Cervia Milano Marittima. Mostra: ‘ Nella Mariegola delle Romagne: vele al terzo della vecchia marineria’.

Cervia Milano Marittima. Mostra:  ‘ Nella Mariegola delle Romagne: vele al terzo della  vecchia marineria’.
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CERVIA MILANO MARITTIMA. La mostra è dedicata alle antiche barche cervesi che fanno parte della flotta della Mariegola delle Romagne.  Mercoledì, alle 21, si tiene l’inaugurazione ufficiale alla presenza dell’assessore alla Cultura Cesare Zavatta e del vicesindaco Gabriele Armuzzi  delegato alle Saline, Identità e Tradizioni. Le città della costa romagnola condividono una cultura del mare fatta di tradizioni, simboli, linguaggi, modi di dire, ma anche storie e leggende legate alla vita marinara, quali episodi di pesca miracolosa o terribili naufragi. Le Mariegole ( o Matricole) erano gli statuti che regolavano le antiche confraternite della gente di mare ed è oggi il nome scelto dagli armatori delle barche tradizionali romagnole per unirsi, far navigare le antiche imbarcazioni e coordinare le proprie attività.

Le città della costa romagnola condividono una cultura del mare fatta di tradizioni, simboli, linguaggi, modi di dire, ma anche storie e leggende legate alla vita marinara, quali episodi di pesca miracolosa o terribili naufragi. Le Mariegole ( o Matricole) erano gli statuti che regolavano le antiche confraternite della gente di mare ed è oggi il nome scelto dagli armatori delle barche tradizionali romagnole per unirsi, far navigare le antiche imbarcazioni e coordinare le proprie attività.

LMariegola delle vele al terzo e delle barche da lavoro delle Romagne è nata alla fine degli anni ‘80 con l’obiettivo di promuovere recupero, conservazione e valorizzazione delle antiche imbarcazioni, ma anche riportarle alla navigazione mettendo in mostra gli occhi e le affascinanti vele colorate facilmente riconoscibili per la simbologia personalizzata che rappresenta quasi un’araldica marinara. In ogni porto romagnolo è presente una Tenza. Cervia è una di queste insieme a Cesenatico, Bellaria, Rimini, Riccione e Cattolica.

La mostra illustra le antiche barche di Cervia svelando un mondo magico, affascinante, ancora attivo e vivace.

 è nata alla fine degli anni ‘80 con l’obiettivo di promuovere recupero, conservazione e valorizzazione delle antiche imbarcazioni, ma anche riportarle alla navigazione mettendo in mostra gli occhi e le affascinanti vele colorate facilmente riconoscibili per la simbologia personalizzata che rappresenta quasi un’araldica marinara. In ogni porto romagnolo è presente una Tenza. Cervia è una di queste insieme a Cesenatico, Bellaria, Rimini, Riccione e Cattolica.

La mostra illustra le antiche barche di Cervia svelando un mondo magico, affascinante, ancora attivo e vivace.

Le antiche imbarcazioni veleggiano infatti in varie manifestazioni prestigiose fra le quali ‘La rotta del sale’: rievocazione storica delle antiche rotte di commercio in cui il sale prodotto nelle saline di Cervia veniva trasportato e scaricato nei magazzini veneziani dedicati all’oro bianco cervese in attesa di essere poi avviato alla distribuzione commerciale. Le barche da lavoro e al terzo della tenza cervese sono 10 : Assunta, Carlina, Caporale Leone, Delfino, Maria, Mario Lanza, Tre fratelli, Tre sorelle,Vanessa e Ventifà.

Nei martedì di agosto: 3, 17, 24 e 31 agosto dalle ore 21.00 gli uomini di mare, custodi dei saperi dell’antica tinteggiatura delle vele, saranno protagonisti della iniziativa ‘MUSA incontra la marineria cervese’ che propone laboratori per bambini e adulti di pittura delle vele con i tipici colori ‘ocri’ ricavati da terre ed elementi della natura.

 

 

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