I Blancos, di riffe e di raffe, tornano a disputare l'ennesima finale (15a?) contro i 'Reds', che da undici anni mancano all'appuntamento con la Coppa dalle grandi orecchie. Anche loro lo fanno, guarda un po', dopo aver battuto una 'italiana', la solita italiana, a causa delle già citate ' grazie' arbitrali, che se non fossero 'selezionate' da un italiano al comando apparirebbero 'alibi' da ' popol piagnone'.E' incredibile come quei fischietti trovino sempre il ' giusto lume' per ' frenare' noi e per ' mandare avanti gli altri'. Col plauso della leggiadra Europa del pallone. Che non batte ciglio. Ma tant'è. Cominciamo anche noi a farci una idea non idealizzata del Vecchio continente. Peccato. L'importante è che ( sul campo) ci siamo. Tosti, irriducibili. A testa alta, per guardare gli altri dall'alto e non dal basso. Bello il titolo d'un quotidiano a sintesi del match della Roma contro il Liverpool : 'Mancò la fortuna, ma non l'onore'. Parte da Israele il Giro 2018. Una sede inedita, con tante incognite, ma certamente suggestiva. Del resto la più bella corsa a tappe del Mondo ha bisogno di (re)inverntarsi, ogni tanto, anche per non farsi oscurare dalla grancassa mediatica di chi punta sui danari più che sulla sostanza dell'impresa sportiva. In Israele al caro indimenticabile Gino verrà concessa la cittadinanza onoraria. In tempi non sospetti salvò 800 ebrei italiani, rischiando in proprio, e mai reclamizzando il suo generoso gesto rimasto sconosciuto ai più per molti anni.
LA CRONACA DAL DIVANO. Dopo l’1-2 a Monaco, il 2-2 a Madrid. I Blancos, di riffe e di raffe, tornano a disputare l’ennesima finale (15?) contro i ‘Reds‘, che da undici anni mancano all’appuntamento con la Coppa dalle grandi orecchie. Anche loro lo fanno, guarda un po’, dopo aver battuto [...]