Forlì.Mascherine: riparte la consegna porta a porta. Sono circa 120 mila, a cominciare da sabato 9 maggio.

Forlì, 5 maggio. La distribuzione della SECONDA tranche di mascherine, circa 120 mila, partirà sabato 9 maggio, grazie alla preziosa collaborazione della Protezione Civile, degli Scout e dei numerosissimi volontari dei comitati di quartiere. A renderlo noto è il sindaco Zattini che spiega le modalità di questa nuova tranche di consegne.
“Le mascherine – dice il sindaco Zattini – verranno recapitate ancora una volta al domicilio dei Forlivesi dagli operatori della Protezione Civile, dagli Scout e dai tantissimi volontari dei quartieri che hanno manifestato la volontà di dare una mano nella distribuzione di questi importanti presidi di protezione individuale.
Per garantire la sicurezza dei cittadini e la qualità del prodotto igienico sanitario, gli operatori saranno muniti di guanti monouso e mascherine facciali protettive. Ogni nucleo familiare riceverà nella propria buchetta delle lettere una busta trasparente con il logo del Comune, preconfezionata e sanificata, contenente due (2) mascherine di tipo chirurgico e le istruzioni per una corretta modalità di vestizione.
Voglio precisare che per questioni di sicurezza e anche di privacy, gli operatori incaricati della distribuzione delle mascherine non entreranno nelle abitazioni ma si limiteranno, esclusivamente, a lasciare la busta nella buchetta delle lettere suonando all’occorrenza laddove fosse necessario per perfezionare la consegna. Non abbiamo modificato la modalità di distribuzione delle mascherine perché si è rivelata la più sicura per scongiurare situazioni di assembramento.
Ancora una volta, consapevole della generosità dei Forlivesi e del loro prezioso senso civico, sono certo che chi è già in possesso di un qualche tipo di dispositivo di protezione facciale e riceverà nella propria buchetta la busta del Comune, vorrà donarla a chi ne è privo e ne ha bisogno. Ringrazio tutti coloro che anche per questa tornata di consegne hanno messo a disposizione il proprio tempo e le proprie energie per scongiurare situazioni di assembramento e hanno portato nelle case di tutti i Forlivesi centinaia di migliaia di mascherine”.