A questa 'chiamata alle arti' hanno infatti risposto circa una quindicina tra cantautori, musicisti, artisti, che a titolo completamente gratuito si alterneranno dalle 19 in poi sul palcoscenico allestito a pochi passi dal molo, per lanciare il loro messaggio di apertura e solidarietà. Ad aprire la serata saranno i Modena City Ramblers, seguiti dal rock di Pierpaolo Capovilla e da Paolo Benvegnù e Nicholas Ciuferri che hanno dato vita al progetto 'I racconti delle nebbie'. E ancora O Zulù, frontman dei 99 Posse, storico gruppo della scena indipendente italiana, fino al punk dei Punkreas, al cantautorato intimista di Giulio Casale. Chiudono il programma, che si sta via via definendo, Cesare Malfatti, fondatore con Mauro Ermanno Giovanardi e Alessandro Cremonesi de i La Crus e infine un’altra band simbolo del panorama indipendente italiano, i Marlene Kuntz. Oltre alla musica, ci sarà spazio per le testimonianze. Il giornalista e scrittore Giulio Cavalli dialogherà con Stefano Calabrò, sindaco di Sant’Alessio, piccolo paese in Aspromonte diventato caso scuola di integrazione dei rifugiati nel tessuto sociale ed economico di quella realtà. Il fotoreporter Stefano Schirato, impegnato da anni anche nel racconto attraverso le immagini di temi sociali (dal dramma dei rifugiati alla terra dei fuochi, passando per Chernobyl e Sarajevo), darà il suo sguardo sul tema, a cui si aggiungerà il contributo del giornalista Francesco Cancellato e di Cosmano Lombardo, founder e CEO di Search on Media Group azienda organizzatrice del Web Marketing Festival, che quest’anno dedicherà un’attenzione particolare all’argomento, ospitando anche il sindaco uscente di Riace Mimmo Lucano.
RIMINI. Il mare, simbolo della speranza oltre l’orizzonte, e la musica, veicolo di comunicazione capace meglio di altri di abbattere muri e differenze. Mare e musica sono l’essenza di Rimini porto sicuro la manifestazione organizzata dal comune di Rimini con l’associazione Arcobaleno in programma giovedì 20 giugno e che prevede [...]