E' una storia lunga cento edizioni e con oltre cent'anni, visto che la prima bandierina al via del Giro d'Italia s'abbassò alle 2,53 di notte, da piazzale Loreto in Milano, il 13 maggio del 2009, con in gara 127 argonauti alla ricerca d'un vello non d'oro ma rosa. Da allora il Giro, la più bella e affascinante corsa al Mondo seconda solo per budget ad una consorella in giallo, ha visto partecipare una lunga teoria appassionati sportivi, tra loro perfino dei veri giganti raccontati dalle penne di poeti epici, che ci hanno lasciato pagine agonistiche ed umane davvero uniche e difficilmente riscontrabili in altre discipline sportive. Il Giro è il Giro. E non bastano i tanti sciagurati che lo disonorano barando col doping, a strapparlo dal cuore della gente. Che resterà ancora una volta ad attenderlo sulle strade colorate intiepidite e profumate dal sole di primavera del Belpaese.
SPECIALE CRONACA DAL DIVANO. E’ una storia lunga cento edizioni e con oltre cent’anni, visto che la prima bandierina al via del Giro d’Italia s’abbassò alle 2,53 di notte, da piazzale Loreto in Milano, il 13 maggio del 1909, con in gara 127 argonauti alla ricerca d’un vello non d’oro [...]