Avrebbe dovuto essere il weekend più frizzante, più animato e colorato dell’anno per la città. Avrebbe dovuto, ma così non è stato per i motivi che tutti conoscono legati alla recrudescenza della pandemia mondiale, alla seconda ondata del Covid-19 che così tanto sta mettendo in difficoltà tutti i paesi del mondo. È stata quindi una domenica diversa, durante la quale Ravenna Runners Club ha voluto comunque ricordare quello che sarebbe stato l’evento per tutto il territorio. E per farlo si è scelti di organizzare una staffetta simbolica, una sorta di flashmob itinerante, con la quale dare un volto ed una voce alle tante persone che solitamente contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione dell’intera manifestazione ma che si trovano sempre dietro le telecamere ed i riflettori, impegnati nel lavoro quotidiano e continuo che garantisce il buon funzionamento della macchina organizzativa. E così è nata l’idea di WE ARE RAVENNA, una staffetta pensata nel totale rispetto di tutte le normative sulla sicurezza sanitaria che ha coinvolto i rappresentanti delle associazioni, degli enti, dei circoli, delle società, dei comitati, degli albergatori, dei ristoratori e di tutte le organizzazioni che, grazie al loro encomiabile impegno, hanno reso possibile e renderanno possibile anche in futuro la Maratona di Ravenna Città d’Arte.
RAVENNA. Nella giornata di domenica 8 novembre era in programma la Maratona di Ravenna. Avrebbe dovuto essere il weekend più frizzante, più animato e colorato dell’anno per la città. Avrebbe dovuto, ma così non è stato per i motivi che tutti conoscono legati alla recrudescenza della pandemia mondiale, alla seconda ondata [...]