizi operativi di Igiene ambientale, anche se di massa superiore a 3,5 tonnellate, e ai veicoli espressamente autorizzati dalla Polizia municipale. L’ordinanza è motivata dalla presenza, lungo il tracciato delle due strade, di diversi contenitori per la raccolta dei rifiuti.