Quattro prime ravennati, diciassette artisti e realtà artistiche coinvolte, dodici diversi appuntamenti e otto spazi culturali interessati: sono questi i numeri della nuova edizione di Fèsta con un programma che spazia dal teatro alla danza, dalla fotografia alla musica. Anche per il 2018 il Festival intercetta la vivacità del tessuto geografico romagnolo stabilendo collaborazioni e sinergie con alcune delle più significative realtà artistiche e istituzioni culturali del territorio. L’apertura di Fèsta, che incrocia il programma della Stagione dei teatri curata da Ravenna Teatro, è dedicata al debutto ravennate, presso il teatro Rasi, dello spettacolo Macbetto o la chimica della materia, trasmutazioni da Giovanni Testori. Il lavoro è frutto di una collaborazione fra tre delle più importanti compagini teatrali romagnole: Teatro delle albe, Menoventi e masque teatro. Roberto Magnani del Teatro delle albe, ideatore del progetto, guida un cast che comprende altre due interpreti d’eccezione, Consuelo Battiston (Menoventi) e Eleonora Sedioli (Masque).
RAVENNA. Per il settimo anno torna a Ravenna Fèsta, il festival delle arti performative contemporanee organizzato da E-production, dal 2 ottobre all’11 novembre 2018, con un’appendice a Bologna nella serata del 13 ottobre. COMMENTI & PRESENTAZIONE. “Sono felice di presentare questo evento – ha affermato l’assessore alla Cultura Elsa Signorino [...]