Molto interessante la presentazione di Emilio Casalini, giornalista RAI e scrittore (di recente ha pubblicato il libro 'Rifondata sulla Bellezza'), che ha illustrato ai presenti come spesso il difetto maggiore delle bellezze italiane sia proprio l’incapacità di non saperle raccontare, a partire dalla mancata individuazione e valorizzazione dei dettagli. Trovare la giusta narrazione diventa fondamentale per un paese fatto di tante piccole meraviglie ma che non possono più autosostenersi. Altrettanto necessario è affidarsi al turismo esperienziale, che permette di trasmettere e valorizzare l’autenticità dei luoghi, valore sempre più ricercato dai turisti. Casalini ha chiuso il suo intervento richiamando i principi che Vitruvio individuava nel De Architectura come fondamentali per decretare il valore di un edificio e il suo permanere nel tempo e che oggi possono essere presi a misura di una buona strategia di promozione del territorio: la firmitas, ovvero la solidità delle basi, su cui si fonda un progetto; la utilitas, ovvero l’utilità dei progetti che si realizzano, e infine, la venustas, ovvero la bellezza che non può mancare nel portare a compimento una progettualità.
BAGNACAVALLO. Si è tenuta lunedì 8 luglio, nella splendida cornice di piazza Nuova a Bagnacavallo, l’iniziativa ‘#Bassaromagnamia Terra di cuore – Promuovere, valorizzare e raccontare il territorio con gli strumenti della contemporaneità’, un momento conviviale di confronto sulla strategia di promozione territoriale e turistica della Bassa Romagna con un focus [...]