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Cesena. Un Picasso e un Goya a ‘C’era una volta il libro’ in Fiera. Per una kermesse dedicata al libro antico.

Cesena. Un Picasso e un Goya a  ‘C’era una volta il libro’ in Fiera. Per una kermesse dedicata al libro antico. Una sessantina sono gli espositori da tutta Italia, con quattro presenze anche oltreconfine (Spagna, Svizzera, Regno Unito, Olanda) per un evento che si è imposto come il più importante dell’Emilia Romagna, anche grazie alla contemporanea presenza di 'C’era una volta…' dedicata al brocantage, vintage e officina antiquaria con oltre 200 espositori da tutta la Penisola. Sono tante le curiosità di questa dodicesima edizione che propone due opere di illustri della storia dell’arte mondiale. La prima è di Pablo Picasso, 'Dans l'atelier' (1966), una straordinaria acquatinta di grandi dimensioni del 1966 stampata in soli 50 esemplari al mondo. Firmata a mano dall’artista, a esporla è lo studio Fabrizio Pazzaglia di Urbino, che a Cesena porta anche una stampa di Francisco Goya, 'Dopo il vizio viene il peccato' (1816 - Acquatinta e acquaforte: mm 245x355), tratta dalla serie dei Proverbi. L’opera raffigura un gigante sorridente con in mano delle nacchere. Sempre lo studio di Urbino presenta anche 'Gagà' di Fortunato Depero, disegno preparatorio del 1937 per l’omonimo dipinto del maestro futurista conservato a Rovereto.

  Cesena (14 febbraio 2023) – Le grandi firme dell’arte sbarcano a Cesena Fiera. Appuntamento con ‘C’era una volta… il libro’, sabato 18 e domenica 19 febbraio 2023, la kermesse dedicata al libro antico, curiosità bibliografiche e prime edizioni, con una importante sezione rivolta a stampe ed arte. Una sessantina [...]

14 febbraio 2023 0 commenti

Rimini.Percorso nella storia. Nuovo camminamento lungo la Corte di soccorso del Castel Sismondo.

Rimini.Percorso nella storia. Nuovo camminamento lungo la Corte di soccorso del Castel Sismondo. Sarà dunque un nuovo e importante accesso pedonale al Museo, a piazza Malatesta e al centro storico, valorizzando al contempo un'area dal noto valore storico e culturale ancora poco conosciuto e utilizzato come la Corte del soccorso. Il progetto ha ricevuto il parere favorevole della Soprintendenza archeologia Belle arti e Paesaggio ed è realizzato in modo tale da essere rimovibile, oltre a rispettare e valorizzare il rigoglioso tappeto erboso recentemente rinnovato all’interno della Corte del soccorso. A garanzia della reversibilità dell'intervento le attività di posa del legno sono eseguite interamente a secco, con la pavimentazione in legno di larice in appoggio sulla sottostruttura. Sempre in accordo con la Soprintendenza si sta predisponendo l’infografica che sarà posizionata in corrispondenza dei due accessi del percorso, che sarà delimitato da paletti in color corten e cordelle di canapa. L’intervento prevede un investimento di circa 39mila euro.

  RIMINI. Un passaggio nella storia di Rimini. Prende forma il nuovo percorso pedonale che attraverserà la Corte di soccorso del Castel Sismondo. Un camminamento in legno che collegherà congiungerà la Corte di mezzo a via Circonvallazione occidentale, toccando le testimonianze medievali delle mura del castello malatestiano fino alla cultura contemporanea che si trova [...]

14 febbraio 2023 0 commenti

Umbria. Nasce il menù ‘Fine dining’ dedicato al Perugino. Tutto ispirato a stile e colori del divin Maestro.

Umbria. Nasce il menù ‘Fine dining’ dedicato al Perugino. Tutto ispirato a stile e colori del divin Maestro. Tra Medioevo e Rinascimento, il Perugino nel piatto. Si inizia con due antipasti, 'Quinto quarto di volatili al vinsanto, pane' e 'Uovo & Uovo, ricotta veg, cipolla di Cannara, farina d’olio DOP il Frantoio'; si prosegue con il primo piatto 'Zuppa, verza, cavolo nero, erbe spontanee, mezze maniche' e poi con il secondo 'Lepre in civet, polenta, zafferano'; si chiude in dolcezza con 'Ciambella, mosto ricotto' Piatti iconici che incarnano perfettamente, in maniera leggiadra e preziosa, le raffinate trasparenze, le armonie di colori e di luci, espresse nelle opere del celebre artista. Cantoni, ci ricorda così che la cucina è studio, sperimentazione, valorizzazione del territorio, ma anche un bellissimo gioco di contaminazioni, dove il gusto estetico si sposa perfettamente con i sapori. Un viaggio enogastronomico e artistico per l’Umbria. Pietanze come quadri che rappresentano un viaggio nella gastronomia del tempo, ma anche nella bellezza di cui ancora oggi è possibile godere, attraverso appunto le opere di Perugino, nei vari borghi e musei dell’Umbria. Nei tanti luoghi che conservano i suoi capolavori, ma anche attraverso le iniziative pronte a decollare in questo anno dedicato alle celebrazioni in occasione del suo cinquecentenario, tutte consultabili sul sito www.perugino2023, realizzato da Archimede Arte per valorizzare itinerari, opere ed eventi che si susseguiranno fino alla fine dell’anno.

  UMBRIA. Un menù tutto dedicato al Perugino, ispirato allo stile, ai colori delle opere del Divin pittore e del suo territorio. È tutta made in Umbria la degustazione di piatti fine dining che celebra l’artista nell’anno della ricorrenza dei cinquecento anni dalla sua morte: elaborata dallo chef Lorenzo Cantoni del ristorante Il Frantoio [...]

14 febbraio 2023 0 commenti

Misano Adriatico. Controlli sulle potature. Per verificare il rispetto del Regolamento sul verde.

Misano Adriatico. Controlli sulle potature. Per verificare il rispetto del Regolamento sul verde. Agli interventi eseguiti nella sfera pubblica, si aggiungono quelli operati dai privati. L’amministrazione comunale ricorda che è in vigore un Regolamento del verde, contenente le disposizioni che riguardano la tutela del verde, nonché la corretta realizzazione di interventi. Il regolamento, consultabile sul sito web comunale, contiene anche il modulo da utilizzare per comunicare la potatura o l’abbattimento di piante. In quest’ultimo caso, la documentazione deve essere corredata dalla relazione di un tecnico, e dal versamento di una quota compensativa nel fondo di risarcimento ambientale, che sarà restituita al privato qualora provveda alla sua sostituzione nelle modalità e nei termini previsti da regolamento. Esistono delle regole per preservare il verde pubblico e privato che vanno rispettate. Ma giungono segnalazioni di comportamenti non conformi al regolamento.

      Misano Adriatico, 8 febbraio 2023 – Si è aperta la stagione delle potature. Agli interventi eseguiti nella sfera pubblica, si aggiungono quelli operati dai privati. L’amministrazione comunale ricorda che è in vigore un Regolamento del verde, contenente le disposizioni che riguardano la tutela del verde, nonché la [...]

8 febbraio 2023 0 commenti

Ravenna. Abitare il territorio 20230′: oltre 200 le iniziative dedicate a cittadini e cittadine del Comune.

Ravenna. Abitare il territorio 20230′: oltre 200 le iniziative dedicate a cittadini e  cittadine del Comune. 'Abitare il territorio' non costituisce solo un elenco di attività e di progetti socio-culturali, ma raccoglie una serie di proposte che sono il riflesso dell’identità sociale di un territorio, che va curata e mantenuta come una preziosa risorsa per la comunità. Ed è proprio questo l’obiettivo principale condiviso dei progetti inclusi nel documento approvato dalla Giunta comunale su proposta dell’assessora al Decentramento Federica Moschini. 'I progetti, accolti ed elaborati dalle commissioni e fatti propri dai singoli Consigli territoriali – dichiara l’assessora Moschini –, costituiscono una importante occasione di partecipazione, non solo quando vengono proposti e fruiti dai cittadini e dalle cittadine a cui sono dedicati, ma anche nel momento della loro stessa progettazione e organizzazione. Un ampio ventaglio di proposte, quindi, che restituisce il quadro di un tessuto sociale, quello ravennate, dinamico e vitale, in cui si conferma, nonostante il particolare momento storico che si sta vivendo, la voglia di impegnarsi e ritrovarsi per valorizzare e migliorare il proprio territorio'.

    RAVENNA. Sono 220 i progetti contenuti nel documento ‘Abitare il territorio’, recentemente approvato dalla Giunta, che raccoglie le iniziative culturali promosse dai Consigli territoriali con le associazioni e rivolte alle comunità del Forese e della Città. ‘Abitare il territorio’ non costituisce solo un elenco di attività e di progetti [...]

8 febbraio 2023 0 commenti

Forlì. In arrivo l’8 Marzo. Concorso sulla cultura del ‘rispetto’ verso la donna ( scadenza 22 febbraio).

Forlì. In arrivo l’8 Marzo. Concorso sulla cultura del ‘rispetto’ verso la donna ( scadenza 22 febbraio). Il concorso, alla terza edizione, dopo il fermo forzato a seguito del problema pandemico, è rivolto alle classi 4 e 5 delle scuole primarie di primo grado 'G.Rodari' e 'G.Matteotti', agli studenti della scuola secondaria di primo grado 'P.Zangheri' e agli anziani del centro sociale 'Primavera' di Ca’Ossi. Il mantenere viva la coscienza, specialmente nei giovani, che i diritti e le libertà conquistati duramente dalle donne nei decenni passati vanno sempre ricordati e difesi e non si deve pensare che siano conquistati una volta per tutte è scopo dell’iniziativa, un contributo al contrasto dell’indifferenza, alla valorizzazione dell’inclusione sociale e allo sviluppo dei rapporti intergenerazionali. I giovani sono il futuro e gli anziani sono la memoria su cui poggia il loro futuro. Poesie, lettere, racconti e ringraziamenti scritti dai ragazzi e rivolti a figure femminili che riterranno più importanti per il forte messaggio che hanno rappresentato o che rappresentano tuttora in ambito storico-affettivo-educativo-politico-sociale-religioso, saranno i lavori fra i quali apposita Commissione sceglierà quelli più significativi.

  FORLI’. Parafrasando il cantautore Lorenzo Zappa con simpatia e leggerezza  scriviamo: ‘Donna? Modestamente sono un capolavoro…ho tutti i difetti al posto giusto’. Per avere una popolazione sensibile e attiva su argomenti importanti che riguardano la comunità, bisogna partire dai giovani e le azioni mirate ad affermare la cultura del [...]

2 febbraio 2023 0 commenti

Ravenna. Il restauro della vasca in porfido di re Teodorico, un maestoso labrum in raro porfido d’Egitto.

Ravenna. Il restauro della vasca in porfido di re Teodorico, un maestoso labrum in raro porfido d’Egitto. Febbraio 2023 si apre dunque con una importante operazione al Mausoleo di Teodorico: il maestoso labrum in porfido d’Egitto, da secoli associato alla memoria del re goto, sta per essere sottoposto a un intervento di restauro. Si tratta del primo restauro a cui la vasca, realizzata in epoca imperiale, è sottoposta da quando nel 1913 fu trasportata presso il Mausoleo, luogo nel quale già si trovava almeno dall’Alto Medioevo.Il restauro sarà eseguito da maestranze del ‘Laboratorio del restauro’ di Ravenna, che vantano una grande esperienza nel trattamento dei materiali lapidei; il progetto sarà totalmente finanziato dalla fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna attraverso lo strumento dell’Art Bonus che consente anche ai cittadini e agli imprenditori di contribuire a sostenere il patrimonio culturale detraendo fiscalmente le donazioni elargite (www.artbonus.gov.it). 'Sono emozionata - dice Sandra Manara, direttrice dei siti teodoriciani di Ravenna - perché il presunto sarcofago di Teodorico è un oggetto di grande valore simbolico, per questo il cantiere deve rimanere aperto alla città e al pubblico'.Il cantiere sarà visibile al pubblico, dalla metà di febbraio, negli orari di apertura del Mausoleo: dal lunedì al giovedì 8.30 - 13.30 e dal venerdì alla domenica 8.30 - 16.30 (ultimo ingresso mezz’ora prima dell’orario di chiusura).

    Ravenna, 1.02.2023. Il mese di febbraio 2023 si apre con una importante operazione al Mausoleo di Teodorico: il maestoso labrum in porfido d’Egitto, da secoli associato alla memoria del re goto, sta per essere sottoposto a un intervento di restauro. Si tratta del primo restauro a cui la [...]

2 febbraio 2023 0 commenti

Forlimpopoli. Ugo ospite di Pellegrino per la presentazione de ‘Il Rigettario’. In sala Ricky Tognazzi.

Forlimpopoli. Ugo ospite di Pellegrino per la presentazione de ‘Il Rigettario’. In sala Ricky Tognazzi. Sì terrà dunque domenica 5 febbraio (ore 15:30) negli spazi di Casa Artusi a Forlimpopoli, la presentazione del libro di Ugo Tognazzi 'Il Rigettario' che l’editore Fabbri ha ripubblicato nel 2022 per celebrare i 100 anni dalla nascita del grande attore cremonese con la collaborazione e la cura dei suoi figli. Si tratta di uno dei ricettari di Ugo, apparso per la prima volta nel 1978. L’iniziativa è promossa da Casa Artusi e dall’associazione Le Mariette insieme al comune di Forlimpopoli e all’associazione nazionale Case della memoria. In sala ci sarà anche Ricky Tognazzi che traccerà un ritratto del padre attraverso una delle attività che più amava fare: cucinare.L’iniziativa fa parte de 'Le domeniche delle Mariette' il cartellone di Casa Artusi dedicato a percorsi di conoscenza e degustazione per la tutela delle tradizioni in cucina. Arriva inoltre sulla scia dell’evento dedicato a Ugo Tognazzi promosso lo scorso settembre a Firenze dall’associazione nazionale Case della memoria. Sia Artusi che Tognazzi fanno infatti parte della rete di case museo con le loro abitazioni: Casa Artusi a Forlimpopoli, centro di cultura gastronomica che porta avanti l’eredità di Pellegrino Artusi, e Casa vecchia di Ugo Tognazzi a Velletri, vero e proprio 'tempio' della cucina per il grande attore.

      Forlimpopoli , 2 febbraio 2023 – Gusto, cucina e ricette per un evento che vede al centro il grande Ugo Tognazzi, icona del cinema con una straordinaria passione per la cucina, ospitato a casa di Pellegrino Artusi, padre indiscusso della cucina italiana. Due grandi personaggi italiani le [...]

2 febbraio 2023 0 commenti

Cesena. Avviata la pavimentazione in pietra di piazza Bufalini. Definiti e garantiti il transito e l’accesso.

Cesena. Avviata la pavimentazione in pietra di piazza Bufalini. Definiti e garantiti il transito e l’accesso. Nello specifico, dopo il completamento della posa dei muretti prefabbricati in cemento bianco (avviata a novembre), a partire da vicolo Masini e dunque dalla facciata di Casa Bufalini fino all’accesso alla Biblioteca Malatestiana moderna, è stata avviata la posa della pavimentazione in pietra. Le operazioni di rivestimento proseguiranno in questi giorni per la copertura totale dell’area. Poco più avanti invece, tra le vie Boccaquattro e Montalti, sono iniziati i lavori per la posa dei sottoservizi. Il cantiere, le cui diverse fasi di intervento sono state definite in modo da garantire il transito e l’accessibilità pedonale/veicolare e il minore impatto ambientale, volgerà a conclusione (salvo imprevisti) entro primavera, in vista della festa di San Giovanni. I lavori sono eseguiti da una raggruppamento temporaneo di quattro realtà imprenditoriali, guidato dalla ditta Zambelli Srl di Galeata, azienda specializzata in recupero urbano, arredo urbano, pavimentazioni lapidee, recupero pavimentazioni secolari per esterni. Della cordata fanno parte anche C.O.I.R. Consorzio imprese romagnole di Cesena, Azienda agricola fratelli Buccelletti Srl di Castiglion Fiorentino e Tecne Srl di Riccione.Quello delle 'Tre piazze' è un progetto di riqualificazione urbana importante e finalizzato a dare un nuovo volto al centro storico e a un’area centralissima della città su cui si affaccia il suo principale monumento culturale, la Biblioteca Malatestiana. Il nuovo assetto urbano delle tre piazze contribuirà a rendere l’intera zona sempre più viva, sia sul fronte sociale che dal punto di vista culturale e commerciale, per una fruizione più aperta e diretta delle piazze da parte dei cittadini con la presenza di bar e pubblici esercizi.

  CESENA. Il nuovo accesso alla Biblioteca Malatestiana prende forma. Dopo il completamento dell’intervento in piazza Almerici, pienamente fruibile, avanzano con ritmi celeri i lavori nel cantiere denominato delle ‘Tre piazze’, in pieno centro storico a Cesena.  Con il trascorrere delle settimane le operazioni fino ad oggi effettuate danno modo [...]

31 gennaio 2023 0 commenti

Non solo sport. Serie A: tornano i fondi. Riforma Fifa. Spettacolo Premier? Meglio la festa sul Golfo.

Non solo sport. Serie A: tornano i fondi. Riforma Fifa. Spettacolo Premier?  Meglio la festa sul Golfo. A volte ritornano dice la 'rosea'. Parlando dei fondi private equity che vorrebbero ancora investire sulla negletta Serie A. Con molte ( e significative?) novità rispetto alle precedenti proposte. A dimostrazione che un campionato per decenni ai vertici del movimento calcistico mondiale non ha lasciato dietro di sè solo cocci e nostalghie. Le Lega di Serie A, per anni sede di divisioni e lacerazioni, dovrebbe adesso di nuovo decidere. Nelle prossime settimane potrebbe optare per un poercorso guidato da uno o più advisor per redigere un'analisi più dettagliata delle diverse opportunità. Con pro e contro. Una decisione immediata non è alle porte. Ma è anche vero che i magnifici signori della Lega non hanno molto tempo per decidere ( finalmente) per il bene comune. Con tre possibilità, ammonisce la 'rosea': fondo private equity ( ultimamente proposte introiti per circa 1,7 mld) , partner finanziario o nessun cambiamento.AGENTI E PROCURATORI. Agenti e procuratori, sono ormai loro ( grazie a protezioni varie) a dettar contratti nel calcio. Lo hanno capito perfino gli Under 15. Ora che è finita la pandemia la spesa dei club sui trasferimenti è tornata a volare alta. Aumentata è anche la spesa per compensi ai cosiddetti intermediari riportandosi ai livelli 2019. Che secondo quanto pubblicato nel report Fifa Intermediarles hanno speso nelle sessioni di calciomercato 2022 ( nientemeno ) che 572 mln di euro ( 628 mln di dollari) per i costi di mediazione sia in entrata che in uscita. Facendo un balzo in avanti del 24% rispetto al 2021. Con ulteriore primato per i compensi pagati da parte dei club cedenti: 413 mln di euro più di quanto registrato nel 2019. Per i rappresentanti dei club, invece, la somma sborsata è stata pari a 158 mln di euro, la seconda più alta di sempre. In buona sostanza, agenti e intermediari nei tre anni funestati dal Covid hanno incassato, soltanto per i trasferimenti internazionali, 1.6 mld di dollari. Sborsati da chi? Stando alla Fifa, 19 dei primi 20 club per spesa sul mercato appartengono alle prime cinque leghe europee, con United, Barca e Liverpool in testa ad una classifica con ben 11 società di Premier presenti. A questo punto anche al viandante bulgaro vien da chiedersi se la riforma annunciata dal buon Infantino è ancora in pista o no, per sanare la ( cosiddetta) liberalizzazione concessa nel 2014. Vero è che lo scorso 16 dicembre a Doha ( e ti pareva ) il Consiglio della Fifa ha approvato il nuovo regolamento. Che, formalmente, ora esiste.CALCIO SPETTACOLO? Il buon Vocalelli assicura ' Così è in tutta Europa, anzi in tutto il Mondo, perchè il calcio nelle espressioni più alte è una promessa di spettacolo e divertimento. Questo ha fatto la differenza ( negli ultimi anni) tra il nostro campionato e quello altrui. Con grande difficoltà a venderlo. Perchè il pubblico, e non solo il tifoso, ama appassionarsi ed è disposto a ritagliarsi due ore solo se c'è la forte e concreta possibilità di 'gustarsi' e non solo vedere una partita in tivù. Da noi, francamente, anche a livello di vertice, non è così scintillante da meritarsi, magari dall'altra parte del Mondo, un'attenzione da prima visione'. Messo così ci sembra il solito imbelle piangina. Con qualche bagliore e un cumulo d'ombre. Intanto chi l'ha detto che per fare spettacolo occorra mettere in campo dei forsennati più adatti ad ippodromi che a campi di calcio? A noi, che tutto tutto abbiam vinto, piace la tecnica ma ancor più l'arte. Se non altro perchè per far galoppar cavalli fin oltre i tempi regolamentari bisogna anche adeguatamente foraggiarli. Con bresaola della Valtellina o stoccafisso dei mari del Nord? Noi, con tutto quel che accade, ce lo stiamo chiedendo. Semmai il nostro problema è liberarci di un certo quantitativo di dirigenti del Menga, di commentatori che più che giornalisti, scrittori e poeti sono portaborse, scribacchini e poetastri, di stadi obsoleti e di amministratori che, come il nasone assiso sotto la bella Madunina, piuttosto che farlo preferisce farselo soffiare. Per noi, purtroppo, memori dei padri che come le calighe romane non temevano al mondo alcuno, spettacolo non è riempir l'ore d'un annoiato ma, una volta cucito lo scudetto addosso con l'aggiunta ( deciderà Eupalla ) dell' innominabile, veder esplodere la gran festa che attraverserà di certo i mari.

LA CRONACA DAL DIVANO.   ( dal 20  al 31 gennaio 2023). Addio a Carlo  Tavecchio, 80 anni, presidente Fgci nel 2014, che ( con grande coerenza)  lascia nel 2018 per il mancato Mondiale in Russia. A lui si riconosce una vita tra aiuti umanitari e una visione politica. Un uomo serio, dunque, non [...]

31 gennaio 2023 0 commenti