Anche nella sessione invernale di gennaio 2022 - richiama il Sole24Ore - nel calcio mercato tengono banco prestiti e operazioni low coast. Per dirla semplice: nonostante i danni causati dalla pandemia, con stadi aperti al 100% solo in pochi Paesi, e introiti abbassati a livelli d'emergenza, c'è chi di tutto questo se ne sbatte altamente, come tanti giocatori e altrettanti agenti, che invece di ragionar come conviene in situazioni del genere altro non sanno che chiedere aumenti. In altre epoche sarebbero stati catalogati tra chi lucra sul dolore altrui. Tanto son fuor di senno, spie insospettabili d'un mondo che, nel suo complesso, anche se cerca di non farlo vedere, va perdendo ogni giorno di più la bussola. Il truce Kessie che per qualche corsetta in più batte i pugni sul tavolo non per il doppio ma per il triplo o il quadruplo; o il gentil Dybala che nonostante i suoi tanti 'ci sono non ci sono' come le luci dell'albero di Natale di ( soli) 7 mln annui netti non ne vuol sapere; o il coriaceo Brozovich che per quanto utile davanti a 7 mln netti manco t'ascolta; o il lunatico Perisic che allo scadere della sua avventura sui verdi campi da gioco ha ripreso a trotterellare esigendo però ( per continuare) un triennale di sostanza, con spiccioli compresi. Il tutto senza guardare fuori della finestra, donde giungono ( perfin) patetiche le levate d'orgoglio di gloriosi ex Panda qual Barca e Real oberati di debiti che, in questa, tutto possono fuorchè far finta di non averli; o irritanti, quanto le elargizioni a fondo perduto concesse da mamma Uefa ad una manciata di spendaccioni che per procurarsi introiti non fanno altro che tirar ( spensieratamente) nei cassetti degli Stati, Starelli o Accoliti loro. Ma soffermiamoci ancora un poco su quanto va documentando il prestigioso quotidiano economico. Sempre in breve: a non conoscere ribassi sono le commissioni versate dalle società ad agenti e procuratori. Provvigioni che ormai, alla faccia di chi furbo si crede, sono diventate fardello, pesante fardello, che ad altro non serve che a drenare risorse alle società di calcio, chi più chi meno, alla cannetta del gas.Ogni anno, al netto della pandemia, si può stimare un giro d'affari nazionali e internazionali di 1 mld di dollari. Il peso eccessivo è evidente se si pensa al fenomeno dei 'parametri zero' e dei giocatori ' d'alta fascia' che portano volontariamente a scadenza il contratto per firmare con altri club, ottenendo ingaggi elevati grazie al fatto che colui che acquista non deve pagare il costo del cartellino. Quel furbacchione dell'Insigne, ad esempio, ha firmato con il misconosciuto Toronto un contratto per oltre 10mln di dollari, senza far beccare al club che l'ha cresciuto manco un centesimo. Dicasi un centesimo. Stesso discorso si può fare per quei due furbacchioni del Messi e del Gigio trasferiti da svincolati al Psg re degli spendaccioni . A questo punto che altro fare se non lasciare perdere l'elenco di questa sorta di ' sombreri' per furbi, citando a mo' di chiusa il solo caso Vlahovic che sta per 'liberarsi' dalla tutela dell' infastidito Commisso a 'parametro zero' a due anni dalla scadenza del contratto. Bravo il club viola che ha proposto un decalogo per riformare il sistema delle procure. Bravo, certo, e finalmente, ma ci sarà qualcuno all'Uefa ( e dintorni) che troverà voglia e tempo per ragionar sul caso e mettere nero su bianco ? Nel 2021 si sono svincolati a 'parametro zero' 5 mila giocatori. Considerato che il livello medio dei trasferimenti a titolo oneroso è stato dal 2016 al 2021 di poco superiore ai 300 mila euro, se ne può dedurre che nel solo 2021 la prassi dei 'parametri zero' ha sottratto alla ( agonizzante ) industria del calcio ( più o meno ) un miliardo.Caspita! I soliti antichi direbbero: cui prodest?
CRONACA DAL DIVANO. ( dal 13 al 18 gennaio 2021). In breve: stanno diventando ‘strutturali’ i successi dello sport azzurro, che sembrano più segnali d’una novella rinascenza per un Paese che dell’antica rinascenza è strato centro e motore. L‘Armani del basket batte la capolista Barca, portandosi in zona finaliste del [...]