Solarolo. Addio, caro ‘Pipaza’! Le condoglianze del Comune e dell’Unione Romagna faentina.

SOLAROLO.“ Ci ha lasciato all’età di 90 anni Giuseppe Minardi, per tutti Pipaza, l’uomo e l’atleta che ha segnato una pagina indelebile dello sport del nostro paese. Sul suo solco si aprì negli anni ’50 una storia di passione ed amore per la bicicletta, che ha generato campioni e amanti delle due ruote, che ancora oggi nobilitano la tradizione sportiva solarolese”.
Con queste parole il vice sindaco e assessore allo Sport Stefano Briccolani si è unito alle parole del sindaco Fabio Anconelli, che ha detto: “Invio il mio più profondo cordoglio alla Famiglia Minardi, a nome della nostra Comunità e a nome della Giunta dell’Unione della Romagna faentina nel ricordo di un grande Campione e di un grande Uomo”
Minardi, nato il 18 marzo 1928 a Solarolo, si mise in luce già da dilettante e nel 1949 vinse la Milano-Rapallo, il Trofeo Matteotti (quell’anno aperto ai dilettanti) e il Giro di Romagna della categoria. Fece quindi il grande salto tra i professionisti al Giro di Lombardia 1950 e ottenne la prima vittoria da prof nel 1951 al Giro d’Italia. Nel 1952 si aggiudicò il Giro di Lombardia e perse per solo mezzo punto il Campionato italiano, giungendo secondo dietro a Gino Bartali.
Se n’ è andato dunque un altro protagonista di un ciclismo eroico praticato da giganti con la passione per la bicicletta.