Ravenna. ‘Un autobus per amico’ a.s. 2018/2019.Trasporti pubblici: in arrivo ulteriori 5 bus a metano.

Ravenna. ‘Un autobus per amico’  a.s. 2018/2019.Trasporti pubblici: in arrivo ulteriori 5 bus a metano.
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RAVENNA. Un trasporto pubblico sempre più rispettoso dell’ambiente e attento al confort dei passeggeri: con le nuove immatricolazioni di ulteriori 5 bus a metano (modello IIA CityMood) la flotta Start Romagna nel bacino di Ravenna raggiunge con oltre un anno di anticipo gli obiettivi del PAIR 2020 (eliminazione di tutti i veicoli EURO II), proseguendo nella politica di miglioramento della qualità del servizio e di riduzione dell’età media del parco. I nuovi bus vanno a sostituire 6 mezzi a metano Euro II, con un risultato di riduzione di emissioni inquinanti di NOx pari a circa l’80%.

Nel dettaglio il bacino di Ravenna (escluso il servizio Faenza che dipende oggi dal deposito di Forlì ma che comunque è svolto con mezzi diesel EURO VI) conta su circa 94 autobus, tutti con motorizzazione a metano per quanto riguarda il servizio urbano ed a gasolio per quanto riguarda l’extraurbano.

I mezzi extraurbani sono 31 per un’età media al 31/12/2018 di 11 anni, di cui 22 euro III e 9 euro VI.
I mezzi urbani sono 63 per un’età media al 31/12/2018 di 10,5 anni e che scenderà a circa 8,6 anni entro il 31/12/2019, di cui:

·         6 euro II (rottamazione entro il 2019 come da piano RER e sostituiti dai bus presentati )
·         11 EURO III
·         6 EURO IV
·         33 EURO V EEV
·         7 EURO VI

 

Il tasso di motorizzazione EURO V – EEV- VI è pari al 52% del parco (58% a fine 2019). Per il parco urbano il tasso di motorizzazione EURO V – EEV- VI passa dal 63% al 73%.
Per il 2021 è in previsione la sostituzione di n. 17 bus da circa 8 m che servono le linee del centro di Ravenna. La legge finanziaria nel piano della mobilità sostenibile prevede 410 M€ nel 2019, 460 M€ nel 2020, 380 M€ nel 2021 e 340 M€ nel 2022. Di questi circa 100 M dovrebbero essere destinati agli Enti locali in relazione a progetti per infrastrutture per la mobilità elettrica.

Report progetto Educazione alla mobilità sostenibile

Un autobus per amico‘ – Anno scolastico 2018/2019

 

Dopo il successo del progetto realizzato nell’anno scolastico 2017 / 2018 nel plesso ‘Ricci-  Muratori ‘, a settembre 2018 START Romagna SpA e il circolo Matelda Legambiente Ravenna, CEAS 21 hanno valutato congiuntamente di dare continuità al primo progetto Pilota, collegato ai temi della Mobilità sostenibile, inquinamento dell’aria, ed a quanto previsto  nella riforma della Buona scuola , che ha previsto  nuove figure professionali deputate a trattare tali temi,  nella figura del Mobility Manager Scolastico.

 

Il progetto ha avuto inizio ad ottobre 2018, con incontri effettuati con gli insegnanti e gli alunni delle classi che avevano chiesto di partecipare alla realizzazione del progetto, per un totale di oltre 170 alunni e 15 insegnanti.
Agli alunni coinvolti nel progetto è stato consegnato del materiale informativo utile a “scoprire” il servizio di trasporto pubblico, e cioè il libretto degli orari, la mappa dei percorsi delle linee autobus e la cartolina informativa “Norme utilizzo autobus”.
Utilizzando le lavagne LIM si è fatto un primo momento di orientering, per poi a casa compilare insieme ai propri genitori la scheda che prevedeva una analisi dei percorsi Casa-Scuola, e la possibilità di utilizzo del servizio pubblico di Start, analizzando linee ed orari utili e tempi di percorrenza confrontando i vari modi di mobilità, piedi, bici, bus, auto.

Il progetto condiviso con il gruppo di lavoro delle insegnanti, per il piano programma educativo 2018/2019,  ha poi permesso di sviluppare successivamente progetti su temi quali la mobilità ciclabile,  partecipando con i propri genitori sia alle pedalate promosse dall’Ufficio CEAS 21, sia accompagnandoli sul palco alla partenza del  Giro d’Italia e percorso informativo Autobus Polizia Stradale, energie rinnovabili, eolico, merenda senza imballaggio, il littering, con positivi riscontri sul percorso educativo e di crescita degli alunni.
Il progetto ha cosi attuato tutti quelli che erano gli step del progetto, aumentando cosi la crescita degli alunni, su quello che era un impegno giornaliero, aumentando il senso di autostima e di correttezza nell’impegno previsto per la realizzazione del progetto, che prevedeva almeno 2 minuti di impegno giornaliero, nella:

1      Compilazione quotidiana da parte di ogni alunno della griglia per registrare il mezzo di trasporto utilizzato per recarsi a scuola; agli alunni è stato consegnato mensilmente lo stampato in cui giornalmente hanno riportato le modalità del loro percorso casa – scuola.

2      A casa insieme ai genitori, gli alunni hanno spiegato la finalità del progetto, compilando la pagina iniziale della griglia con alcuni dati specifici, quali la distanza tra casa- scuola, il tempo di percorrenza, l’autobus più vicino a casa e gli orari utili, ecc.

3      Gli alunni sono stati portati a riflettere se, in caso di chiusura del traffico alle auto per smog, o per cause naturali quali forti nevicate o piogge, o problemi familiari o rottura dell’auto, se il servizio di trasporto pubblico avrebbe loro permesso di recarsi a scuola e con quali tempi e orari, linea/e cambio autobus.

Le insegnanti hanno evidenziato di aver avuto un riscontro positivo da parte dei genitori, che si sono informati del progetto. L’analisi finale dei dati mobilità casa scuola, ha riportato alcuni cambiamenti nella loro mobilità quotidiana, sollecitati proprio dai bambini.

Ogni classe che ha partecipato al progetto ha realizzato una planimetria dei percorsi casa / scuola, e relative distanze. Questo ha permesso di evidenziare come in alcuni casi, alunni che distano da scuola nel raggio di 1500 mt, ed a poche centinaia di metri gli uni dagli altri, utilizzano l’auto per recarsi a scuola, come unico trasportato.

 

Oltre alla didattica ed all’approfondimento sui temi della mobilità, il progetto ha previsto due momenti di vero utilizzo del mezzo pubblico.

 

1)      Durante il periodo delle Festività Natalizie, gli alunni, hanno ricevuto 4 biglietti viaggio gratuiti per poter con i loro genitori, essere accompagnati, ad una visita del Centro Storico di Ravenna ed in particolare delle luminarie e dell’Albero di Natale che è stato allestito in Piazza del Popolo ed al Gazebo della Consulta del Volontariato – Piazza della Solidarietà, progetto IL Frutto del Volontariato Unito.  Gli alunni hanno così potuto visitando il gazebo, lasciare un loro piccolo pensiero ed un disegno sul Natale e sulla Solidarietà durante queste Festività e tornati a casa quale compito per le vacanze  riportare alcuni pensieri, riflessioni e disegni dell’esperienza vissuta.

2)      Le uscite didattiche al mare si sono effettuate ad ottobre 2018 per le classi 3A e 3D primaria Ricci Muratori e 3B Moretti Punta Marina, ed a maggio 2019 con la classe 4 A. e 3° e 3B del Mordani, sulla Duna ex Colonia o ex Sarom di Punta Marina Terme effettuando una raccolta dei rifiuti spiaggiati dal mare o a portati dal vento tra la vegetazione delle dune. Gli alunni sono stati coinvolti nella ricerca dell’autobus di linea, degli orari, previa consultazione del libretto degli orari, dello stradario, con ricerca delle fermate più vicine alla scuola.

Ravenna, 2 luglio 2019

 

Il presidente circolo ‘Matelda’ Legambiente Ravenna Claudio Paolo Mattarozzi

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