In crescita nel secondo trimestre di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2021, sia la produzione manifatturiera (+7,8%, inferiore solo di 0,6 punti percentuale rispetto al risultato registrato nel trimestre precedente) sia il fatturato (+9,3%, 2,9 punti percentuali in meno rispetto ai primi tre mesi di quest’anno), in particolare per la componente proveniente dall’estero (+6,8%, con 8,4 punti di rallentamento). Per gli ordini complessivi, si rileva un’accelerazione nella crescita, rispetto al trimestre precedente, di 2,3 punti percentuali in più (+10,6% l’incremento nel secondo trimestre di quest’anno). Cresce il volume d’affari delle costruzioni (+7,8%), confermando la robusta tendenza espansiva che si riflette sul numero delle imprese, che aumentano del +4,6%, con 242 unità in più rispetto al mese di giugno dello scorso anno, mentre nel commercio al dettaglio le vendite faticano a rimanere in terreno positivo (+0,7%). Ancora in difficoltà le vendite della piccola distribuzione (-1,9%). Secondo Prometeia, inoltre, il valore aggiunto della Provincia per l’anno in corso rallenterà la risalita al +3,3%, per poi ridursi ulteriormente nel 2023 (+1,9%). Ma per le prime stime del Centro studi di Unioncamere Emilia Romagna, le previsioni per l'anno prossimo sono destinate a peggiorare, a causa del deteriorarsi degli scenari economici (+0,1% nel 2023).
RAVENNA. In crescita nel secondo trimestre di quest’anno, rispetto allo stesso periodo del 2021, sia la produzione manifatturiera (+7,8%, inferiore solo di 0,6 punti percentuale rispetto al risultato registrato nel trimestre precedente) sia il fatturato (+9,3%, 2,9 punti percentuali in meno rispetto ai primi tre mesi di quest’anno), in particolare [...]