Signor Gravina, scusi la domanda impertinente, ma non è a lei che come presidente Fgci spetta l'onere maggiore ( e ingrato) di difendere il nostro calcio da quanti vogliano manometterlo, sminuirlo, defraudarlo etc. etc.? Se tal è il suo compito come mai non vede quanto vanno facendo al nostro movimento che, prodigi a parte, per via di quel glorioso capitano di ventura del Mancio da Jesi, ad ogni colpo di vento, viene impunemente bistrattato su qualsiasi campo vada a cimentarsi. Si sa che i forti incutono paura e invidia. Potendo, è chiaro che anche il più sfigatello di questo pianeta pretenda di trattarci come la proverbiale 'serva di Zoffoli'. Lasciamo perdere l'ultimo lustro, tanto ci basta anche l'ultimo biennio. E con un solo, emblematico, esempio. Lo scorso anno il giovane Diavolo ha messo alle corde in casa loro i miliardari americani dello United e solo un gol annullato ( chissà perchè) al Kessie non gli ha consentito di portare a casa ( almeno) parte della ( preziosa) posta in gioco. La cosa si è (ri)perpetrata quest'anno, l'altro ieri, per la precisione, contro gli ispanici dell'Atletico. Prima di tutto una espulsione esagerata; eppoi un rigore in tempo di recupero che solo l'arbitro e i suoi sodali al Var hanno visto. Fatto è che la squadra migliore, dopo il danno ha dovuto subire anche la beffa. La solita beffa, che a questo punto mette in forse il ritorno in Coppa della seconda squadra più titolata in Champions. Sia chiaro, non ce l'abbiamo con gli ispanici guidati da un italo argentino che ( comunque sia) è un figlio nostro. Non ce l'abbiamo con gli ispanici, anche perchè senza quel successo staremmo a parlare di un movimento che ( dopo due decenni) sta colando a picco proprio come l'Invincibile Armada. Ce l'abbiamo semmai con quello sloveno del menga, infausta creatura ( se non erriamo) del nostro Tavecchio, che col ( gran) calcio ( storico) centra come i cavoli a merenda, capace ( giura lui ) di avere sventato ( contro quei pasqualotti della Superlega) un ' colpo di Stato' senza chiarire, però, che il 'colpo di Stato' lo aveva già fatto lui stesso consegnando senza colpo ferire il fior fiore dello agonismo europeo ad una manciata di spendaccioni che del calcio si fanno schermo per occultare affari loro e di cui solo qualche coraggioso comincia a chiedere luce. Chiaro ormai, che non di Coppa dei Campioni s'ha da parlare ma di Coppa degli Spendaccioni. Tra loro, infatti, cugini o no che siano, va ormai disputandosi l'ambito trofeo. Gli altri, tutti gli altri ( non s'illudano i germani di starne fuori ) stanno correndo più a ripianare debiti che ad ingaggiare campioni. Come ai vecchi tempi. Il grande Real umiliato in casa da un fantomatico Sceriffo di cui il 99% degli appassionati di calcio non sa manco dove sta, che altro è se non una prima ondata d'un terribile tzunami in arrivo? Gonfio d'angherie e di spendaccioni, figure peggiori del Covid? E non arginate dallo sloveno. E (speriamo) non sottaciute ( anche) da lei signor Gravina, nostro presidente . A margine, segnaliamo la protesta del Milan alla Uefa. Nel mirino Cuneyt Cakir, turco, classe 1976, che espulsioni e rigori s'inventa ma in una sola direzione. Non avesse salvato lui e non il Cholo l'arrembante Atletico, a quest'ora staremmo a parlare d'inedita, totale, debacle ispanica. Ovviamente a Nayon, per calmare le acque a Milano, ventilano una sospensione da impegni di un soggetto che solo a guardarlo, non ce ne voglia, non lo diciam con cattiveria, sembra un 'prezzolato' che tanto 'utile' sarebbe risultato al Valentino Borgia. Certo è che con questa seconda ( immeritata) sconfitta, per il giovane Diavolo , il rientro nella amata Coppa appare sempre più problematico. Intanto nella prossima ( 19 ottobre) dovrà andare a battere in casa propria il Porto, squadra nobile e rispettabile, anche se strapazzata ultimamente a domicilio dal Liverpool ( 1-5).
LA CRONACA DAL DIVANO. ( dal 27 settembre al 3 ottobre 2021). Signor Gravina, scusi la domanda impertinente, ma non è a lei che come presidente Fgci spetta l’onere maggiore ( e ingrato) di difendere il nostro calcio da quanti vogliano manometterlo, sminuirlo, defraudarlo etc. etc.? Se tal è il [...]