Tag "Giro e Tour"

 

Non solo sport. Ciclo: la Boucle 2024 dall’Italia. Grazie, fratello Tour! ‘ Cui prodest’ il Mondiale tra le dune?

Non solo sport. Ciclo: la Boucle 2024 dall’Italia. Grazie, fratello Tour! ‘ Cui prodest’  il Mondiale tra le dune? Due parole sul Santo Natale. Che non è magia, con tanto di maghi, maghini e maghette immaginari, ma evento santo , il più decisivo della storia dell'umanità. Che qualcuno vorrebbe scomparso dal vivere ( cosiddetto) quotidiano, ma che se ben lo si guarda non solo non è scomparso ma è in fieri, o meglio, ancora tutto ( o quasi) da realizzarsi. Per quel che invita a praticare: ' Ama il prossimo come te stesso', oppure: ' Amate gli altri come io ho amato voi'. Invito, per vari motivi, in due millenni assai spesso disatteso, perchè dovrebbe camminare sulle gambe degli uomini che, si sa, per quel che di libero arbitrio posseggono, preferibilmente, amano più loro stessi che il prossimo. Foss'anche in difficoltà o immacolato come gli occhi di bambino. Che qualcuno, non si sa per qual titolo o diritto, continua a massacrare, qua e là, pel mondo. E perfino nella leggiadra Europa che di guerre ( e nefandezze umane ) non è mai sazia. Altre due parole spendiamo per lo sport. A partire da quel Mondiale di calcio che se tirassero ( davvero) fuori dal cassetto, o meglio, dai conti correnti sparsi sul Pianeta, risulterebbe di certo ' un Mondiale di calcio mai visto', o meglio ' mai tanto caro', come dev'essersi scordato di dire il buon Infantino, calabrese svissero padrone della Fifa per quel che è riuscito a imporre, tranciando i campionati d'Europa, per andar a disputare un pleonastico torneo nel surreale clima pre natalizio tra le dune. Dove, con qualche rigore di troppo, e con infiniti fans pronti alla bisogna, ha vinto una squadra sulla quale i media avevano fatto da tempo il titolo d'apertura: ' E ora, chi è più grande il Messi del Barca mai visto o il Diego del Calimero golfo di Partenope?'. Per quel che riguarda lo sport azzurro, invece, esclusi basket e rugby, non abbiamo altro che cantare gioie. Alcune mai viste, come nel nuoto e atletica; altre confermate, come nel volley o nel motociclismo. E comunque tali e tante da far sbottare il buon Malagò presidente Coni: ' Siamo in vetta al mondo!'. Che per movimenti ( spesso ) senza dirigenti ( es. calcio, basket e rugby),impianti ( es. ciclismo su pista e slittino) e adeguata copertura di autorità e media ( es organi stampa e tivù che favoleggiano solo su altri mondi) è un tal prodigio che solo un Paese dove deve aver trovato nido l'Araba Fenice può permettersi. Per quanto ancora non si sa. Come non si sa in che mani sia finita la 'rossa' che il giovin erede di illustre dinastia piemontese ha affidato al cerbero francofono che, al momento, come referenza principale, ha quella d'essere stato testimone di nozze del Toto sovrano di Vindobona, che ( da quel che si dice) fin dalle fasce sogna di poter 'emulare ' il genio del Drake, soprattutto nelle notti lunghe, insonni e vane. LE BEAU GEST DE LA BOUCLE. Se c'è un ' gesto' che ci ha colto di sorpresa rendendoci immensamente felici quello va attribuito agli organizzatori de la Grand Boucle. Un gesto lungimirante, coraggioso e che più che allo sport sembra mirare alla nuova Europa che sta faticosamente nascendo. Si sa che per noi, quando si parla di giro in bici si pensa solo e soltanto al Giro che veste di rosa. Dopo inumane imprese lungo strade festose e affollate che hanno visto crescere tanti di quei campioni da dar corso ad una mitologia agonistica che può confrontarsi con quella antica. Campioni ineguagliabili, che la Grand Bouche viene ad onorare. Senza sminuirsi, anzi, accrescendo il suo fascino, che ( sempre per noi) può ( ora) affratellarsi a quello del Giro. Infatti, d'ora in poi, entrambi potranno camminare l'uno a fianco dell'altro, inter pares, quali Alma Mater del ciclismo, per diffondere e continuare nel mondo una epica sportiva che ( certo ) sarebbe stato meglio togliere a tanti suivers odierni con mala conoscenza e breve memoria per affidarla a chi di epica s'intende. Al momento, dell'evento 2024 sappiamo che come prima tappa partirà da Firenze ( città di Bartali, Magni e Nencini), per arrivare a Rimini ( Romagna di Baldini, Vicini e Pantani). La seconda tappa invece volerà da Cesenatico a Piacenza, mentre la terza punterà su Pinerolo, per omaggiare quello che ( pur con tutto il rispetto per l'immensità del ' Cannibale' e senza toglier credito allo storico Pier Bergonzi ) resta l'ineguagliabile Airone da Castellania, che di Giri ne ha vinti cinque e di Tour due. Senza dimenticare però che per la guerra e gli infortuni non ne ha potuti fare tanti di più. In Francia, ad esempio, potè andare solo tre volte, con l' incredibile doppietta Giro/Tour nel 1949 e 1952.

CRONACA DAL DIVANO.  ( dal 26 dicembre 2022). Due parole sul Santo Natale. Che non è magia, con tanto di maghi, maghini  e maghette immaginari,  ma evento santo , il più decisivo della storia dell’umanità. Che qualcuno vorrebbe scomparso dal vivere ( cosiddetto) quotidiano, ma che se ben lo si guarda non solo non è [...]

27 dicembre 2022 0 commenti

Non solo sport. Campionato: solo un derby di Milano? Voglia di Rubicone, per Trump e le sue legioni?

Non solo sport. Campionato: solo un derby di Milano? Voglia di  Rubicone, per Trump e le sue legioni? Qualche volta il lupo dipinto è meno feroce e pericoloso di quel che si prospetta. Altre volte invece il lupo che si dipinge è ben più feroce di quel che si potrebbe credere. A quale delle due possibilità va ascritto quel goffo monumento umano con il faccione da cultore di wrestling giunto alla presidenza del Paese più importante del mondo odierno, al momento, sinceramente, non è dato da sapere. Certo è che ne sta facendo di cotte e di crude. Sicuramente non da livello d'un presidente con un ruolo tanto importante. Per il proprio Paese che, non dimentichiamolo, è una federazione di stati raggiunta dopo la più sanguinosa guerra civile dell'Ottocento; per il Mondo , che 'attonito' in orecchio sta. Campionato: resta in vetta il vecchio Diavolo ( punti 40), con tre lunghezze in più rispetto ai nipotini dell'Ambrosiana. Guidati dal solito, inguaribile 'piangina', che di tutti si lamenta fuorchè di sè stesso, scusandosi col dir ' non mi conosco'. C'è una buona stampa, chissà perchè, che continua a celebrarlo, anche se per la terza volta sta fuori di Coppa e funge ( ancor) da bella statuina in Campionato. Misteri di questo meraviglioso Paese che predilige lui, il 'piangina', rimborsato per le sue prestazione con 12,5 mln, al Gasp, il 'magnifico', rimborsato invece con 2 max 3 mln, ovvero circa cinque volte in meno. Non è che sul discorso 'meritocrazia' stiamo ancora agli albori della civiltà? Per la XVIII giornata, da segnare: Lazio-Roma ( venerdì, ore 20,45), Inter-Juventus ( domenica, ore 20,45) e Cagliari-Milan ( lunedì, ore 20,45).

LA CRONACA DAL DIVANO. Qualche volta il lupo dipinto è meno feroce e pericoloso di quel che si prospetta. Altre volte invece il lupo che si dipinge è ben più feroce di quel che si potrebbe credere. A quale delle due possibilità va ascritto quel goffo monumento umano con il  faccione  [...]

12 gennaio 2021 0 commenti

Non solo sport. Sorteggi Coppe: Juve-Barca, Ronaldo contro Messi. Riecco la ‘corsa rosa’, il Giro dei Giri.

Non solo sport. Sorteggi Coppe: Juve-Barca, Ronaldo contro Messi. Riecco la ‘corsa rosa’, il Giro dei Giri. E ha fatto bene la 'rosea' a dedicare tanta beltà grafica alla ripartenza del Giro. Il nostro amatissimo Giro senza sosia. Che in tanti vorrebbero declassare posponendolo alla Grand Boucle. Fuori e dentro casa. Invano,però, perchè l'impronta lasciata nell'anima di un popolo da cotal evento ( non solo) sportivo è tale che nessuno potrà non solo oscurarla ma anche appena appannarla. Sulle sue strade sono nati e cresciuti i più grandi interpreti di questo sport. Nati non importati. Dai piemontesi, come il Gira o il Fausto, di cui più grande non si può, ai lombardi come l'Alfredo o il Felice; dai tusci come il Ginettaccio o il Fiorenzo o il Gastone fin ai romagnoli come l'Ercole o il Marco. Sulle sue strade si sono scritte pagine di sport che non saranno mai in fotocopia.Il Giro 103 quest'anno si svolge in ottobre. E' partito sabato 3 da Monreale, Sicilia, con una crono individuale di 15 km, molto consona al nostro Ganna. Chiuderà il 25 ottobre ( maltempo permettendo),dopo 21 tappe, a Cernusco sul Naviglio. Manco a dirlo, top gun Filippo ha volato vincendo la tappa e vestendo la prima maglia rosa del Giro 103. Sorteggi Champions. Girone A, Juve con Barca , Kiev e Ferencvaros.Con il polverone sollevato, non s'è ben capito se il Messi avesse speso qualche parola con la Beneamata, governata da un cinese che se non vuol essere ancora considerato un venditore di elettrodomestici dovrà pur battere un colpo.Che conta. E comunque sia, il Messi che poteva venire, ora, dovrà venire, obbligado, nel Belpaese, dove si rilasciano lauree perpetue. Dovrà venire per fronteggiare la Signora incompiuta in casa sua. Sarà questa l' occasione per vedere all'opra una decina di palloni d'oro, come mai è capitato sull'urbe terracqueo del calcio. Ed emettere qualche sentenza su chi dei due è il signore del reame. Non dovrà temere i demoni rossi del Liverpool manco la Dea, la mirabile Dea, che di danari ne conta meno ma che per classe non s'affanna. Eppoi se c'è qualcuno che terrorizza il buon Klopp quello sta proprio in Italia. Si rivedano, per ravvivar la memoria, le sue escursioni contro quelli del Golfo. Di quelle puntate, infatti, ci sono rimasti impressi i suoi bei faccioni stravolti e inorriditi. Riavvolgete i nastri. Per andar in battaglia fiduciosi.

LA CRONACA DAL DIVANO. Sono state ‘ aperte’  le famigerate palline Uefa. Pel sorteggio dei gironi. Che non si sa mai se prendere sul serio o no. Fatto è che stavolta non tutto è sospetto, ad esempio, certi match sono credibili e benvenuti. Vediamone qualcuno.   Girone A, Juve con Barca , [...]

3 ottobre 2020 0 commenti

Non solo sport. Ricca Albione, misera Italia. L’Europeo di Conte. L’abbraccio rosa. La ‘rossa’ che non ti aspetti.

Non solo sport. Ricca Albione, misera Italia. L’Europeo di Conte. L’abbraccio rosa. La ‘rossa’ che non ti aspetti. Nel calcio, in particolare, gli inglesi di danari ( tra diritti tivù e altro) ne hanno dranati talmente tanti che si stenta a crederci. Tra le storiche città ( calcistiche) d'Europa la prima è ora Manchester ( con 4525 mln euro di valore); la seconda è Londra ( con 3917 mln euro); la terza e la quarta son i due panda spagnoli, ma a condizioni speciali loro riservate; la quinta è Monaco di Baviera ( con 2153 mln euro); la sesta è Liverpool ( con 1728 mln euro). Se vogliamo rintracciare le italiane dobbiamo scendere al 7 e 8 posto, per abbracciare ( finalmente) Torino ( con 983 mls euro) e Milano ( con 944 mln euro). Come si riuscirà nel futuro prossimo venturo competere con questi 'accumuli' di danari non è immaginabile. A meno che la ' gran bolla' che avvolge il calcio inglese, e in parte quello spagnolo, non scoppi da un momento all'altro.

LA CRONACA DAL DIVANO ESTATE.  Di argomenti belli ed edificanti ce ne sarebbero, anche sotto i temporali di questa imprevedibile primavera. Purtroppo dobbiamo bene e spesso adattarci e ‘ sopportare‘ quanto ci viene imposto dalla cronaca. Italiana e non. Sportiva e non solo. Tra l’altro non è raro che realtà [...]

2 giugno 2016 0 commenti

Nasce il 97° Giro d’Italia. Moderno e umano, sì, ma sempre più ‘difficile’ del più celebrato Tour de France.

Nasce il 97° Giro d’Italia. Moderno e umano, sì, ma sempre più ‘difficile’ del più celebrato Tour de France. La tendenza ad internazionalizzarlo, il Giro, continua. E infatti, quest'anno, si avvia dall'Irlanda. La vecchia e verde Irlanda. Attraverso tre tappe ' che superano' antichi contenziosi, ma inedite e fascinose. Poi, dall'Irlanda, si atterrerà a Bari, per proseguire verso ...

      NOTIZIE DI SPORT. E’ nato tra gli applausi il nuovo Giro d’Italia. Il 97° della serie. Che ha visto partecipare, nel tempo, ormai più lungo di un secolo ( considerate le soste belliche), la più straordinaria serie di pedalatori della Terra. E che, un po’ come Michelangelo, [...]

8 ottobre 2013 0 commenti

Cronaca sportiva. Nibali, il nuovo faro della bici. Alonso, (solo) sesto a Montecarlo.

Cronaca sportiva. Nibali, il nuovo faro della bici. Alonso, (solo) sesto a Montecarlo. Tanti avvenimenti per il week end. Ciclo, auto, basket, calcio e non solo. Wembley capitale di Germania. Roma spaccata in due. Inizia il Roland Garros, con le nostre ( brave) ragazze in pole.

CRONACHE DI SPORT. Week end di fuoco. E non solo. Nel week end tre o quattro avvenimenti meritano l’attenzione: ciclismo, con l’impresa di Nibali padrone del Giro; Rosberg che parte in pole a Montecarlo; finale di Champion, con i due levrieri alemanni; finale di Coppa Italia, con la città Eterna [...]

25 maggio 2013 0 commenti