Tag "Federico Fellini"

 

Rimini. Alta l’attenzione sulla città e sulla sua ‘offerta’ fino al 20 gennaio. Un dicembre da grandi record.

Rimini. Alta l’attenzione sulla città e sulla sua ‘offerta’ fino al 20 gennaio. Un dicembre da grandi record. Dal centro storico al mare, Rimini mantiene viva l'aria di festa. Forte del successo ottenuto durante le festività, proseguirà fino al 20 gennaio anche la permanenza del villaggio Circ'amarcord nel centro di Rimini. Rimarranno accese le mongolfiere luminose di piazza Cavour, che in queste feste sono state 'set fotografico' di tanti turisti e resterà aperto il mercatino sotto le luci del grande Platano. Continueranno a girare le giostre per i più piccoli e sarà attiva, fino al 20 gennaio, la pista del ghiaccio. ulla spiaggia di Rimini, lunghe file e pullman da tutta Italia per ammirare i caratteristici presepi di sabbia. La particolare natività di Marina centro, dedicata quest’anno alle opere cinematografiche di Federico Fellini, ha ospitato sinora oltre 50mila visitatori provenienti da tutta Italia e non solo. Con i suoi 700 mq al coperto continuerà ad essere visitabile fino al 12 di gennaio, data in cui si ripeterà la tradizionale ‘distruzione’ delle sculture ad opera dei bambini. Alta partecipazione anche per le natività di sabbia ed acqua marina a Torre Pedrera, circa 40mila persone hanno visitato il Presepe che omaggia le origini marinare di Rimini, anch'esso visitabile fino a metà gennaio (info: bit.ly/PresepidiSabbia).

RIMINI. La proposta di qualità e i grandi numeri del ‘Capodanno più lungo del mondo’ che, dalla vigilia di Natale fino all’Epifania, hanno portato migliaia di persone a Rimini fra mostre, spettacoli, concerti e alberghi sold out, continuano a regalare emozioni tenendo alta l’attenzione sulla città e sulla sua offerta [...]

8 gennaio 2020 0 commenti

Rimini. Un Capodanno sempre più bello. Fra clima perfetto e ( tante) apprezzate proposte di qualità.

Rimini. Un Capodanno sempre più bello. Fra clima perfetto e ( tante)  apprezzate proposte di qualità. Rimini fa 31 e abbatte con l’edizione 2020 ogni primato precedente di pubblico e di festa per il suo Capodanno più lungo del mondo. Decine di migliaia di persone fra mare e centro storico. Il sindaco Gnassi: 'Il programma più internazionale di sempre per l’edizione più bella e giovane di sempre, capace di attrarre nuovi flussi turistici già a partire da Natale'. Piazzale Fellini gremita fino all’inverosimile per il concerto di Coez, sold out in piazza Cavour mai così ‘imballata’ di gente, atmosfere oniriche in piazza Malatesta fra l’art mapping sulle pareti del Castello e il palco dei Planet Funk e dei dj della Baia degli Angeli, piazza Francesca da Rimini da tutto esaurito per la reunion dei locali da ballo storici, Complesso degli Agostiniani mai così affollato di viandanti, costretti a mettersi in fila in strada prima di poter entrare. E ancora code fuori dal castello per le 2.000 persone che, dalle 21 alle 3 del mattino, hanno deciso di visitare la mostra multimediale dedicata al più imitato e premiato regista della storia del cinema e portare a casa uno scatto d’autore ben augurale, realizzato da Enrico De Luigi; 1600 persone al Museo della città; 2.000 alla Domus del chirurgo, tutte piene le visite guidate diurne al Teatro Galli e oltre 10mila persone dalle 20,10 alle 3 di notte: non c’è stato luogo coinvolto dalle feste in programma, che non abbia ospitato un enorme afflusso di persone. Dalla punta di diamante del nuovo cantautorato italiano Coez, allo show live del gruppo di riferimento nel panorama internazionale della musica elettronica guidato da Alex Neri nel ruolo di DVO (director virtual orchestra), fino ai protagonisti delle discoteche storiche che hanno fatto grande la club culture ‘made in Rimini’ nel mondo: il poker d’assi calato dal Capodanno riminese ha sbancato ogni edizione precedente.

RIMINI. “E’ sempre più bello” il Capodanno di Rimini. Quest’anno assieme a Coez, ai Planet Funk e alle Reunion delle discoteche, Rimini incornicia il suo capodanno più bello e più lungo di sempre, fra clima perfetto, proposte di qualità dal mare al centro storico, una infilata costante di 6 ore [...]

2 gennaio 2020 0 commenti

Rimini. ‘Rimini Act’ nel segno di Federico Fellini: legge 41, dentro il progetto: Promozione territorio.

Rimini. ‘Rimini Act’ nel segno di Federico Fellini: legge 41, dentro il progetto: Promozione territorio. Il progetto punta ad accrescere l’attrattività del centro storico, considerato Centro commerciale naturale, attraverso il coinvolgimento delle categorie economiche, dei comitati d’area e del tessuto imprenditoriale nel potenziamento dell’offerta di iniziative artistiche, culturali, enogastronomiche che si integrino con il processo di riqualificazione e di rilancio del centro storico. Un percorso che oltre ai già citati Teatro Galli e Museo Federico Fellini, ha portato alla riqualificazione dell’invaso del Ponte di Tiberio, all’Anello delle nuove piazze, al progetto del Museo d'arte moderna e contemporanea al Palazzo del Podestà e alla sala dell'Arengo. Obiettivo del Rimini Act è quindi di definire una strategia condivisa con gli stakeholder per la realizzazione di eventi culturali in particolare legati alla figura di Fellini, al centenario e alla prossima apertura del Museo: mostre, incontri, letture, spettacoli e interventi musicali che saranno coordinate con altre iniziative già collaudate come il Festival del mondo antico e la Rimini Shopping Night, con i grandi eventi come il Capodanno più lungo del mondo e più in generale con le iniziative legate alle festività e infine con eventi di carattere straordinario come l’Adunata nazionale Alpini prevista a maggio.

RIMINI. Ruota attorno a Federico Fellini e al Museo che sta per nascere che porta il suo nome una delle azioni principali contenute nel nuovo Rimini Act, il progetto di promozione e marketing del territorio per la valorizzazione e la riqualificazione della rete commerciale del centro storico. Se il cuore [...]

10 ottobre 2019 0 commenti

Rimini. 8 ½ di Federico Fellini nelle fotografie inedite di Paul Ronald. Alla Galleria dell’immagine.

Rimini. 8 ½ di Federico Fellini nelle fotografie inedite di Paul Ronald. Alla Galleria dell’immagine. Sabato 9 marzo alle 18, presso la Galleria dell'Immagine, inaugurerà la mostra '8 ½ di Fellini nelle fotografie inedite di Paul Ronald'.La storia de L’ultima sequenza, comincia da 3.000 scatti fotografici inediti realizzati, durante le riprese di 8 e ½, da Gideon Bachmann giornalista e reporter americano. Proprio in questo patrimonio di immagini Mario Sesti, ha rinvenuto alcuni scatti realizzati sul set di una sequenza finale, descritta nella sceneggiatura originale di 8 e ½, e poi mai più utilizzata e andata perduta. 30 fotografie, tra cui primi piani di Mastroianni e Anouk Aimée, riguardano - spiega Sesti - la sequenza finale realizzata da Fellini in una lussuosa carrozza ristorante, modello Orient Express, un vagone colmo di ottoni, vasi di orchidee, lino bianco, che richiama a tratti l’ambientazione dei film di von Sternberg o delle strisce di Hugo Pratt

RIMINI. La mostra, curata da Antonio Maraldi, propone 52 scatti del fotografo nato a Hyères, in Costa Azzurra, nel 1924. Paul Ronald, che da La terra trema (1948) era il fotografo di fiducia di Luchino Visconti, fu impegnato casualmente sul set dell’episodio felliniano Le tentazioni del dottor Antonio (del collettivo [...]

Rimini. Quartopiano: ‘Batti un cinque!’. Attestati prestigiosi sulle guide gastronomiche nazionali.

Rimini. Quartopiano: ‘Batti un cinque!’. Attestati prestigiosi sulle guide gastronomiche nazionali. Enogastronomia riminese. Entrando nel merito, la più celebre è la Guida Michelin che ha definito la sua cucina come 'una delle migliori della zona' di Rimini. Pollice in alto ai ristoranti e vini d'Italia 2019 dell’Espresso che ha confermato il cappello, anche in questo caso con parole di elogio: 'L'ambiente è elegante, la mise en place curata, il servizio professionale e la vista dal Quartopiano, di nome e di fatto, sulla città bella'. E ancora, la Guida identità golose 2019 di Paolo Marchi che, nella valutazione, scomoda persino il grande regista.Novità di quest’anno l’inserimento nella Guida alle buone tavole della tradizione dell’Accademia italiana della cucina e il bollino 'faccino radioso' del Golosario firmato Paolo Massobrio. Alle pubblicazioni, si aggiunga la conferma del premio 'Carta canta' attribuito alle migliori carte dei vini regionali, assegnato da Enoteca regionale Emilia Romagna, Enologica e FIPE.

Rimini (12 dicembre 2018) – Il Quartopiano cala la cinquina di consensi. La ‘certificazione’ arriva da cinque prestigiose guide gastronomiche nazionali che promuovono tout court cucina, carta dei vini e servizio del personale. “Queste attestazioni ci confermano che siamo sulla strada giusta e ci stimolano a migliorare per fare di Rimini un [...]

13 dicembre 2018 0 commenti

Rimini. Gino Vignali: ‘ La chiave di tutto’. Nel romanzo una città inattesa e un’ irresistibile vice questore.

Rimini. Gino Vignali: ‘ La chiave di tutto’.  Nel romanzo una città inattesa e un’ irresistibile vice questore. Al centro del romanzo - 'con la trama da serie Netflix, ma con la regia di Federico Fellini' come l’ha definito Antonio D’Orrico - un senzatetto, un etiope, una spogliarellista: una catena di delitti sinistramente logica. Sembra proprio che il killer che nel giro di poche ore ha disseminato Rimini di cadaveri abbia in mente di 'fare pulizia'. Ma il vice questore Costanza Confalonieri Bonnet, l’investigatrice più bella mai apparsa in una Questura (calendari compresi), non è convinta, la pista ideologica secondo lei non è quella giusta. Altrimenti perché Vagano, misterioso barbone quasi felliniano, si sarebbe preso la briga di ingoiare una chiave prima di morire? Quella, secondo Costanza, è la chiave di tutto. Ma cosa apre? Questo è il primo romanzo da 'solista' di Gino Vignali, che coniuga una convincente trama gialla con uno stile di pirotecnico umorismo.

RIMINI. Alle ore 18 di giovedì 17 maggio al cinema Fulgor di Rimini  presentazione dell’ultima opera di Gino Vignali ‘La chiave di tutto’ da qualche giorno in libreria per l’ RCS. Al centro del romanzo giallo d’esordio dello scrittore una Rimini inattesa e una irresistibile vice questore. “Rimini è il [...]

16 maggio 2018 0 commenti

Rimini. Cordoglio e ricordi dell’Amministrazione comunale per la morte del regista Ermanno Olmi

Rimini. Cordoglio e  ricordi dell’Amministrazione comunale  per la morte del regista  Ermanno Olmi Ma è il 1977 a segnare l’anno della sua consacrazione con 'L’albero degli zoccoli', un film sulla vita dei contadini padani recitato da attori non professionisti e in dialetto bergamasco, che vince la Palma d’oro al Festival di Cannes. Nei primi anni '80 interrompe la sua produzione cinematografica e si dedica a 'Ipotesi cinema' la scuola di cinema che fonda a Bassano del Grappa in cui si formano giovani autori come Francesca Archibugi, Mario Brenta, Giacomo Campiotti, Piergiorgio Gay, Maurizio Zaccaro. Nel 1987 alla Mostra del cinema di Venezia vince un Leone d’argento con 'Lunga vita alla signora' e l’anno successivo, con 'La leggenda del santo bevitore', ottiene il Leone d’0ro. Il 2001 lo vede ancora tra i protagonisti del Festival di Cannes con 'Il mestiere delle armi' che, raccontando la morte del giovane e magnifico condottiero Giovanni de Medici, ci mostra il momento in cui l’uso della polvere da sparo dà inizio alla guerra moderna. Il film vince il Globo d’oro 2001 della stampa estera e 9 David di Donatello 2002 per il miglior film, regia, sceneggiatura, produzione, fotografia, musica, montaggio, scenografia e costumi.

RIMINI. Questo l’intervento apparso  sullo spazio web del comune di Rimini, dedicato a Federico Fellini: “È morto, all’età di 86 anni, il regista Ermanno Olmi. Originario di Bergamo, dove era nato il 24 luglio del 1931, aveva studiato all’Accademia di arte drammatica a Milano esordendo alla regia di alcuni documentari nei primi [...]

7 maggio 2018 0 commenti

Rimini. Museo Fellini: sale da 9 a 12 i milioni il finanziamento del MiBACT. Rimodulato il progetto.

Rimini. Museo Fellini: sale da 9 a 12 i milioni il finanziamento del MiBACT. Rimodulato il progetto. Ai 9 milioni già stanziati nel febbraio 2017, il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo aggiunge altri 3 milioni di euro, destinati alla ridefinizione, allo sviluppo, all’integrazione e al completamento dei diversi interventi, stralci e assi in cui si articola il progetto di fattibilità approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 56 del 2017. Con questo incremento il contributo complessivo erogato dal Ministero sale a 12 milioni di euro, incidendo in maniera significativa (oltre il 30 per cento del finanziamento complessivo) sui quadri economici del progetto e imponendo necessariamente per legge una loro conseguente rimodulazione. Prossimamente sarà dunque deliberato un nuovo progetto di fattibilità del Museo Fellini con i quadri economici aggiornati.

RIMINI. Sabato 20 gennaio, in occasione della riapertura del restaurato cinema Fulgor, il Ministro Dario Franceschini ha annunciato la concessione di un ulteriore finanziamento a favore della realizzazione del Museo Fellini. Ai 9 milioni già stanziati nel febbraio 2017, il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo [...]

27 gennaio 2018 0 commenti

Emilia Romagna. Gambettola. Le ‘radici’ gambettolesi di Federico Fellini al Teatro comunale.

Emilia Romagna. Gambettola. Le ‘radici’ gambettolesi di Federico Fellini al Teatro comunale. Giovedì 23 febbraio, ore 21, presentazione del volume di Gianfranco Miro Gori. Fellini parlò spesso dei periodi dell'infanzia trascorsi a Gambettola e della nonna paterna Fraschina e di tutti gli episodi legati alla sua infanzia quando durante l'estate tornava al Bosco. Episodi fondamentali, riportati e trascritti e soprattutto trasposti cinematograficamente.

Gambettola.  Federico Fellini, l’artista italiano del Novecento, se non più importante più famoso nel mondo, e i suoi legami con Gambettola. Di questo si parlerà giovedì 23 febbraio alle ore 21,00 a Gambettola al Teatro comunale con la presentazione del volume ‘Le radici di Fellini romagnolo del mondo‘ di Gianfranco Miro Gori, edito da Il Ponte Vecchio, [...]

22 febbraio 2017 0 commenti

Turismo (e non solo). Andare in Valmarecchia. Visitare Petrella Guidi

Turismo (e non solo). Andare in Valmarecchia. Visitare Petrella Guidi Petrella Guidi era uno dei tredici castelli del vicariato di Sant'Agata Feltria.

Petrella Guidi è la quintessenza di un Castello, ben rappresentativo di come doveva essere la stragrande maggioranza dei castelli minori nel Duecento: una torre residenziale a pianta quadrilatera ed un modesto recinto in muratura.Quasi certamente sui due lati del recinto più lontani dalla torre si trovavano due modestissime ali residenziali, [...]

2 dicembre 2016 0 commenti