Gusto & Cucina

 

Ravenna. Il tradizionale rito dei fuochi di marzo. Seguito da una cena con prodotti di stagione.

Ravenna. Il tradizionale  rito dei  fuochi di marzo. Seguito da una cena con prodotti di stagione. La Condotta di Slow Food Ravenna, infatti, organizza all’agriturismo Martelli di Borgo Montone il tradizionale rito del fuoco, seguito da una cena con prodotti di stagione. Durante la serata verrà proposta una riflessione sul tema di quest’anno, mezzadria: una lunga storia di gente comune. Sarà Elio Pezzi, poeta e scrittore della Romagna, che racconterà il mondo della mezzadria, degli uomini, donne, bambini, padroni, regalie, e anche di fabbri, falegnami e maniscalchi, attraverso la lettura di alcuni testi e anche delle sue poesie, raccolte in diverse pubblicazioni che saranno disponibili per il pubblico. L’appuntamento per grandi e piccini è per martedì 28 febbraio alle ore 19.15 attorno al fuoco.

    RAVENNA. La tradizionale manifestazione dei fuochi a marzo, organizzata dall’associazione Il lavoro dei contadini, avrà uno dei suoi appuntamenti anche a Ravenna. La Condotta di Slow Food Ravenna, infatti, organizza all’agriturismo Martelli di Borgo Montone il tradizionale rito del fuoco, seguito da una cena con prodotti di stagione. [...]

20 febbraio 2023 0 commenti

Umbria. Nasce il menù ‘Fine dining’ dedicato al Perugino. Tutto ispirato a stile e colori del divin Maestro.

Umbria. Nasce il menù ‘Fine dining’ dedicato al Perugino. Tutto ispirato a stile e colori del divin Maestro. Tra Medioevo e Rinascimento, il Perugino nel piatto. Si inizia con due antipasti, 'Quinto quarto di volatili al vinsanto, pane' e 'Uovo & Uovo, ricotta veg, cipolla di Cannara, farina d’olio DOP il Frantoio'; si prosegue con il primo piatto 'Zuppa, verza, cavolo nero, erbe spontanee, mezze maniche' e poi con il secondo 'Lepre in civet, polenta, zafferano'; si chiude in dolcezza con 'Ciambella, mosto ricotto' Piatti iconici che incarnano perfettamente, in maniera leggiadra e preziosa, le raffinate trasparenze, le armonie di colori e di luci, espresse nelle opere del celebre artista. Cantoni, ci ricorda così che la cucina è studio, sperimentazione, valorizzazione del territorio, ma anche un bellissimo gioco di contaminazioni, dove il gusto estetico si sposa perfettamente con i sapori. Un viaggio enogastronomico e artistico per l’Umbria. Pietanze come quadri che rappresentano un viaggio nella gastronomia del tempo, ma anche nella bellezza di cui ancora oggi è possibile godere, attraverso appunto le opere di Perugino, nei vari borghi e musei dell’Umbria. Nei tanti luoghi che conservano i suoi capolavori, ma anche attraverso le iniziative pronte a decollare in questo anno dedicato alle celebrazioni in occasione del suo cinquecentenario, tutte consultabili sul sito www.perugino2023, realizzato da Archimede Arte per valorizzare itinerari, opere ed eventi che si susseguiranno fino alla fine dell’anno.

  UMBRIA. Un menù tutto dedicato al Perugino, ispirato allo stile, ai colori delle opere del Divin pittore e del suo territorio. È tutta made in Umbria la degustazione di piatti fine dining che celebra l’artista nell’anno della ricorrenza dei cinquecento anni dalla sua morte: elaborata dallo chef Lorenzo Cantoni del ristorante Il Frantoio [...]

14 febbraio 2023 0 commenti

Forlimpopoli. Ugo ospite di Pellegrino per la presentazione de ‘Il Rigettario’. In sala Ricky Tognazzi.

Forlimpopoli. Ugo ospite di Pellegrino per la presentazione de ‘Il Rigettario’. In sala Ricky Tognazzi. Sì terrà dunque domenica 5 febbraio (ore 15:30) negli spazi di Casa Artusi a Forlimpopoli, la presentazione del libro di Ugo Tognazzi 'Il Rigettario' che l’editore Fabbri ha ripubblicato nel 2022 per celebrare i 100 anni dalla nascita del grande attore cremonese con la collaborazione e la cura dei suoi figli. Si tratta di uno dei ricettari di Ugo, apparso per la prima volta nel 1978. L’iniziativa è promossa da Casa Artusi e dall’associazione Le Mariette insieme al comune di Forlimpopoli e all’associazione nazionale Case della memoria. In sala ci sarà anche Ricky Tognazzi che traccerà un ritratto del padre attraverso una delle attività che più amava fare: cucinare.L’iniziativa fa parte de 'Le domeniche delle Mariette' il cartellone di Casa Artusi dedicato a percorsi di conoscenza e degustazione per la tutela delle tradizioni in cucina. Arriva inoltre sulla scia dell’evento dedicato a Ugo Tognazzi promosso lo scorso settembre a Firenze dall’associazione nazionale Case della memoria. Sia Artusi che Tognazzi fanno infatti parte della rete di case museo con le loro abitazioni: Casa Artusi a Forlimpopoli, centro di cultura gastronomica che porta avanti l’eredità di Pellegrino Artusi, e Casa vecchia di Ugo Tognazzi a Velletri, vero e proprio 'tempio' della cucina per il grande attore.

      Forlimpopoli , 2 febbraio 2023 – Gusto, cucina e ricette per un evento che vede al centro il grande Ugo Tognazzi, icona del cinema con una straordinaria passione per la cucina, ospitato a casa di Pellegrino Artusi, padre indiscusso della cucina italiana. Due grandi personaggi italiani le [...]

2 febbraio 2023 0 commenti

Bologna. Castagne e marroni. Boom della produzione, ma grandi difficoltà nella vendita ai consumatori.

Bologna. Castagne e marroni. Boom della produzione, ma grandi difficoltà nella vendita ai consumatori. La produzione di castagne e marroni è stata in media di 9 quintali per ettaro, per un aumento superiore al 100% rispetto ai valori registrati nel 2021, quando la media fu di 4.2 quintali. Un territorio che ha sofferto particolarmente il clima caldo, oltre al persistente problema della vespa cinese, mai del tutto debellata, è stato invece quello di Castel del Rio nella vallata del Santerno, in territorio imolese, la cui media produttiva si è attestata sui 5.5 quintali per ettaro. La commercializzazione lenta è un fattore che si spera di superare con le imminenti festività.Proprio per cercare di supportare il settore della castanicoltura, Confagricoltura Bologna plaude alla pubblicazione di un bando per il finanziamento di progetti di riqualificazione e valorizzazione dei castagni da frutto da parte del Gal, Gruppo di azione locale dell’Appennino bolognese.

(Bologna, 9 dicembre 2022) – Soddisfazione per i volumi produttivi, tornati finalmente ai livelli antecedenti l’arrivo della vespa cinese, ma anche preoccupazione per le difficoltà riscontrate nella vendita ai consumatori. La campagna castanicola bolognese si può riassumere in questi due trend. COMMENTO. “Dopo le difficoltà riscontrate lo scorso anno a [...]

9 dicembre 2022 0 commenti

Forlì. ‘No’ al cibo sintetico. Il sindaco Zattini sottoscrive la petizione della Coldiretti. Una minaccia reale.

Forlì.  ‘No’ al cibo sintetico. Il sindaco Zattini sottoscrive la petizione della Coldiretti. Una minaccia reale. 'Il cibo sintetico, creato in laboratorio è pericoloso per la salute umana, dannoso per l’ambiente e molto inquinante – spiega Massimiliano Bernabini, presidente di Coldiretti Forlì-Cesena -. Coldiretti invece dice sì al cibo naturale: a tutela dell’ambiente, sostegno della biodiversità e valorizzazione delle risorse naturali'. La petizione, che in questi giorni tanti cittadini di Forlì e dei comuni limitrofi stanno firmando negli uffici di Coldiretti e nei mercati, compreso il mercato di Campagna amica di viale Bologna 75 è stata supportata e sottoscritta anche dal Sindaco stesso. 'La minaccia è reale – prosegue Alessandro Corsini direttore di Coldiretti Forlì-Cesena-. Dalla carne prodotta in laboratorio al latte ‘senza mucche’, fino al pesce senza mari, laghi e fiumi. Per non parlare del miele senza il volo delle api. Il cibo in provetta potrebbe presto inondare il mercato europeo, poiché già ad inizio 2023 potrebbero essere introdotte a livello Ue le prime richieste di autorizzazione all’immissione in commercio che coinvolgono Efsa e commissione Ue. Una proposta, quella del cibo sintetico, guidata da investimenti di colossi dell’high tech, della chimica, della finanza e presentata strumentalmente come opportunità per l’ambiente e per la salute'.

    Forlì, 17 novembre. Nei giorni scorsi il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini ha firmato la petizione lanciata da Coldiretti per proporre una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia. MOTIVAZIONI. “La petizione di Coldiretti è assolutamente condivisibile. Questa Amministrazione non ha dubbi [...]

17 novembre 2022 3 commenti

Ravenna. Osterie d’Italia 2023. Per la prima volta entra l’osteria ravennate dalla Zabariona.

Ravenna. Osterie d’Italia 2023. Per la prima volta entra l’osteria ravennate dalla Zabariona. La Condotta di Slow food Ravenna organizza la presentazione della guida Osterie d’Italia 2023: un caleidoscopio di meraviglie del buon mangiare, bere e capacità di accoglienza di ristoratori, artigiani e agricoltori. Insomma, tutto quello che desideriamo da un locale quando ci sediamo a tavola. Questa edizione – ben 139 novità rispetto all’anno precedente - è frutto di visite e recensioni di più di 240 collaboratori e raccoglie 1730 indirizzi di osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti segnalati per la cucina territoriale, la selezione degli ingredienti e il prezzo giusto. Molti sono i giovani imprenditori che, dopo varie esperienze, hanno scelto di confrontarsi con la cultura e tradizione enogastronomica del proprio territorio, confermando così la solidità del modello osteria. Oltre allo storico riconoscimento della Chiocciola, assegnato alle 270 osterie che si distinguono per l’eccellente proposta e per l’ambiente e a quello della Bottiglia – 450 locali - che segnala una proposta di vini articolata, quest’anno compare un nuovo riconoscimento: il Bere bene assegnato a quei 126 locali che offrono accanto o in sostituzione di vini, birre artigianali, distillati, succhi e infusi.Alla presentazione ravennate della guida, che valorizza il lavoro di ostesse e osti, interverranno: Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi, studiosi del folklore e della cultura popolare romagnola.

RAVENNA. Martedì 22 novembre alle ore 18.00 nella sala G. Spadolini della biblioteca A. Oriani, via C. Ricci, 26, la Condotta di Slow food Ravenna organizza la presentazione della guida Osterie d’Italia 2023: un caleidoscopio di meraviglie del buon mangiare, bere e capacità di accoglienza di ristoratori, artigiani e agricoltori. [...]

16 novembre 2022 0 commenti

Santarcangelo d/R. Osterie e dialetto per l’anteprima di San Martino. S’avvia così la Fiera dei becchi.

Santarcangelo d/R. Osterie e dialetto per l’anteprima di San Martino. S’avvia  così la Fiera dei becchi. Nelle piazze Ganganelli e Marconi, in via Andrea Costa e piazzale Francolini le proposte più tradizionali della cucina romagnola e italiana – le caldarroste e la cagnina, la trippa e lo stinco, gli strozzapreti e i cappelletti – mentre via De Bosis ospiterà i cibi di strada. In via Cavallotti e piazza Gramsci i food truck proporranno un menù più contemporaneo, con rivisitazioni in chiave street e finger food delle ricette tradizionali – dai passatelli alle polpette – e piatti provenienti da ogni parte del mondo, dal Giappone al Messico. Chi vuole, inoltre, potrà portare a casa assaggi dei prodotti tipici romagnoli e delle altre regioni italiane visitando due mostre mercato: Casa Romagna in piazza Ganganelli e la Casa dell’autunno in piazza Marini. Cioccolato artigianale, dolci e altre golosità, come da tradizione, si troveranno invece lungo via Saffi, che durante la Fiera diventerà come di consueto la scalinata delle 'luverie'. L’anteprima si concluderà con una vera e propria veglia in attesa di San Martino alle ore 21 nello spazio eventi di piazza Ganganelli. Sempre a proposito di cibo e tradizioni, aperte fino a sabato 12 novembre le iscrizioni al Palio della piada, che al momento conta già una ventina di adesioni: per partecipare alla competizione dedicata ai piadinari non professionisti è possibile contattare la Pro Loco al numero 0541/624720 o all’indirizzo mail iat@comune.santarcangelo.rn.it. Alla Fiera di San Martino, infine, Rai Uno dedicherà un servizio con alcune immagini d’archivio che fornirà informazioni sull’edizione 2022: il video andrà in onda proprio la mattina dell’11 novembre, nel corso della trasmissione 'È sempre mezzogiorno' condotta da Antonella Clerici.

  SANTARCANGELO d/R. La piadina con salsiccia e cipolla, rigorosamente di Santarcangelo, i polli allo spiedo e i cappelletti, la polenta e gli arrosticini, i formaggi e i salumi del territorio. Il meglio dello street food con cibo internazionale e rivisitazioni dei grandi classici della cucina italiana, dai gyoza giapponesi [...]

8 novembre 2022 0 commenti

Omegna. ‘World Pasta Day’ e cottura passiva in pentola a pressione. La ricetta di Giovanni Soldini.

Omegna. ‘World Pasta Day’ e  cottura passiva in pentola a pressione. La ricetta di Giovanni Soldini. Nell’attuale dibattito sulla cottura passiva della pasta, Lagostina, azienda leader nella produzione di pentolame in acciaio e pentole a pressione, e Giovanni Soldini si schierano insieme a favore della sostenibilità e della lotta ai consumi, presentando una video ricetta con il velista in versione chef. Nell’ambito del progetto 'Menu consapevole', ideato da Lagostina, Soldini si è cimentato ai fornelli per svelare tutti i suoi trucchi per ridurre al minimo i consumi in cucina, appresi per necessità durante le lunghe navigazioni, ma, che utilizza quotidianamente per ricette amiche dell’ambiente e 'taglia' bolletta, come l’utilizzo della pentola a pressione e della cottura passiva.'Menù consapevole' è un progetto che ha lo scopo di promuovere, attraverso numerose attività e alla realizzazione di ricette replicabili da tutti, la possibilità di ridurre consumi ed eventuali sprechi in cucina. Lanciato ad inizio anno con un video messaggio di Antonino Cannavacciuolo, al progetto hanno già aderito numerosi volti noti e influencer.

Omegna (VB), ottobre 2022 – In occasione del World Pasta Day del 25 ottobre, ecosostenibilità, tecnologia e arte culinaria si incontrano nella cucina di Giovanni Soldini, celebre velista e recordman di navigazioni estreme. Nell’attuale dibattito sulla cottura passiva della pasta, Lagostina, azienda leader nella produzione di pentolame in acciaio e [...]

18 ottobre 2022 0 commenti

Ferrara. ‘Cos’hai in zucca?’, ghiotto invito ( dal 4 al 6 novembre) alla scoperta della gastronomia ferrarese.

Ferrara. ‘Cos’hai in zucca?’, ghiotto invito  ( dal 4 al 6 novembre) alla scoperta della gastronomia ferrarese. L’ortaggio indispensabile per potenziare il sistema immunitario e la salute del cuore sarà protagonista della seconda edizione di Ferrara Food Festival, l'evento gastronomico in programma nel centro storico di Ferrara dal 4 al 6 novembre. Un festival quindi interamente dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio con un ricco calendario di appuntamenti, showcooking, degustazioni e incontri culturali per tre giorni all’insegna del buon gusto. Per omaggiare la zucca, regina indiscussa della cucina ferrarese, verrà realizzata una grande installazione ispirata alle atmosfere e alle suggestioni in stile Tim Burton dove un esercito di zucche formerà la scritta FERRARA, creando un’installazione che sarà il cuore della festa e resterà in mostra per tutti i giorni della kermesse. Come nella celebre fiaba le zucche prendono vita per accompagnare Cenerentola al castello, così durante il festival si animeranno per andare ad omaggiare la città ospitante. Sarà una vera e propria esplosione di gusto e colore, per la gioia del pubblico e dei visitatori, che potranno immortalare, riprendere e scattarsi selfie sia durante la creazione che nelle ore successive, in cui la grande scritta dedicata alla città degli Estensi resterà esposta, arricchendo il centro storico con questa inedita performance. La manifestazione è promossa dall’associazione Strada dei vini e dei sapori della provincia di Ferrara con il patrocinio e la collaborazione fattiva del comune di Ferrara e della Camera di commercio di Ferrara, organizzata da SGP Grandi eventi.

  FERRARA. Riso alla zucca, pasta con la zucca, zucca al forno, torta di zucca, la vera protagonista della cucina autunnale è ovviamente la zucca, ricca di vitamine e di proprietà benefiche per la salute. L’ortaggio indispensabile per potenziare il sistema immunitario e la salute del cuore sarà protagonista della [...]

4 ottobre 2022 0 commenti

Valsavio. ‘Truffle Week’, l’apoteosi del tartufo. Una grande iniziativa tra la fine dell’ estate e l’autunno.

Valsavio. ‘Truffle Week’, l’apoteosi del tartufo. Una  grande iniziativa tra la fine dell’ estate e l’autunno. Una grande iniziativa di raccordo tra la fine dell’estate e l’autunno di sagre ed eventi peculiari della Valsavio. Si tratta di Truffle Week che si terrà dal 14 al 23 ottobre prossimi, la settimana dedicata al tartufo e alla gastronomia e più in generale alla cultura correlata al prezioso tesoro da scoprire sin nelle più intime essenze, promossa dal consorzio 'Natura e Natura' presieduto da Giuseppe Crociani e da Confcommercio cesenate presieduta da Augusto Patrignani. 'L’iniziativa - spiega il presidente di Natura e Natura Crociani- è nata dal basso grazie al protagonismo dei nostri ristoratori e imprenditori territoriali, in particolare della chef di statura internazionale Paolo Teverini, sempre all’avanguardia nella sua propositivi a favore del territorio e della sua crescita valorizzando il settore imprenditoriale. Il perno in cabina di regia di questa rassegna sarà il consorzio Natura e Natura che da 25 anni opera nel territorio montano con lo scopo di promuovere e commercializzare il territorio e i prodotti tipici della Valsavio. Grazie a questa spinta entusiasta sono stati coinvolti nella promozione dell’evento partner di assoluto rilievo e prestigio a cominciare da Confcommercio cesenate sempre n prima linea nel proporre iniziative per implementare l’offerta turistica, il Club italiano del Lagotto e l’Accademia del tartufo'. Non si tratterà quindi di una generica fiera, ma di una abbondante settimana di confronti, mostre, skowcooking, masterclass, arte e, soprattutto, gusto. Inoltre la nostra iniziativa avrà anche una importante appendice dedicata alla solidarietà e alla beneficenza.

    VALSAVIO. Una grande iniziativa di raccordo tra la fine dell’estate e l’autunno delle sagre, eventi peculiari della Valsavio, che ambisce a divenire appuntamento fisso annuale radicandosi e acquisendo una dimensione addirittura internazionale. Si tratta di Truffle Week che si terrà dal 14 al 23 ottobre prossimi, la settimana [...]

23 settembre 2022 0 commenti