La proposta nasce da alcune segnalazioni arrivate al Comune dalle famiglie nel momento in cui ci si deve collegare con insegnanti e compagni e seguire le lezioni: dalle difficoltà di connessione alle reti wireless, a problemi nell’utilizzo dei software e delle piattaforme didattiche utilizzate dalle scuole, fino alle impostazioni dei parametri di rete del router o più semplicemente per l’uso dei microfoni e videocamere. Per affrontare questi piccoli o grandi ostacoli il Comune in collaborazione con Lepida aprirà quindi un canale con le famiglie dei ragazzi che frequentano le scuole primarie e medie del comune di Rimini (un’utenza di circa 4 mila alunni), attivando in via sperimentale un numero telefonico di assistenza (0541 1611762), che sarà possibile contattare tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 16.30. A rispondere al telefono ci saranno tre operatori che potranno dare indicazioni ai genitori e se è possibile collegarsi da remoto per intervenire direttamente. È prevista anche assistenza in presenza, con la possibilità di prenotare un appuntamento con un operatore nell’ufficio messo a disposizione dal Comune (via Ducale 7, primo piano). La sperimentazione durerà ventiquattro giorni lavorativi, dunque fino agli inizi del mese di aprile, al termine della quale saranno valutati i dati raccolti rispetto al numero e alla tipologia di segnalazioni per decidere se rinnovare il servizio ed eventualmente ricalibrarlo sulla base delle esigenze delle famiglie.
RIMINI. Un filo diretto con il Comune per dare ai ragazzi e alle famiglie un supporto per superare i problemi tecnici legati alla didattica a distanza. Debutta da giovedì 11 marzo, il nuovo servizio sperimentale voluto dall’Amministrazione per offrire assistenza hardware e software agli studenti alle prese con la Dad [...]