Le nascite. Rispetto ai dati dell’anno precedente il numero dei nati del 2022 registra una flessione, 569 in totale contro i 601 dello scorso anno, di cui 94 stranieri (16,5%). A guidare la classifica provvisoria dei nuovi cesenati con cittadinanza straniera troviamo al primo posto l’Albania con 15 nuovi nati. Seguono Romania e Nigeria (14), Marocco (11) e Bangladesh (10 nati). Confermando il quadro demografico nazionale, anche Cesena nel corso dell’anno appena concluso ha raggiunto il minimo storico delle nascite che si registrò nei primi anni ’90 del secolo scorso, quando i nati erano scesi sotto la soglia delle 600 unità annuali. La ripresa del numero dei nati negli anni successivi si ebbe per il contributo dei nati stranieri. A questo proposito, il rapporto Istat 2022 sulla situazione del Paese affronta alcuni tra i problemi più seri e di più difficile soluzione: la gravità della “questione demografica”. L’ampliarsi del deficit tra nascite e decessi già avviato da quasi un trentennio associato alla più recente contrazione del saldo migratorio ha innescato, con continuità a partire dal 2014, una fase di calo della popolazione, anche accentuato dagli effetti della pandemia. I decessi. Il decremento delle nascite si scontra con i decessi che nel 2022 ammontano a 1.168, in diminuzione del 9% rispetto all’anno precedente (1284). Certamente l’alto tasso di popolazione over 75 (13,89%), influisce su questo dato, in Italia il tasso è dell’11,7%. Le donne con 75 anni ed oltre a Cesena sono il 59%.
CESENA. Il 2022, eccetto qualche lieve flessione, conferma la dinamica demografica dell’anno precedente. È questo, in sintesi, quanto emerge dall’analisi dei dati lavorati dall’Ufficio statistico sssociato del comune di Cesena. La dinamica dell’anno ha visto un saldo naturale che permane negativo (-599), mitigato dal saldo migratorio in ripresa (+481). [...]