Regione

 

Ravennate. Si accendono i magici fuochi della Romagna. Dopo il tramonto ( 26 febbraio – 3 marzo).

Ravennate. Si accendono i magici fuochi della Romagna. Dopo il tramonto (  26 febbraio – 3 marzo). L’edizione 2023 propone come tema 'Mezzadria, una lunga storia di gente comune', con l’obiettivo di avviare una riflessione originale su questa vicenda che ha avuto inizio molto tempo fa e che contrariamente a quello che si può immaginare, un po’ tutti ne facciamo parte. Il contratto di mezzadria era molto diffuso nella nostra regione. Prevedeva che il proprietario mettesse a disposizione un’abitazione e il proprio terreno al contadino (mezzadro) che la doveva coltivare con il contributo del resto della famiglia, in cambio riceveva la metà dei prodotti raccolti, da questo il nome mezzadria parola derivante dal latino che significa 'colui che divide a metà'. Questo tipo di contratto agrario ha avuto origine nel Medioevo ed è stato utilizzato, nella nostra regione, fino agli anni 80 del Novecento, e ha quindi condizionato, per alcuni aspetti positivamente per altri invece negativamente, la vita sociale ed economica del territori.Il programma prevede 31 eventi durante le 6 giornate dedicate ai Fuochi che si svolgeranno nelle aie di aziende agricole, agrituristiche e in ristoranti e altri luoghi della cultura rurale in diversi Comuni della Romagna. L’edizione 2023 propone come tema 'Mezzadria, una lunga storia di gente comune', con l’obiettivo di avviare una riflessione originale su questa vicenda che ha avuto inizio molto tempo fa e che contrariamente a quello che si può immaginare, un po’ tutti ne facciamo parte. Il contratto di mezzadria era molto diffuso nella Regione.

RAVENNATE. La Romagna è una terra storicamente votata all’agricoltura. E l’agricoltura, come molte altre attività “all’aperto” era, ed è tutt’ora, soggetta alle avversità metereologiche. Così la tradizione contadina del passato voleva che per scongiurare la malasorte venissero fatti dei riti propiziatori, come i fuochi magici: i ‘Lòm a mêrz’ (i [...]

20 febbraio 2023 0 commenti

Turismo. Nel 2023? Un viaggio in Italia per il 78% dei francesi, il 73% dei tedeschi e il 66% degli inglesi.

Turismo. Nel 2023? Un viaggio in Italia per il 78% dei francesi, il 73% dei tedeschi e il 66% degli inglesi. Ma qual è la tendenza per il 2023? Il portale Vamonos Vacanze (Vamonos-Vacanze.it) ha condotto uno studio sui trend del turismo inbound, analizzando le tendenze degli italiani sui motori di ricerca e conducendo un sondaggio su un campione di 4 mila viaggiatori internazionali di età compresa tra i 18 ed i 65 anni. Dal sondaggio emerge infatti che tra i viaggiatori europei, durante il 2023 hanno organizzato o vorrebbero organizzare un viaggio in Italia il 78% dei francesi, il 73% dei tedeschi ed il 66% degli inglesi, che si collocano così sul podio. Seguono poi gli olandesi con il 54%, gli svizzeri con il 48%, gli austriaci con il 43% e gli spagnoli con il 35%. A livello extra-europeo, prendendo in considerazione chi ha scelto di viaggiare in Europa, si collocano invece al primo posto i cittadini statunitensi (60%), seguiti sul podio da brasiliani (58%) e cinesi (49%). Seguono poi gli indiani con il 45%, i sudcoreani con il 42%, i giapponesi con il 41% e gli argentini con il 35%. Le città preferite dai turisti stranieri? Ammettendo risposte multiple, spiccano città d’arte, trainate da Roma (70%), Firenze (68%) e Venezia (65%), ma anche da Napoli (62%), Pisa (57%) e Milano (55%).

TURISMO. Dopo anni particolarmente difficili a causa del Covid-19, il turismo è ripartito nel 2022 con un’estate che ha permesso a tantissimi viaggiatori di ritornare finalmente alla scoperta del nostro Paese. Ma qual è la tendenza per il 2023? Il portale Vamonos Vacanze (Vamonos-Vacanze.it) ha condotto uno studio sui trend [...]

23 gennaio 2023 0 commenti

Ausl Romagna. Covid, ecco cosa cambia per isolamenti e tamponi. Gli orari Drive Trough e gli ambulatori.

Ausl Romagna. Covid, ecco cosa cambia per isolamenti e tamponi. Gli orari Drive Trough e gli ambulatori. Dal 16 gennaio in Romagna nuovi orari Drive Trough e apertura ambulatori per i tamponi di guarigione riservati solo alle casistiche previste. A seguito delle nuove disposizioni sulla gestione del Covid 19 stabilite nella Circolare ministeriale del 31 dicembre 2022 che ha eliminato l’obbligo di tampone per l’uscita dall’isolamento di 5 giorni per la gran parte dei cittadini positivi al virus, anche in Ausl Romagna viene riorganizzata l’attività di esecuzione dei tamponi diagnostici. Le novità, da lunedì 16 gennaio, sono: la rimodulazione degli orari di apertura dei Drive Trough che restano attivi su tutto il territorio romagnolo e l’apertura da parte dei servizi di Igiene pubblica di ambulatori per i tamponi di guarigione riservati solo ai soggetti per i quali resta l’obbligo di tampone per l’uscita dall’isolamento covid: persone immunodepresse, persone positive che sono giunte dalla Cina e operatori sanitari. Qui il dettaglio.

AUSL ROMAGNA. A seguito delle nuove disposizioni sulla gestione del Covid 19 stabilite nella Circolare ministeriale del 31 dicembre 2022 che ha eliminato l’obbligo di tampone per l’uscita dall’isolamento di 5 giorni per la gran parte dei cittadini positivi al virus, anche in Ausl Romagna viene riorganizzata l’attività di esecuzione [...]

13 gennaio 2023 0 commenti

Rimini. Una città che attrae. In aumento residenti, nascite e famiglie. In calo i matrimoni religiosi ( -18).

Rimini.  Una città che attrae. In aumento residenti, nascite e  famiglie. In calo i matrimoni religiosi ( -18). Nel 2022 tornano a crescere gli abitanti di Rimini che registra 150.305 residenti, 110 in più rispetto all’anno precedente. Aumentano anche le nascite (+31), le famiglie (+592) e soprattutto le famiglie formate da una sola persona (+653), i decessi (+70), gli immigrati (+21%), soprattutto dall’Italia, con un saldo migratorio largamente positivo con 866 unità. In leggero calo i matrimoni (-13) e in calo gli stranieri (-288). E’ questa in estrema sintesi la fotografia di Rimini scattata dall’andamento demografico nel 2022 elaborato dal Sit, il Sistema informativo territoriale, sulla base dei registri anagrafici del comune di Rimini. La popolazione di Rimini torna a crescere, registrando 72.025 maschi, 11 in più rispetto al 2021, e 78.280 femmine in aumento di 96 unità: un aumento complessivo di 110 residenti nel 2022, dopo due anni contrassegnati da una leggera flessione demografica dopo che nel 2019, anno pre-pandemico, si era toccato il picco demografico di tutta la serie storica (dal 1935 a oggi), con 150.755 residenti.

RIMINI. Una città attrattiva con una popolazione in crescita grazie ai migranti italiani e stranieri: nel 2022 tornano a crescere gli abitanti di Rimini che registra 150.305 residenti, 110 in più rispetto all’anno precedente. Aumentano anche le nascite (+31), le famiglie (+592) e soprattutto le famiglie formate da una sola [...]

13 gennaio 2023 0 commenti

Emilia Romagna. Excelsiorienta, la piattaforma nata per orientare gli studenti nel mondo del lavoro.

Emilia Romagna. Excelsiorienta, la piattaforma nata per orientare gli studenti nel mondo del lavoro. Presentato il progetto Excelsiorienta è la nuova piattaforma realizzata da Unioncamere per aiutare studenti e studentesse a conoscere e orientarsi nel mondo del lavoro, in modo da scegliere il percorso di studi appropriato che incroci le proprie attitudini con le esigenze delle imprese. https://excelsiorienta.unioncamere.it è strutturato in due sezioni, rivolte a due tipologie di utenti: i ragazzi e le ragazze delle scuole medie e degli istituti superiori; i genitori e gli insegnanti che sono chiamati a guidare i più giovani aiutandoli ad accrescere la loro consapevolezza sui percorsi formativi e professionali a loro disposizione. Per consentire ai ragazzi di mettere a fuoco le proprie attitudini e competenze è stato progettato OrientaGame, un quiz di autovalutazione per scoprire i propri punti di forza, riconoscere le proprie passioni e identificare le motivazioni che ci spingono ad agire e a metterci in gioco. Attraverso la risposta a gruppi di domande, formulate da un team di esperti, si riceve un identikit della propria personalità lavorativa per orientare le proprie scelte verso un futuro realmente in linea con le proprie caratteristiche e scegliere il percorso di studi più adatto.

EMILIA ROMAGNA. Unioncamere Emilia Romagna presenta il progetto Excelsiorienta è la nuova piattaforma realizzata da Unioncamere per aiutare studenti e studentesse a conoscere e orientarsi nel mondo del lavoro, in modo da scegliere il percorso di studi appropriato che incroci le proprie attitudini con le esigenze delle imprese. https://excelsiorienta.unioncamere.it è strutturato in due [...]

30 dicembre 2022 0 commenti

Faenza. Rinnovato accordo tra produttori ortofrutticoli e vivaisti. Pro pero, albicocco, pesco e susino.

Faenza. Rinnovato accordo tra produttori ortofrutticoli e vivaisti. Pro pero, albicocco, pesco e susino. . Il 14 dicembre scorso è stato rinnovato l’accordo volontario tra le organizzazioni di produttori (OP) ortofrutticoli dell'Emilia Romagna, rappresentate da RI.NOVA (già CRPV), e le Aziende vivaistiche della stessa regione, rappresentate dal CAV (Centro attività vivaistiche). L'accordo è finalizzato a migliorare la qualità fitosanitaria e di prodotto vivaistico del materiale di propagazione impiegato per realizzare nuovi impianti frutticoli, con particolare riferimento alle specie pero, albicocco, pesco e susino. In particolare i vivaisti si impegnano ad utilizzare le migliori tecniche per ridurre l’incidenza di tre gravi malattie: il Pear decline, che provoca un elevato grado di moria delle piante di pero; la Sharka, la virosi più aggressiva delle drupacee; il fitoplasma ESFYP, che infetta in particolare le piante di susino delle varietà cino-giapponesi.Pear Decline La malattia è causata da un fitoplasma e la sindrome più comune consiste in un arrossamento precoce delle foglie nei mesi estivi, accompagnato da una minore pezzatura dei frutti e da un generale rallentamento nello sviluppo delle piante. Il fitoplasma viene diffuso in natura da insetti vettori appartenenti al genere Psylla, ma può essere trasmesso anche attraverso gli innesti. Le piante più colpite sono quelle di 2-3 anni di età, con punte del 20-25%, mentre con l’aumentare dell’età e fino a 9-10 anni, la percentuale di piante infette tende a ridursi fino all’1%, ma non si azzera mai.

    FAENZA. Il 14 dicembre scorso è stato rinnovato l’accordo volontario tra le organizzazioni di produttori (OP) ortofrutticoli dell’Emilia Romagna, rappresentate da RI.NOVA (già CRPV), e le Aziende vivaistiche della stessa regione, rappresentate dal CAV (Centro attività vivaistiche). L’accordo è finalizzato a migliorare la qualità fitosanitaria e di prodotto [...]

28 dicembre 2022 0 commenti

Bologna. Castagne e marroni. Boom della produzione, ma grandi difficoltà nella vendita ai consumatori.

Bologna. Castagne e marroni. Boom della produzione, ma grandi difficoltà nella vendita ai consumatori. La produzione di castagne e marroni è stata in media di 9 quintali per ettaro, per un aumento superiore al 100% rispetto ai valori registrati nel 2021, quando la media fu di 4.2 quintali. Un territorio che ha sofferto particolarmente il clima caldo, oltre al persistente problema della vespa cinese, mai del tutto debellata, è stato invece quello di Castel del Rio nella vallata del Santerno, in territorio imolese, la cui media produttiva si è attestata sui 5.5 quintali per ettaro. La commercializzazione lenta è un fattore che si spera di superare con le imminenti festività.Proprio per cercare di supportare il settore della castanicoltura, Confagricoltura Bologna plaude alla pubblicazione di un bando per il finanziamento di progetti di riqualificazione e valorizzazione dei castagni da frutto da parte del Gal, Gruppo di azione locale dell’Appennino bolognese.

(Bologna, 9 dicembre 2022) – Soddisfazione per i volumi produttivi, tornati finalmente ai livelli antecedenti l’arrivo della vespa cinese, ma anche preoccupazione per le difficoltà riscontrate nella vendita ai consumatori. La campagna castanicola bolognese si può riassumere in questi due trend. COMMENTO. “Dopo le difficoltà riscontrate lo scorso anno a [...]

9 dicembre 2022 0 commenti

Rimini/Rsm. A cinque ragazze il premio ‘ Nuove idee. Nuove imprese’. Il consumo delle specie aliene.

Rimini/Rsm. A cinque ragazze il premio ‘ Nuove idee. Nuove imprese’. Il consumo delle specie aliene. Sono le donne spagnole che svolgono un ruolo chiave nella pesca e nell’acquacoltura, che combattono contro un lavoro sottostimato e sottopagato. Si occupano di raccogliere frutti di mare e contribuiscono col loro lavoro all’economia famigliare. In sostanza, lottano per conquistare una piena dignità. A Rimini, Mariscadoras è una startup composta da cinque giovani donne che hanno pensato di stimolare il consumo delle specie aliene, a cominciare dal granchio blu, specie invasiva che insieme ad altre popola il Mediterraneo negli ultimi anni. Il granchio blu divora gamberi, latterini, seppie, sogliole, ma può avere un ruolo sulle nostre tavole. Mariscadoras quindi diventa azienda, pienamente inserita nel panorama della blue economy. Le cinque donne di Mariscadoras hanno vinto Nuove idee. Nuove imprese 2022, la business plan competition giunta al 21a edizione, guadagnandosi sia il primo premio della giuria che la preferenza del pubblico numeroso presente al cinema Fulgor.

    Rimini, 7 dicembre 2022 – In Galizia le chiamano ‘mariscadoras’. Sono le donne spagnole che svolgono un ruolo chiave nella pesca e nell’acquacoltura, che combattono contro un lavoro sottostimato e sottopagato. Si occupano di raccogliere frutti di mare e contribuiscono col loro lavoro all’economia famigliare. In sostanza, lottano [...]

7 dicembre 2022 0 commenti

Ferrara. ‘Insieme piantiamo alberi’. A novembre messi a dimora circa 200 alberi nell’area ‘Schiaccianoci’,

Ferrara. ‘Insieme piantiamo alberi’. A novembre messi a dimora circa 200 alberi nell’area ‘Schiaccianoci’, L'Area di riequilibrio ecologico (A.R.E.) Schiaccianoci, in particolare, è risultata fra le cinque più votate dal pubblico nella rosa delle dieci aree verdi presentate sul sito https://insiemepiantiamoalberi.vallelata.it/. Le altre località vincitrici si trovano a Favara (Agrigento), Tivoli (Roma), Telti (Sassari) e Paderno Dugnano (Milano). Rosa canina, sambuco, fusaggini, aceri, viburni, cornioli, gelsi e prugnolo selvatico sono le varietà di piante coinvolte nella piantumazione di novembre – mese in cui si celebra anche la 'Giornata nazionale degli alberi' ( 21 novembre) - selezionate con la consulenza di esperti agronomi così da integrarsi al meglio nell’ecosistema del posto. Una volta piantati, Legambiente si occuperà della cura degli alberi per i prossimi tre anni. Coinvolti nell’iniziativa anche i più giovani, grazie alla collaborazione con l’ istituto agrario Vergani Navarra. Gli studenti avranno infatti la possibilità di partecipare alla giornata-evento di piantumazione previsto per sabato 19 novembre presso l’A.R.E. Schiaccianoci. In quell’occasione riceveranno un kit per occuparsi del verde anche a casa, mentre nei prossimi mesi potranno fruire a scuola di una lezione su temi ambientali tenuta dagli esperti Legambiente. L’appuntamento per seguire i lavori di messa a dimora di alcuni alberi-simbolo del nuovo polmone verde della città è per sabato 19 novembre alle ore 9:30 in via dei Gerani accanto al campo sportivo U.S. Frutteti, insieme ai volontari di Legambiente e Alessandro Balboni, assessore all’Ambiente del comune di Ferrara.

  Ferrara, xx novembre 2022. Ferrara è fra le località vincitrici della campagna ‘Insieme piantiamo alberi‘  lanciata da Vallelata e Legambiente con l’obiettivo di arricchire il patrimonio arboreo di alcune aree verdi distribuite lungo tutto il territorio italiano e di sensibilizzare in particolare i più giovani alla sua tutela. L’Area di [...]

18 novembre 2022 0 commenti

Bologna. Gruppo Hera e ACR, oggi primo operatore nazionale nelle attività di bonifica e global service.

Bologna. Gruppo Hera e ACR, oggi primo operatore nazionale nelle attività di bonifica e global service. Un’operazione senza precedenti, presentata a Ecomondo, che dà vita al primo operatore nazionale nelle attività di bonifica e global service, con una presenza capillare in tutta la Penisola. Il gruppo Hera rafforza così ulteriormente il proprio primato nel settore ambiente, grazie a un centinaio di impianti di proprietà certificati e all’avanguardia, e può ora contare sull'elevata capacità operativa, il time to market nei servizi e l’importante parco macchine e attrezzature di ACR, già attiva in oltre 100 siti di bonifica con oltre 450 dipendenti e, tra i propri clienti, i maggiori player nel settore oil&gas. Con questa partnership, da un lato, il gruppo Hera anticipa il raggiungimento dell’obiettivo nelle attività di bonifica fissato nel piano industriale, dando seguito al percorso di crescita in questo ambito sia in termini dimensionali sia in termini di sostenibilità ed economia circolare, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda Onu al 2030, che negli ultimi 10 anni hanno consentito di raddoppiare la base clienti. Dall’altro lato, ACR dà corso al proprio piano strategico, stringendo un accordo sulle aree commerciali con un primario attore nazionale del settore, rafforzando la propria presenza nel core business delle bonifiche ed entrando nel mondo del global service.

    BOLOGNA. Il gruppo Hera, tramite la controllata Herambiente servizi industriali (HASI), con sede a Ravenna in via Romea Nord, ha sottoscritto un accordo vincolante per una partnership di lungo termine che prevede l’acquisizione del 60% della società A.C.R. di Reggiani Albertino S.p.A.® (di seguito ACR), una delle maggiori [...]

9 novembre 2022 0 commenti