Nello specifico, oltre al controllo delle 1.600 isole ecologiche, le Gev hanno anche il compito di effettuare controlli, selettivi e non generalizzati, dei sacchetti contenenti rifiuti, dei rifiuti abbandonati esternamente ai cassonetti stradali, in particolare nelle zone del territorio comunale dove questi abbandoni avvengono con maggiore frequenza, così da arrivare ad assumere informazioni per identificare il trasgressore o per segnalare malfunzionamenti al gestore del servizio di raccolta. stessa cosa vale per il materiale conferito nei contenitori della differenziata, a volte usati in maniera non adeguata da parte dei cittadini. Tra i compiti delle Gev – che agiscono in coordinamento con gli uffici qualità ambientale del comune - c’è quindi anche quello di verificare non solo le buone pratiche degli utenti, ma anche eventuali comportamenti difformi da parte del gestore del servizio e non per ultimo quello di promuovere attività di informazione e di promozione ai cittadini, oltre ad attività mirate di educazione ambientale nelle scuole. Infine, spetta alle Gev anche il controllo del rispetto del divieto di somministrazione di alimenti di qualunque al tipo ai colombi.
RIMINI. Un totale di 120 uscite sul territorio, dieci volte al mese, a controllo delle 1.600 isole ecologiche presenti: questa è solo una delle attività in cui sono impegnate le Gev della Provincia di Rimini, le Guardie ecologiche volontarie, a cui il comune di Rimini ha rinnovato anche per il [...]