Cotignola. E’ partito il progetto di raccolta fondi per ‘Il giardino dei nonni: un filo verde che ci unisce’.

COTIGNOLA. Il consorzio Solco di Ravenna, gestore della casa protetta ‘Tarlazzi-Zarabbini’ di Cotignola, ha lanciato una campagna di raccolta fondi ‘Il giardino dei nonni: un filo verde che ci unisce‘, per riqualificare il cortile della struttura e permettere agli ospiti di avere un giardino fruibile e gradevole dove passare tempo all’aria aperta.
Lo scopo è di raccogliere 12mila euro che saranno destinati a creare sentieri e piattaforme lastricate, installare sei panchine e un gazebo, recintare le aree e piantare nuove essenze. Purtroppo se l’obiettivo non dovesse essere raggiunto, questo bellissimo progetto non vedrà mai la luce.
COMMENTO. “Il verde è fonte di benessere – ha ricordato Nicoletta Vitali, coordinatrice responsabile della struttura -. Nei luoghi di cura, e in particolare nelle residenze per anziani, uno spazio verde adeguato offre bellezza, sorpresa, tranquillità, calma e riflessione; studi scientifici e saggezza popolare sono concordi nell’affermare che interagire con alberi e piante, passeggiare in un giardino o riposarvi in un angolo tranquillo, godendo della sua bellezza, aumenta il benessere della persona, allontana lo stress, migliora la salute fisica e l’equilibrio psichico, aumenta l’efficacia delle cure”.
Per fare una donazione basta collegarsi al sito www.ideaginger.it, e cercare tra i progetti ‘Il giardino dei nonni: un filo verde che ci unisce’ (link diretto: https://www.ideaginger.it/progetti/il-giardino-dei-nonni-un-filo-verde-che-ci-unisce.html).
È possibile donare con PayPal, carta di credito o bonifico bancario. È possibile donare anche tramite bonifico bancario presso il Credito cooperativo ravennate, forlivese e imolese – filiale di via Canneti (Ravenna), Iban IT26B0854213103036000100029; causale ‘Erogazione liberale progetto giardino Cra Tarlazzi’, oppure direttamente in struttura, previo appuntamento telefonando in orario d’ufficio al 366 5676721.