Il presidente nazionale di CNA Daniele Vaccarino, ha scritto al ministro per le Infrastrutture, Danilo Toninelli, per sollevare l’attenzione sulle problematiche legate all’attività di controllo periodico sugli autoveicoli, che rischiano di penalizzare circa 8.500 imprese sull’intero territorio nazionale e circa 50 nella realtà di Forlì-Cesena. 'Con il recepimento nel nostro ordinamento – sostiene Daniele Mazzoni, responsabile di CNA Servizi alla Comunità Forlì-Cesena – della direttiva comunitaria sui controlli periodici dei veicoli a motore 2014/45, è stata introdotta la figura dell’ispettore del centro di controllo, in sostituzione del responsabile tecnico delle revisioni; una figura altamente specializzata avente requisiti minimi di competenza e formazione individuati dalla legge ed altri da definire con apposito decreto'.
Cesena, 3 agosto 2018 – Proprio nel periodo in cui sulle strade del nostro Paese circola il maggior numero di veicoli di tutto l’anno, si sarebbe potuto evitare quanto si sta verificando nel comparto dei revisori d’auto autorizzati. Il presidente nazionale di CNA Daniele Vaccarino, ha scritto al ministro per le [...]