Bellaria Igea Marina. Festa del mare, con ‘numeri’ strepitosi e ‘ ricavato’ in beneficienza alla Croce blu.

BELLARIA IGEA MARINA. Si conferma anche quest anno la ormai collaudata formula della Festa del mare di Bellaria Igea Marina. Un porto strapieno fino all’inverosimile, con gli stand gastronomici assaltati e svuotati fino all’ultimo chicco di risotto, locali e ristoranti pieni ed il tutto allietato dalla simpatica musica romagnola degli Scariolanti fino al concerto dei Dear jack con Pierdaviede Carone e a seguire le Vibrazioni.
Una domenica sera davvero speciale. Già alle ore 19,00 turisti e tanti residenti avevano formato code alle casse, bruciando in poco più di 2 ore 1500 primi piatti, 1000 porzioni tra cozze e vongole, 1300 porzioni di fritto, 950 porzioni tra spiedini e seppie con piselli, 1000 bomboloni e altro ancora.
COMMENTO. “Questi sono i primi dati raccolti, ai quali vanno aggiunte altre pietanze e tutto il bere - commenta il presidente di Fondazione Verdeblu Paolo Borghesi- un successo numerico importante, così come le migliaia di persone che hanno assistito al concerto. Mi piace sottolineare che il dato più significativo per noi non è quello numerico ma l’emotività positiva vissuta nella festa da parte delle Associazioni negli stand, i locali lungo il porto e chi è venuto per mangiare o ascoltare la musica. Un bel connubio tra turisti e residenti. Un ringraziamento speciale allo staff di Fondazione che come sempre non si è certo risparmiato”.
La Festa del mare ha come ogni anno un aspetto benefico: il ricavato, tolte le spese, sarà devoluto alla Croce Blu bellariese per l’acquisto di un mezzo dedicato ai malati terminali di tumore.
Un ultimo aspetto non da poco: durante la festa sono stati utilizzati piatti e bicchieri biodegradabili, perché il mare va amato e rispettato.