Cesenatico. Per la Festa di Garibaldi in acqua le barche storiche. Con le radici nel mito degli ‘occhi’ di prua.

Cesenatico, 31 luglio 2020. Torna a Cesenatico il tradizionale appuntamento con le barche storiche che testimoniano nel modo più evidente e suggestivo la grande cultura marinara della nostra costa: scafi dai nomi curiosi e suggestivi, come trabaccoli, bragozzi, lancioni, lance, battane, decorati da motivi che affondano le loro radici nel mito, come gli ‘occhi’ di prua, e che issano vele coloratissime e contrassegnate dai simboli delle famiglie dei pescatori.
Le barche arriveranno a Cesenatico nella mattinata di sabato e saranno visibili al loro ormeggio nel tratto più interno del porto canale, che il comune di Cesenatico in collaborazione con la Capitaneria di porto – con una iniziativa unica nel suo genere in Italia – ha riservato proprio alle barche tradizionali. Un colpo d’occhio straordinario, e una occasione irripetibile per fotografi e appassionati di barche e di mare.
Parteciperanno al raduno numerose barche tradizionali adriatiche, di proprietà di armatori privati, di altri Comuni della costa, di circoli nautici, riuniti nella associazione ‘Mariegola delle vele al terzo e delle barche da lavoro delle Romagne‘, nell’ambito del circuito di iniziative estive supportato da Visit Romagna.
Il raduno di Cesenatico è infatti l’appuntamento che raggruppa il maggior numero di barche tradizionali romagnole, grazie anche al fatto che il porto Leonardesco ne ospita stabilmente oltre la metà del totale.
Del resto Cesenatico ha investito da molto tempo proprio sulla tipicità e tradizione marinara, conquistando un ruolo di rilievo in ambito europeo e mediterraneo per le sue attività e ‘buone pratiche‘, fondate sul recupero e valorizzazione della identità del luogo anche come chiave per un turismo innovativo e sostenibile. Da questo punto di vista, le barche tradizionali hanno dimostrato di essere delle efficacissime ‘testimonial’ dell’anima più autentica e suggestiva di una costa ancora in gran parte da scoprire per quanto riguarda la dimensione più propriamente marittima.
Nel pomeriggio di sabato, a partire dalle ore 15.00, le barche sfileranno lungo il porto canale prima di uscire in mare per una veleggiata lungo il litorale.
L’organizzazione del raduno – inserito nel circuito di raduni di barche tradizionali dell’associazione ‘Mariegola delle Romagne‘, supportato da Visit Romagna, è a cura del Museo della Marineria di Cesenatico, in collaborazione con la coop.va sociale CCILS, l’associazione delle Vele al terzo di Cesenatico, e il sostegno della ditta Federico Ricci & C. Inoltre, anche questa iniziativa insieme a tutte le attività del Museo della Marineria sono realizzate con il supporto di Gesturist Cesenatico S.p.A.
COMMENTO. “Cesenatico – dice il sindaco Matteo Gozzoli – è un luogo simbolo di tutta la cultura marinara della Costa, e il raduno di sabato è una delle occasioni in cui possiamo dimostrarlo. Iniziano così due giorni di festa molto importanti per la città che nel festeggiare Garibaldi ricorda un episodio significativo della nostra storia”.